Sirius guarda fuori dalla finestra, frustrato dalla noia e dal dover stare sempre rinchiuso in questa casa, che odia con tutto se stesso.
Si siede sul divano del grande salotto, sospirando. Il Quartier Generale è deserto, tutti sono via per una qualche missione, e l'uomo è da solo in quella grande casa.
Da solo con quel maledetto elfo domestico che gira per le stanze borbottando maledizioni sulla feccia che il disgraziato figlio della sua amata padrona gli aveva portato in casa.
Tira un pugno al muro, esasperato, non sapendo più cosa fare. Era riuscito a uscire da Azkaban per cosa? Per essere rinchiuso in quella che una volta era la dimora della nobile casata Black.
L'unica cosa che lo consola è che, secondo quanto dice Mallocchio, tra qualche mese arriverà Harry con i suoi amici.
A un certo punto, sente un profondo crac e poi un rumore provenire dalla porta d'ingresso.
Stupito, si avvicina senza aprirla, chiedendosi chi mai potrebbe essere.
Non certo quelli dell'ordine, loro entrano senza bussare.
E nemmeno i Mangiamorte, non avrebbero mai potuto trovare Grimmuld Place n. 12 e smaterializzarsi sui gradini.Altri colpi alla porta. Sirius si decide e la apre piano.
Per un momento rimane impietrito sull'uscio, senza muoversi ne parlare, non riuscendo nemmeno a formulare un pensiero sensato.
Davanti a lui, con dei profondi tagli sul viso e un espressione sofferente, che fatica a reggersi in piedi, c'è Remus.
-Ciao, Felpato- sussurra lievemente -Mallocchio mi ha detto di venire qui... è questo il quartier generale, giusto?-
-S... si. La vecchia casa dei miei genitori...- balbetta Sirius ancora paralizzato dalla sorpresa.
Poi si riprende, e grida allarmato: -REMUS! CHE È SUCCESSO? CHI TI HA RIDOTTO COSÌ?-
-Sirius, calmati per favore. Sto... bene, davvero, ho solo bisogno di riposare!- mormora l'altro
-No Remus, non mi mentire, non stai bene. Ma non ti preoccupare, mi racconterai dopo quello che è successo. Adesso ci penso io a te-
Sirius solleva Remus, lo prende in braccio e dolcemente lo porta dentro casa, chiudendosi la porta alle spalle.
Percorre il buio corridoio stando attendo a non fare rumore per non svegliare il quadro di sua madre, poi adagia piano l'uomo sul divano.
-Ti vado a prendere una coperta. Torno subito!- grida l' uomo correndo di sopra.
Quando torna, trova Remus già addormentato.
Sirius sorride, il primo vero sorriso da forse mesi. Copre Rem con la coperta, poi si siede vicino a lui e lo guarda dormire.
Quando l'uomo riapre gli occhi, un ambiente totalmente nuovo lo circonda.
Non ricorda praticamente nulla del giorno prima, solo che si era smaterializzato a Grimmuld Place e Si... Sirius! Ecco dov'è adesso! Si, sicuramente, quella stanza piena di foto dei Malandrini e di ragazze babbani in bikini non può essere altro che la camera di Felpato, prima che scappasse dai Potter.
Dopo pochi minuti entra Sirius. Quando vede che Remus è sveglio, sorride.
-Buongiorno! Finalmente ti sei svegliato!!- esclama
-Quanto ho dormito? E cosa ci faccio qui?- chiede il biondo
-Hai dormito all'incirca... poco meno di un giorno? Adesso sono circa le 10 di mattina. Cosa ci fai qui? Ti ho portato io ieri sera, sai il divano non è estremamente comodo e così ho pensato...- risponde Sirius
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Nonostante tutto siamo qua ||wolfstar||
FanfictionQuesta è la storia di Remus e Sirius. I loro anni a Hogwarts, il loro primo bacio, gli anni di separazione... Io penso che, dopo quella di Lily e James, la loro storia d'amore sia la più bella. Una storia devastata da ben 2 guerre magich