capitolo 10

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(Tralasciando che siamo già al 10 capitolo what a fuck non è possibile, vi auguro buona lettura.)

Canzoni per il capitolo:
Innocence- Avril Lavigne
Closer- The chainsmokers

Mi giro immediatamente: "no, non può essere lui" mi ripeto.
La testa mi esplode e questa volta non è a causa né della musica, né dell'alcool.
No, no, no!
"Skyler, sei davvero tu?" disse una voce che riconobbi subito.
Non mi girai nemmeno quando gli risposi:"Cosa vuoi da me?"
Mi afferrò il polso e lentamente mi fece voltare verso di lui; mi prese il mento per farmi alzare lo sguardo sui suoi occhi.
"Quanto mi sei mancata, Sky " pronunciò con molta sofferenza.
"Che ci fai qui?" domandai io, con la voce che iniziava a essere inclinata.
"I miei genitori hanno trovato un lavoro migliore qui a Doncaster; così ci siamo trasferiti qua.- si ferma, mi guarda e poi abbassando lo sguardo dice- Mi sei mancata così tanto Skyler."
Mi manca il respiro, si fa affannoso e iniziano a ripetersi tutte i nostri momenti.
No, non potevo permetterlo.
"Stammi lontano" ringhiai io.
"Dammi solo una possibilità di perdonarmi, anche solo come amico. Ho bisogno di te.
Da quando non ci siamo più parlati, da quando io ho fatto quella enorme cazzata che ti ha fatto scappare via."
Si interrompe, mi prende la mano, iniziamo a farci spazio tra la folla per uscire dal locale.
Si susseguono strazianti minuti di imbarazzato silenzio e poi apre bocca:"Io sono ancora innamorato di te e mai ho smesso di esserlo." sussurrò lui mentre le lacrime scendevano copiose lungo le sue guance.
Il mio autocontrollo mi abbandonò e mi fiondai all'istante sulle sue labbra. Che sia stata colpa dell'alcool non lo so, so solo che era tutto quello che desideravo in quel momento.
Fu un bacio intenso, colmo di desiderio, ci siamo detti tanto senza parlare.
La sua lingua si infilò nella mia bocca, esaminando ed esplorando ogni angolo con sicurezza.
Ogni tanto gli mordicchiai il labbro inferiore, causandogli gemiti di piacere.
Dopo parecchi minuti, le nostre labbra finiscono questa bellissima danza.
Ci guardiamo negli occhi, verde nel verde, persi uno nell'altra.

[...]

"Smettila!" esclamai ridacchiando mentre mi stava facendo il solletico.
"Mai!" ribatté lui ridendo.
Mi dimenai a lungo, cercando di scappare da quelle potenti braccia. Ma lui mi baciò all'istante e non ebbi neanche una goccia di forza di volontà per andarmene.
"Ti amo Sky." biascicò sulla mie labbra.
"Ti amo anche io."
Con le nocche delle dita della sua mano si avvicinò alla mia guancia e iniziò ad accarezzarmi dolcemente con un tenero sorriso sul viso.
Sono le 3.30 a.m. ciò nonostante io e lui siamo sdraiati sul divano di casa sua a finire di vedere un film.
Non potrei chiedere niente di meglio.
Se domani mattina quando sarò sobria penserò la stessa cosa, non lo so. Ma di certo ora ho intenzione di godermi a pieno il momento.
"Sky? Posso chiederti una cosa?" si girò verso di me, spegnendo il televisore.
Annuii
"Sono tre anni che non ci vediamo, tre anni che ho passato a pensarti e sentirmi uno schifo per quello che ho fatto, che io ti ho fatto. Quindi ora capirò se tu mi dirai di no, ma vorresti essere la mia ragazza?" chiede lui con gli occhi supplicanti.
Lo baciai, e questa fu la mia ragazza.
Nonostante tutto questo tempo.
Nonostante ciò che ha fatto.
Nonostante a Ian.
Sono ancora innamorata di lui.
Follemente, pazzamente innamorata di lui.
Il suo nome è Landon Irwin.

Ciao popolooo
SIAMO AL DECIMO CAPITOLO, UEEE
comunque, questo Thomas creerà tanti tanti problemini uhuhu.
Vi è piaciuto il capitolo? Fatemelo sapere nei commenti e mettete magari qualche stellina che sapete mi fa molto piacere❤
Come sempre, vi voglio bene

-Marta 🌸

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