Game Of Hearts

Brain

Sento le sue labbra che premono con forza sulle mie, tentando di aprire il passaggio per accarezzare la mia lingua. Io continuo a tentare di spostare la testa, congelandomi quando le sue dita un tempo calde si posano sul mio collo, accarezzandolo.
Continuo a ribellarmi per non pensare alla voglia di ricadere nel l'errore.
Il suo amore è come sangue fra le dita, come una ferita che ti sei procurato da solo, una cosa per colpa tua. E non posso neanche dargli la colpa perché se non l'avessi baciato nel mio ufficio forse tutta tensione che mi fa tremare dalla paura non esisterebbe.
Certo, lui mi ha detto che stava per baciarmi, ma io non glielo avrei permesso.
Quando tutto finirà che cosa ne farò del suo amore?
Quando finirà di tentare di farmi seguire il cuore cosa ne resterà di noi?
Non nego che anche io provo lo stesso sentimento verso di lui, ma semplicemente non posso. Mi trovo costretta ad imprigionare l'amore per preservarne uno più grande del mio.
Robert è capace di sciogliere il mio gelo, lo sto vedendo.
Robert è capace di invadere i miei sogni ed ogni mio singolo pensiero.
Deve finire questa storia, alla fine avrò il mio tempo cucito e qualche ferita, ma non smetterò mai di lottare per la sua famiglia. Lo dice una canzone: chi non lotta per qualcosa ha già comunque perso.
È una regola che vale in tutto l'universo.
Continuo a domare l'amore, la voglia di rispondere al suo bacio. Sbatte prepotentemente un pugno sulla porta, vicino al mio viso.
-Baciami.
Sussurra sul mio collo, iniziando a baciarlo per parlare al cuore che cerca di farmi passare dalla sua parte. È più facile ghiacciarsi d'inverno che sciogliersi d'estate. Le sue mani mi accarezzano e mi fanno quasi male, sono come benzina sul fuoco. Continua e non smette, vuole che io segua il cuore.
Ma se non preserverà lui la sua famiglia lo farò io.
Non appena sento la sua eccitazione attraverso i suoi pantaloni capisco che è il momento di spegnere il fuoco, prima che mi bruci. Riesco a spintonarlo e lo afferro per il colletto, invertendo le nostre posizioni.
Non sono arrabbiata nei miei occhi, sono disperata.
Lui respira profondamente e mi mangia con gli occhi, non posso.
-Non posso farlo Robert, lo capisci che rovinerei la tua splendida famiglia?
Lui abbassa lo sguardo e si libera dalla mia presa, io immediatamente indietreggio prima che la tigre torni ad attaccare.
Il mio cuore batte e fa male, mi allontano ad ogni suo passo.
-Ma io ti amo!
Sembra che abbia tirato fuori tutta l'aria che aveva nei polmoni, il suo urlo è uscito quasi incomprensibile talmente era forte. Una lacrima infinita scende lungo la mia guancia.
-Sai cosa succede se continui ad amarmi? Lascerai tua moglie da sola a piangere con i tuoi figli! Vuoi sapere? Non vuoi sapere ma io parlo, e sei fortunato perché non mi pagano per farlo. Non fermare la tua vita, non lasciare che i tuoi figli crescano un po' con te e un po' con la mamma. Diventeranno insicuri oppure si congeleranno come me, non proveranno mai più l'amore. Avranno delle fisse e non si fermeranno, sceglieranno il male perché il bene è da superare.
Tutto ciò per un capriccio da ragazzino.
Tira fuori l'adulto Downey, tira fuori la ragione e smettila di amarmi perché amare non è più un gioco divertente da giocare!
Lui apre la porta e mi dice di uscire, secondo me ha capito. Non posso negare di sentire il pianto interno, il dolore che lacera la mia vita. Devo lasciare qualcosa per proteggere ciò che non è mio. Un giorno morirò  a furia di correre dietro alla gente.
-Se non riesco a scongelarti allora vivi nel tuo mondo senza emozioni, vivi nella ragione. Io farò come te da ora in poi: userò il cervello. Ma quando inizierai a seguire il cuore io sarò irraggiungibile nel mondo della ragione.
Sbuffo e esco immediatamente dagli Studios.
Non doveva andare così, ma almeno non ho rovinato la sua famiglia.
In questo folle tiro alla fune ho vinto io, e vincerò ancora.

I mesi passano e Robert diventa sempre più glaciale, sempre più simile a me.
Le riprese sono quasi alla fine e stiamo facendo un ottimo lavoro, ma vederlo obbligato a cambiare il suo carattere unico per me mi fa stare sempre più male.
Se riconduciamo i fili alla fine la colpa è mia, tutta di quel maledetto bacio.
Oramai ci limitiamo a chiacchiere strettamente professionali, posso vedere l'adulto che taglia le ali al ragazzo.
Oh Dio, che cosa ho fatto.
Ho rovinato il suo cuore e il suo sguardo sempre vivo di vita, tutto ciò per salvare la sua famiglia.
Magari aveva ragione lui: dovevo seguire il cuore. Non posso smettere di lottare proprio adesso che vedo il suo ghiaccio sciogliersi solo a contatto con la sua famiglia.
Vederlo ridere di gusto quando i suoi figli fanno pasticci per il set, vederlo scambiarsi quegli sguardi che dicono tutto con Susan mi riempie il cuore.
Ha capito che la famiglia viene prima di tutto.
Il suo ghiaccio resterà lo stesso, ma almeno adesso non pensa più a me. In effetti nessuno pensa più a me, i miei amici sono un mondo a parte, ma vedo che sono più in sintonia senza di me.
Questa sera il cielo di Londra è poesia, questa sera tutte le persone che hanno lavorato al film terranno una festa agli Studios per inaugurare l'inizio dell'ultimo mese.
Stranamente abbiamo quasi finito due mesi prima della scadenza.
Io ho dato più di tutti, e lo dicono i fatti, non io.
Arrivo davanti alla porta degli Studios dove la musica arriva ovattata, sono in ritardo.
Vedo Robert e la sua famiglia che ballano, i miei colleghi che chiacchierano e io qua fuori che mi chiedo se entrare o meno. Non sono pronta, il freddo vento solidifica ancora di più la mia armatura di ghiaccio.
Faccio il giro dell'edificio fino alla scala che porta sul tetto piano, perfetto per vedere le stelle.
Mi sono portata apposta cavalletto e telescopio per osservare le stelle e l'immensa bellezza della Luna.
Mi posiziono vicino al cornicione e piazzo la mia attrezzatura.
Il più grande privilegio delle stelle è quello di poterle osservare da vicino.
Mi siedo davanti all'obiettivo del telescopio e tiro  fuori dalla tasca del mio giubbotto un taccuino e una matita per disegnare la luna e le sue costellazioni.
-Ti stai congelando abbastanza?

*da notare le citazioni alla canzone Ulisse, di LowLow. Che vi devo dire, ultimamente il rap ha capito che può cambiare stile per non sembrare così stupido. Commentate e votate altrimenti vi crucio...*
Qua da Shinimal è tutto
Al prossimo capitolo.