Salve,prima di iniziare vorrei dire che è la prima volta che provo a scrivere una storia e se vi fa piacere commentate magari consigliandomi con i vostri pareri !
Hanna era una ragazza sempre solare,socievole..bionda,occhi azzurri,rotondetta nei punti giusti e sempre ben preparata.
Insomma la tipica ragazza perfetta che tutti vorrebbero,invidiata da tutte le sue coetanee sin da bambina.
Figlia di un noto imprenditore,si trasferisce in un piccolo paese di New York per problemi lavorativi del padre.
"Mi mancherai tanto.."
"Anche tu,ti amo"
Questi furono gli ultimi messaggi scambiati prima di imbarcarsi per quel volo,un volo preso involontariamente,un volo in cui porta con sè ricordi di 25 anni,passati tra amiche per la pelle,litigi,pianti..sorrisi,di nottate in discoteca,tra esami universitari preparati fino al mattino..
Si imbarcò per quel volo,lo stesso che però le avrebbe cambiato totalmente la vita a sua insaputa.
Fuori all'areoporto,li aspettava un taxi..
"Dove vi porto?" Chiese il taxista.
"Al 234,Syren Shreek...Jenny hai preso la borsa ?" Chiese l'uomo alla moglie.
Jenny era la madre di Hanna,anch'essa alta,bionda,occhi azzurri..erano quasi simili da esser scambiate per sorelle.
Lei invece,al contrario di Erik,il marito..era un ottimo avvocato,temuta dai suoi colleghi e invidiata per il suo fascino fino ed elegante.
"Si,eccomi..arrivo" rispose la moglie.
Dopo un tragitto abbastanza lungo,arrivarono davanti ad una villa,con un giardino immenso..
"Wow..papà avevi detto che era un appartamento moderato,non una villa" disse Hanna mentre rispose al telefono.
"Pronto?Louis,siamo arrivati...non sai cosa ti stai perdendo?!papá ha comprato una villa con un giardino immenso..si trova diciamo al centro,quindi c'è movimento,che peccato tu non sia qui adesso!Salutami Rebecca e dai un bacio a tutti"
Louis era il fratello minore di Hanna.Ragazzo da non sottovalutare,ha inseguito le orme del padre ,lavorando dall'atra parte del mondo con la sua fidanzata,conosciuta nel collage universitario..
"Bene!Io corro a disfare le valigie e dopo vado a fare un giro.Devo comprare qualcosa mamma?"
"Si Hanna,compra un po di verdure e un po di arrosto.. Stasera si mangia leggeri."
Dopo mezz'ora,entrò in un supermercato della zona..stava in fila per pagare quando un ragazzo le chiese gentilmente se potesse pagare una bottiglia di vino rosso.Era una bottiglia costosa,pensó Hanna leggendo la marca.
"È Cabernet,Sauvignon.." Rispose l'uomo guardandola con un sorriso smagliante.
"Oh mi scusi non volevo sembrarle invadente..
Non..io veramente non..."
"Si figuri signorina..allora ?posso pagare questa bottiglia?"
"Oh,ma certo!che domanda.. Prego!"
"Grazie mille,arrivederla"
"Arrivederla"
Dopo un altro giro in paese,si diresse verso casa,con una domanda fissa che girava e rigirava nella sua mente:chi era quell'uomo così affascinante?
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The Revenge
Romance"Sono io,possiamo parlare?come stai??" Queste furono le uniche parole che disse non appena rispose al telefono. "Telefonami tra vent'anni ,io adesso non so cosa dirti,non so risponderti,e non ho voglia di capirti"