The Revenge

Capitolo 13

Decisero di rimanere ancora in stanza per discutere su tanti punti,poi scesero giù e raggiunsero gli altri.
Le donne erano in cucina mentre gli uomini aspettavano che fosse tutto pronto,seduti sulle poltrone davanti al camino,sorseggiando un buon vino e discutendo sull'ultima partita giocata dai yorkeens.

"Hanna finalmente sei scesa.Come ti senti?tutto bene?"chiese Rebecca mentre diede un morso ad un oliva.

"Sì molto meglio.Non abbiamo fatto del tutto pace ma abbiamo chiarito tanti punti.Tra quanto si mangia?"
"Tesoro,è tutto pronto.Mangia qui Cori giusto?"
"Purtroppo si.Dai vi aiuto,dammi"e prese il vassoio con tutti i tipi di salumi e formaggi.
Finirono di sistemare la tavola e si sedettero tutti per iniziare a mangiare.
La serata passó in fretta,tra risate,battute e brindisi,proprio come una famiglia tranquilla e serena.
Finalmente era l'ora del dolce.Il preferito di tutta la famiglia.
Una mousse al pistacchio su fonduta di cioccolata bianca e caramello.

"Posso dire dopo tanti anni di essere un uomo molto fortunato.
Oltre ad avere accanto una donna dalle vesti di un buon avvocato,mia moglie è anche un'ottima cuoca." Disse Erik,facendo una smorfia ed un sorriso alla moglie,guardandola sempre con gli occhi di un ragazzino innamorato.

"Louis cosa fate dopo tu e Rebecca?"chiese Hanna al fratello..
"Veramente vorremmo riposare.Siamo stanchi dal viaggio e dopo questa mangiata mi sembra proprio il caso di fare un pisolino.
Voi?"

"Io dovrei uscire con Kelly,verranno dopo gli altri qui ed andremo tutti a ballare."
Nel sentire quelle parole intervenne subito Cori "Veramente pensavo che dopo stessimo un po insieme.. Come ha detto prima Louis,sono anche io molto stanco e
dopo questa mangiata"Guardò Jenny con un sorriso e le disse"scusate se mi permetto ma siete davvero un'ottima cuoca,concordo con vostro marito".

Riprese il discorso aspettando una risposta da Hanna ma lei si alzò ed aiutó a sparecchiare indifferentemente come se non avesse sentito alcuna parola uscire dalla bocca di Cori.

Scoccó la mezzanotte,brindarono e si scambiarono gli auguri poi ognuno raggiunse la propria camera.
Hanna inizió a prepararsi mentre Cori era seduto sul letto che la guardava.

"Allora esci?non resti qui?"
"Sei venuto all'improvviso senza avvisarmi,nessuno sapeva di te..e vorrei davvero divertirmi stasera.
Non voglio pensare altro.
Scusami"

"Con chi esci?se posso saperlo ovviamente"
"Kelly e gli altri.Non li conosci.."
"Chi è questa Kelly ora ?voglio conoscerla"
"Ah certo,così hai un'altra da mettere nella lista come -scopamiche di Hanna-"
"Hanna vuoi moderare il tuo modo di parlare??ma cosa ti sta venendo adesso??eri così calma a tavola."
"Ovvio,perché dovevo rovinare la vigilia a tutta la mia famiglia??per colpa tua poi?"

"Ok ho capito sei ancora nervosa con me!cosa devo fare adesso?se devi continuare così ,guarda domani prendo un volo e vado a casa.
Abbiamo già parlato prima,ti ho chiesto scusa e sembra inutile ora aprire dinuovo quel capitolo."

Squillò il telefono.
Era Kelly.
"Hanna siamo fuori.Entro per fare gli auguri ai tuoi?"
"No sono tutti a dormire.Aspetta tra poco esco."

"Chi era ?" Chiese guardandola mentre metteva un cappotto.
"Kelly.Senti io ora devo andare.Se vuoi puoi dormire nel mio letto tanto non rientreró se non per le sette di domani mattina.Se ci sarai ancora ci vedremo domani.Buonanotte Cori"

"ma Hanna dove credi di andare??non puoi trattarmi così come un giocattolo.
Almeno dimmi dove vai!?"

"Ma come pensi che ti debba trattare eh Cori??non siamo fidanzati ne amici.. Non so cosa siamo ma una cosa è certa:non devo dare spiegazioni a te!
Non sono fatti tuoi di dove vado ora e scusami ma mi aspettano."