4:12 a.m. Bariloche, Argentina. Sabato
A differenza del magazzino alimentare, l'impresa edile sembra Fort Knox. Ci sono diverse guardie, che pattugliano il perimetro, l'ingresso, l'esterno degli edifici e l'interno.
Non può parcheggiare l'auto nelle vicinanze perché non c'è nulla li attorno e verrebbe presto scoperto. Cosi decide di far uso dell'auto per com'è stata preparata. Visto che è un auto da rally e giusto sfruttarla, supera l'ingresso principale raggiungendo il lato opposto della collina, esce della strada è comincia a correre sulla steppa.
Non incontra grosse difficoltà. La collina è priva di grossi alberi e pietre, cosi riesce a guidare senza troppi problemi. Arriva al limite della proprietà, nota che in un punto la recinzione è un po' più bassa, cosi che parcheggia l'auto vicino, vi sale sopra e scavalca agilmente. Ma questa è stata la cosa più facile, ora viene il difficile. Non farsi scoprire.
Cammina senza farsi notare fino all'edificio principale nel centro. Osserva per qualche minuto il camminamento delle guardie, per cercare se c'è una ripetizione, ma gli va male. Le guardie non hanno un percorso fisso e nemmeno un tempo di percorrenza stabile, è un piccolo incubo.
Decide di creare un piccolo diversivo per entrare. Prende il suo cellulare e digita il numero della polizia. «Polizia? C'è stato un incidente alle imprese di costruzioni Cortez, presto ci sono dei feriti!», e senza attendere la risposta chiude il telefono e attende.
In pochi minuti si presentano due ambulanze e una vettura della polizia. Quasi tutte le guardie si dirigono al cancello d'ingresso e le altre vengono distratte dalla loro arrivo. Questo era la distrazione che gli gli serviva.
Approfitta in questo momento di confusione per dirigersi alla porta. Si guarda attorno, non vede nessuno, cosi forza la porta ed entra. All'interno non ci sono sensori, come nel magazzino, ma ci sono guardie. Per ora sono tutti distratti, parlano alle radio cercando di capire cosa sta succedendo e in questa confusione Thomas si dirige verso gli uffici. Ma stavolta non ci sono le insegne che distinguono la postazione. Deve andare a caso.
Si avvicina al primo computer, lo accende, inserisce la chiavetta usb ed entra. Ma questo è il computer di uno dei progettisti niente fatture o elenco clienti. Si dirige verso un altro, stessa storia, cosi anche al terzo. Stavolta non è fortunato. E per la serie "non c'è mai fine al peggio", la polizia e le ambulanze se ne stanno andando cosi che le guardie ritornano alle loro postazioni, e tutto torna alla normalità.
Thomas è capitato nell'ufficio sbagliato, deve uscire di li per entrare in un altro. Ma le guardie gli impediscono il passaggio. Non può creare altri diversivi perché avrebbe messo in allarme tutti quanti. Decide di aspettare sotto una scrivania.
Passano i minuti e le guardie non si sono mosse. Poi una delle due guardie guarda l'ora e decide di muoversi per fare la ronda. Era quello che aspettava. Entrano nell'ufficio dov'è nascosto Thomas. Si avvicinano alla scrivania e passano oltre, appena sono girati Thomas velocemente esce di li ed entra nell'ufficio affianco.
Accende un computer, esegue la solita procedure ed entra dentro. Stavolta a fatto centro, la contabilità. Come prima scarica tutte le fatture e le anagrafiche clienti. Ma appena finisce il trasferimento, le guardie si presentano nell'ufficio.
Con un balzo felino si nasconde nuovamente sotto la scrivania. Ma più che scrivania è un tavolo che non offre molto riparo, infatti se le guardie si abbassano leggermente lo noterebbero subito. Ma non sembra che le guardino faccino molta attenzione, anche se si fermano proprio in prossimità della scrivania. Cosi che Thomas vi rimane bloccato sotto.
Si mettono a parlare del più e del meno, della partita che c'è stata, sul fatto che guadagnano poco e che uno di loro tradisce la propria moglie con una segretaria che lavora in questo ufficio. Queste informazioni non sono essenziali, ora vuole solo uscire di li tutt'intero.
Qualche minuto dopo finalmente le guardie escono dall'ufficio, dando cosi la possibilità a Thomas di uscire. Ma la porta d'ingresso è bloccata e non vi sono molte altre vie d'uscita. Cosi decide per una mossa più estrema. Apre una finestra, vi sporge è nota che poco distante c'è un mucchio di sabbia, ma dalla sua posizione non può fare molto. Va in un'altra stanza, si sporge dalla finestra trovandosi proprio sopra al mucchio di sabbia. Apre la finestra, sale in piedi sul davanzale, con un po' di abilità riesce a chiudere la finestra e poco dopo, appena non 'è nessuno nei paraggi, si butta sul mucchio di sabbia.
Come atterra resta qualche istante li, semi ricoperto di sabbia, attendendo che il rumore non avesse allarmato qualcuno. Appena è sicuro si alza e torna alla sua auto continuando a camminare in modo da non farsi notare.
con l'aiuto di un bancale di legno scavalca la recinzione ed entra in auto. L'alba inizia a farsi vedere e a illuminare tutto quanto. Parte in quarta per raggiungere la strada, e poi da li raggiungere casa.
Nottata intensa ma molto proficua. Con le informazioni cha ha ottenuto può senz'altro restringere il campo di ricerca. E ne è convinto, perché analizzando i dati, scopre che il cliente del magazzino alimentare è lo stesso per cui l'impresa ha fatto diverse opere di costruzione, tra cui diverse molto grandi.
Il cliente è la società ACRE. Ma questo nome non è mai saltato fuori durante le precedenti ricerche. Decide di ricontrollare il nome nel database della banca. Il nominativo è presente, ma è stato escluso per via che sembra non avere un grosso giro di affari. Il che è strano, perché ci sono molte fatture, acquisti, lavori, c'è qualcosa sotto.
Fa un controllo sui titolari della società e sembra che non esistono. Poi casualmente nel controllare i documenti, salta all'occhio che il conto è stato aperto da Correa, cosi come per il magazzino alimentare e l'impresa edile. Ecco il bandolo della matassa. Correa è la chiave per trovare Arroyo. Sembra che lui abbia aperto questi conti, magari sono società fittizie in modo da riciclare il denaro, di continuare la protezione ad Arroyo e di tutte le sue attività. Ora Thomas dovrà controllare direttamente Correa.
Ma c'è dell'altro. Tra le bolle di consegna del magazzino alimentare, risulta che lunedì verrà fatta una spedizione di merce. Ora può controllare dove andrà la spedizione, ed è sicuro che lo porterà da Arroyo.
STAI LEGGENDO
A Different War
AzionePer rispondere alle crescenti minacce alla sicurezza degli Stati Uniti e del mondo dai programmi sempre più sofisticati con cui terroristi ed organizzazioni criminali proteggono i loro piani, agenti segreti vanno su ogni campo di battaglia immagina...