capitolo 7

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Pov's Jake

"Non rimani un altro po qui con me?"

Chiese Jenny con la sua voce stridula.

Borbotto un semplice no,non ho altro da perdere,ultimamente ho sempre la testa rivolta a quella ragazza che circa due settimane fa mi è venuta addosso con la sua macchina.Da quando è entrata nella mia vita senza alcun preavviso ha portato una ventata d'aria fresca ma ciò distoglie la mia attenzione dal lavoro.

"Dai rimani, ho ancora molte energie e non vuoi che vadano sprecate vero?"

Nel frattempo si è avvicinata più del dovuto a me e con le sue dita esili cerca di sbottonarmi nuovamente la camicia.Non potevo trovarne una di meglio?

Con un movimento piuttosto veloce capovolgo la situazione,in un attimo sono sopra di lei e con voce sensuale mi avvicino al suo orecchio: "a stasera tesoro"

Mi avvio alla porta ed esco dopo aver ricevuto da parte sua un occhiolino.Quando arrivo in salotto, trovo i ragazzi parlare del carico che arriverà tra poche ore. "Chi andrà a ritirarlo?" chiedo sedendomi sulla poltrona vicino al tavolino con sopra varie scartoffie di affari.

"Andranno Paul,Alec e Jeremy" rispose Theo con tono di sfida,spronandomi a controbattere le sue scelte da capo

Sbatto un pugno sul tavolo arrabbiato "io andrò con loro"aggiungo e non mi importa delle loro opinioni,ci andrò con o senza il loro consenso."Non andrai Jake,ultimamente hai la testa altrove,è un carico troppo importante per noi e se lo scambio andrà a buon fine faremo un mucchio di soldi,lavoriamo da mesi a questo affare e non possiamo permetterci di fare un errore,la polizia ci sta alle calcagna,non ho bisogno dei tuoi problemi di cuore" disse Theo

"Io non ho assolutamente alcun problema e sai anche che sono io il più dotato tra tutti,quasi pure più di te"controbatto con un sorriso sul volto,fiero di me stesso.Infondo anche lui sa che tra tutti io no ho alcun problema ad uccidere chiunque intralci il mio cammino.

"Allora che ci faceva qua Hope?" "Non c'era nessuna Hope infatti" aggiungo convinto.Tutti mi guardano come se fossi pazzo "Amico Hope è venuta qui piuttosto infuriata,pensavo che aveste litigato perché quando è andata via non aveva una buona cera" dice Alec. Non capisco niente di quello che sta parlando.

"Io non l'ho vista"ammetto e le loro occhiate non mi aiutano di certo a stare calmo "Ohoh problemi in vista amico"dicono in coro "Cazzo" mi alzo in piedi e faccio avanti e indietro per la stanza "Perché cazzo l'avete lasciata entrare" ho combinato un casino penso tra me e me."Le ho detto che eri impegnato ma ha un caratterino..." Theo fa una smorfia di disapprovazione "Merda" sospiro

L'ho persa.

Pov's Hope

Come ho potuto credere solamente per un istante che un ragazzo dall'aria seria,potesse prendermi in considerazione,magari pensa che sono solo una bambina.sono passate poco più che due settimane da quando mi ha salvata e ho passato molto tempo con lui,ho visto come sorride spontaneamente,ed è qualcosa di bellissimo.Ma la maggior parte delle volte è sempre burbero o infastidito.Ma la stupida resto comunque io,ho posto in lui più speranze del dovuto.Però d'altra parte è meglio che sia andata così.Infondo mancano pochi mesi alla fine della scuola.

Ho già mandato le richieste di accettazione a vari college e nessuno di essi è qui vicino,d'altronde prima della sua presenza nella mia vita,non avevo alcun motivo per rimanere in questa piccola cittadina che non ha niente da offrirmi

Suono al campanello di casa di Des,spero che i suoi non siano in casa " Hope che ci fai qui?" "Ciao Hope,accomodati" dico sarcastica scostandola ed entrando in casa per poi buttarmi sul divano "Che è succcesso!Parla" si siede accanto a me incrociando le braccia al petto 

"Abbiamo litigato"dico "E che aspetti ad andare da lui" "Ci sono andata"tiro su col naso e sento le lacrime pronte a ritornare "Gli hai dato la collana?" "Si..."  "E lui..?" "Mi ha baciata "sputo fuori "E allora perché diavolo piangi?" "Perché per lui non siamo nulla,sono andata a casa sua e-e...lui stava...." ricomincio a piangere e Des mi abbraccia subito "Ho capito" sospira lei

"Des io so che ho posto in lui più fiducia del dovuto,solo che dopo la morte di mio padre tutto sembrava aver perso la sua bellezza.Poi arriva questo ragazzo,che porta confusione nella mia vita,mi fa sorridere veramente,un sorriso vero e non falso,come faccio la maggior parte delle volte quando sorrido.Mi sono affezionata per quel poco che si può in così poco tempo.Non pensavo potesse farmi una cosa del genere.Non augurerei quello che sto provando nemmeno alla persona peggiore del mondo" tiro su col naso e lascio che Destinity mi abbracci.

"Ce la farai a superare tutto,infondo non avevi impiegato molti sentimenti"dice cercando di tirarmi su,ma sia io che lei sappiamo che non è per niente vero.

una settimana è passata da quel giorno in cui ho capito che il mio affetto per Jake non era un semplice legame tra amici,ma qualcosa di più.Ho ricevuto da parte sua molte chiamate e altrettanti messaggi ,ma non ho mai risposto a nessuno di essi.Ho deciso di mettere un pò di distanza non ci avrebbe  sicuramente fatto male.Non nascondo che non mi manca ma la scuola e disegnare il suo volto mi distrae molto.Jake non si è arreso facilmente,ogni giorno alla fine delle lezioni è venuto a trovarmi e per ogni volta io mi sono nascosta.

So di non poter scappare per sempre ma cosa si aspettava che l'avrei accolto a braccia aperte?

Non è così che si ragiona.

Oggi è il decimo giorno ed è una giornata piuttosto triste,perfino il cielo lo è,infatti è ricoperto di nuvole scure indicando un imminente temporale.Mi avvicino alla macchina e inizio a cercare le chiavi nello zaino. Ma dove le ho messe? Ricordo di averle posate nella tasca esteriore.

"Cercavi queste piccola?"

Jake.....

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