Nonostante tutto siamo qua ||wolfstar||

12

Sirius osserva in silenzio il fuoco che scoppietta piano nel camino, la legna ormai ridotta in cenere.

Remus, seduto sul divano di fianco a lui, legge un piccolo libro dalla copertina azzurra, illuminando le pagine con la luce della sua bacchetta.

La casa è immersa nel silenzio, ormai addormentata, mentre oltre le finestre un cupo buio avvolge tutto.

Dopo poco Remus chiude di scatto il libro, facendo voltare Sirius.

-Felpato, io vado a dormire, sono stanco. Buona notte- dice lui, alzandosi e appoggiando il libro sul tavolo.

-Te ne vai così? Senza neanche un bacio?- chiede Sirius

Remus sorride, un sorriso debole. Si risiede sul divano, poggia velocemente le labbra su quelle dell'altro e ritorna in piedi.

Sorride a Sirius e poi si incammina verso le scale. Dopo i primi tre scalini si ferma di scatto e si volta.

-Sirius!- chiama -sei sicuro di stare bene?-

-Si, perché?- chiede lui stupito.

Remus lo guarda intensamente.

-Non lo so- risponde il biondo -sai, da quando sono finite le vacanze di Natale ed Harry è tornato a Hogwarts passi quasi tutte le giornate a fissare il vuoto e sei sempre triste. Non posso vederti così!-

- Mi sento solo, Remus. Tu e gli altri siete quasi sempre in giro per conto dell'ordine e io passo tutto il giorno ad aspettare che tu ritorni. Questa casa è vuota senza Harry! Sta davvero crescendo, il mio figlioccio e ogni giorno che passa è più simile a James. Non posso neanche scrivergli, perchè potrebbero scoprirmi. E lo so che sono una persona totalmente egoista a dire questo, ma desidererei che lui avesse perso quella causa al Ministero e fosse rimasto qua...-

-Mi dispiace, Sirius- balbetta Remus -è orribile vederti triste. Vorrei solo vederti sorridere un po' più spesso. Ma quando tutto questo sarà finito staremo tutti insieme, e ti prometto che farò di tutto per far tornare il sorriso sul tuo volto stupendo-

-Rem...- balbetta il moro, senza sapere cosa dire -ti amo. Adesso andiamo a dormire, è tardi amore-

Sirius sorride, si alza dal divano e segue Remus su per le scale.

La mattina seguente l'intera Grimmuld Place, verso le 8, viene svegliata dall'inconfondibile profumo della torta di mele della signora Weasley.

Quando tutti scendono di sotto trovano Mallocchio ad aspettarli.

-Forza, muovetevi- dice questo -abbiamo un'importante riunione da fare. Perciò mangerete mentre parliamo. Non abbiamo tempo da perdere-

-Si può sapere cos'è successo? È.. morto qualcuno?- chiede Sirius

-No- esclama Mallocchio -per lo meno non qualcuno che conosciamo. Ma dai miei informatori ho avuto un importante informazione: i Mangiamorte saranno al Ministero della Magia domani notte-

-E perché?- chiede qualcuno.

-Per una riunione. A quanto pare hanno deciso di ritrovarsi tutti li-

-Tutto questo è ridicolo!- Sirius si alza in piedi -avrebbero molti altri posti per riunirsi. Come Villa Malfoy, ad esempio. Perciò le opzioni sono due: o hanno trovato un piano per prendere "l'arma " oppure, opzione più probabile, loro sanno che noi andremo li, e vogliono far fuori il numero più alto possibile di noi-

-Sirius, siediti e abbassa la voce- gli intima Mallocchio -forse hai ragione. E se anche fosse? Per una volta non restano sempre nascosti nell'ombra, per una volta abbiamo l'occasione di ucciderne qualcuno-