Undici.

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LOUIS POV

Quella sera avevo intenzione di fare qualcosa per Harry. Mi sentivo in qualche modo in debito con lui, forse perché stavo iniziando ad essere felice per merito suo, e avevo voglia di ringraziarlo a modo mio. Per questo volevo invitarlo ad andare al Luna Park.

Presi il cellulare dal comodino e digitai un 'Stasera andiamo in un bel posto!', senza tenere minimamente in considerazione il fatto che potesse avere altri impegni.

E me ne pentí di non averlo fatto, quando lessi un 'Questa sera pallosa serata con Zayn. Scusa ma conosci la situazione. Mi farò perdonare. XX'.

Harry mi aveva spiegato che Zayn non fosse a conoscenza della sua omosessualità, e anche che per ora non gli avrebbe detto nulla di noi due. Ero stato in silenzio ed avevo incassato il colpo, ma adesso il fatto che uscisse con lui mi dava un fastidio infinito. Soprattutto dato che volevo andare al Luna Park con lui.

'Okay...' risposi, gettandomi sul materasso e perdendomi nei peggiori pensieri. Cosa avrebbe fatto stasera? Sicuramente sarebbe andato in discoteca. Avrebbe bevuto? Avrebbe ballato con qualcuno? Avrebbe baciato qualcuno? Avrebbe fatto sesso con qualcuno?

Quelle domande mi tormentarono finché non mi addormentai.

-

Mi svegliai presto come al solito, controllai il cellulare e trovai un messaggio da parte di Harry.

'Lou ieri sono passato davanti alla tua camera e per terra c'era un modoperfarmiperdonare!! Controlla appena leggi il messaggio'.

Aggrottai la fronte e lessi il messaggio innumerevoli volte prima di realizzare che avrei dovuto aprire la porta.

Lo feci, e mi trovai davanti... un mazzo di rose rosse.

Mi portai le mani davanti alla bocca sbalordito e mi chinai per raccoglierle, notando un bigliettino. Lo lessi.

'Ecco il modoperfarmiperdonare. Ti prego, dimmi che stasera potrai comunque portarmi in quel posto! Ieri sera ho fatto il bravo e ti ho pensato tutto il tempo. XX.'

Sotto il cielo di New York- Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora