Sospiro nella gelida sera di Londra, è così prevedibile. Perché la gente non pensa a fare cose uniche? Che vita noiosa.
Ma soprattutto: perché la gente non pensa?
Lascio da parte la mia congiura contro l'intera popolazione mondiale e mi alzo lentamente, lasciando a terra taccuino e matita.
Vederlo avvolto nella notte lo rende ancora più ghiacciato di quanto non lo sia già, per colpa mia si intende.
Abbasso lentamente lo sguardo non appena vedo i suoi pozzi senza fondo fissarmi con la Luna riflessa nelle iridi.
Sposto il capo e mi costringo a fissare i palazzi da sopra il tetto, le stelle in questo momento non sono molto d'aiuto.
Scuoto leggermente la testa, crucciandomi per l'errore più irrimediabile della mia vita che ho commesso con la persona giusta al momento sbagliato.
-La festa non va avanti senza di te Serena, vieni giù.
Eppure io ho visto tutta la squadra spassarsela alla grande anche senza di me, non faccio quella grande differenza alla fine. Certo, sono la capo sceneggiatrice e ho diretto cose impossibili da dirigere nel corso dei mesi, ho dato anima e corpo per realizzare questo film che non mi sono neanche preoccupata dello scadere del tempo.
Almeno ho fatto riunire una famiglia che rischiava di sfracellarsi per colpa mia, non posso considerare fallita la missione.
Il prezzo è stato quello di far chiudere Robert in una lastra di ghiaccio, come me. Però lui l'ha scelto, io ho dovuto farlo perché la vita stava passando dalla difesa all'attacco e io dall'attacco alla difesa.
Sarò anche divertente e solare qualche volta, ma dentro ho dei mostri che vogliono urlare.
-Andiamo, non essere asociale.
Le sue dita mi sfiorano il braccio prima di afferrarlo per tirarmi via dal panorama. Io con uno strattone cerco di liberarmi ma Robert stringe la presa, forzando i miei muscoli per liberarmi definitivamente.
-Non mi sono sembrati così tristi, no? Lasciami stare a meno che non vuoi parlare del film, altrimenti le mie cose personali non ti riguardano.
Un tempo invece lui mi prendeva mentre ero nei miei momenti di buio totale e mi parlava. Parlava e basta. Parlava e mi ascoltava soprattutto ed era capace di dirmi ciò che non volevo sentirmi dire, per farmi crescere ancora di più.
Purtroppo adesso è un lusso che non posso permettermi.
-È proprio vero allora, costruisci dei muri per proteggerti dalle persone. Sappi che adesso io ho smesso di giocare, sono stufo di recitare la parte del senza cuore come te, sono tornato quello di prima.
Oh ma dai, andava così bene. Si era dimenticato di me ed era un bene per lui, invece questo maledetto attore riesce a recitare ogni giorno, ogni ora e ogni secondo.
-Ma cos'hai nella testa? Lo capirai una volta per tutte che non possiamo e basta semplicemente perché hai già qualcuno che ti vuole bene?
Robert si avvicina e stranamente non indietreggio, rimango lì a rimproverarlo con lo sguardo.
-Dimmi Serena: perché continui ad ignorare l'amore?
-Per te.
Un sorriso da so tutto io comprare sul suo viso.
-Esattamente.
Capisco il suo gioco e mi avvicino al suo viso, intimandogli di smetterla con questa storia.
-Lo faccio per proteggerti, è ben diverso da quello che intendi tu.
Avvicina i suoi splendidi occhi.
-Ma davvero? Allora in questo momento mi avresti già mandato via oppure te ne saresti andata tu, ma eccoti qua ad un centimetro da me. La verità è che stai seguendo involontariamente il cuore perché tu sei fatta come me e non lo vuoi capire. Come mai continui a darti la colpa e pensi di poter rimediare al tuo bacio e puntualmente ci ritroviamo sempre così vicini?
Il cuore schiaccia l'acceleratore alle sue parole.
Ha ragione? È Robert Downey Jr, certo che ha sempre ragione.
Persona più saggia ed impulsiva al mondo non esiste, e lui riesce ad amalgamare bene le sue due parti.
Tutti siamo fatti da due parti, c'è chi ha due parti che vanno d'accordo e chi, come me, ha due parti in conflitto chiamate la ragione e l'istinto.
Spesso usiamo l'istinto, credendo di usare la ragione che non sa ammettere i proprio errori e ci lascia credere di aver battuto il nemico.
-Tu mi ami e io sono qui.
Si abbassa verso le mie labbra e questa volta, giusto perché la ragione è l'eccezione alla regola, non appena sento le sue labbra sfiorarmi sposto il viso in modo tale che mi baci solo la guancia.
È stupito.
Avrà ragione è tutto ciò che volete, ma questa situazione è ben diversa.
Non cederò al nostro tira e molla finché lui non mollerà.
Purtroppo è così, devo farlo perché è mio dovere rimediare laddove ho lasciato un segno negativo.
Metto a posto la mia attrezzatura e scendo dal tetto attraverso le scale, posso vederlo ancora sul tetto che mi scruta dall'alto come un'aquila.
Posso vedere il suo maglione che viene spiegazzato dal vento.
Devo farlo altrimenti rischio davvero di seguire l'istinto. La ragione si è ripresa dalla botta e passa all'artiglieria pesante.
Cammino lungo il viale che mi allontana dagli Studios, la testa bassa e le lacrime che si gelano cadendo al suolo.
Mi fermo un secondo prima di svoltare l'angolo, pensando che il mio più grande errore forse non sia stato il bacio, ma costruire l'ennesima protezione verso una persona.
Non appena l'idea che forse avrei dovuto baciare Robert mi sfiora la mente mi giro verso gli Studios, vedendo la sua sagoma lontana girarsi per poi sparire.*daje che tra pochissimo finisce pure questa. Io voglio dormire fino al 31 febbraio! Commentate e votate altrimenti vi crucio...*
Qua da Shinimal è tutto
Al prossimo capitolo.
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Game Of Hearts
RomanceUna star di Hollywood vuole creare una squadra di sceneggiatori per il suo prossimo film. L'invito arriva a Serena Cigno, una donna che vuole raggiungere il suo obbiettivo di diventare una grande sceneggiatrice. Serena salpa a bordo di un aereo con...