Il "furto" cap.6

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Mi sveglio dal mio letto mimí è accanto a me e sta dormendo. È raggomitola su se stessa e fa le fusa.

La sveglio baciandola sul muso, lei gira intorno a me e poi si ferma accanto alla scopa.

Sono l'una di notte e mi sto preparando per il "furto" delle pergamene.

<<Il maestro aveva ragione, se non mi diverto ora quando lo farò?>> dico a mimí mentre mi metto una tunica con il cappuccio tutta nera

Ho dei pantaloni e una t-shirt grigio scuro. Sto per partire quando il barbagianni di mio padre mi ferma.
Il guardiano di mio padre ha le piume bianche e grigie, il petto è bianco. Ha gli occhi gialli con qualche macchia verde.

Lo abbraccio e li levo una piuma dal petto <<questa mi porterà fortuna>> lo bacio e prendo la scopa e vado.
Sono fuori di casa quando un ombra mi prende per la spalla, io Sobbalzo e Mimì incomincia a graffiare.

<< basta ambra digli di smettere>> dice levandosi il cappuccio

<<Sam che ci fai qui?!>>

<<dobbiamo derubare una biblioteca e io voglio venire con te. Ricordi?>> risponde levando la mano dalla mia spalla .

<< Mi spiace ma io voglio farlo da sola mi piace essere indipendente. Ma come facevi a sapere che io uscivo di casa proprio ora?>>

<<Non ti ricordi? Ieri stavi accarezzando il mio uccellini..>>

Non finisce di parlare che io scappo salendo sulla scopa.

Mi da tanto fastidio ad averli detto così mi spiace un botto ma io voglio farlo da sola devo contare solo su di me e su mimì. Lei è appoggiata sulla scopa e sta guardando qualcosa dietro di lei.

Non so perché e cosa sta facendo, forse sta osservando una foglia cadere ma non mi importa niente io devo guardare la "strada".

C'è molta nebbia che a contatto dei miei capelli, legati in una coda,diventa brinia.

Sto attraversando le nuvole.

Sono sopra alla città si chiama "catervill" è tutta buia ma mi illumina la strada un piccolo incantesimo.
Sto atterrano, quando vedo la gigantesca cattedrale. Voglio passarci per vedere come l'hanno fatta dentro.

Dovete sapere che questa chiesa è stata costruita quando io ero piccola, nel giornale e nella televisione trasmettevano le immagini di questa chiesa finita. Mia madre insieme al suo guardiano, una lince, voleva vederla. È buffo perché mia madre è andata dappertutto e non li in quel posto che voleva visitare sa tanto tempo.

Entro dalla porta principale e ingrandisco il mio incantesimo e osservo.

È bellissima, il tetto è fatto di piccole tesserine che insieme formano un mosaico. C'è raffigurato in mago che insieme al suo protettore ,un bue, fanno un incantesimo. È stupendo voglio farlo vedere a mia madre.
Prendo dalla mia tasca un libricino con tutte gli incantesimi che conosco

Ho una memoria corta e solo le cose che mi "prendono" la mia attenzione me le ricordo.

Lo apro e vado alla pagina 8 li ci sono tutti gli incantesimi per riprendere immagini.

la strega veggenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora