Il 6 elemento cap.4

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<<Avranno fatto un collegamento per avvertire che loro stanno arrivando>> penso tra me, me.

Esco dalla stanza ci sono i miei genitori Annah sta indossando la sua uniforme di esploratore.

È sulla sua scopa mi sta aspettando.
il suo manico è stato fatto da un albero che ha preso sette fulmini di fila.

Grazie a questo lei è velocissima e la parte che pulisce da foglie di jincobiloba ( foglie che ti danno energia e forza).

Sta per partire per un'altra suo viaggio <<andrò nel continente a forma di testa di cavallo e volevo salutarti prima di non vederti più>>.

<< Non vedermi più?!>> risposi molto preoccupata.

<<Sì ambra pensi che sarai qui per tutta la vita? Fare la veggente vuol dire, andare in tutto in mondo per prevedere la vita dei signori e dei religiosi, andrai fino al elemento salici piangenti,

<<Ed è un grande onore sai?>>. Allora l' abbraccio e la bacio sulla guancia

<< Buona fortuna e scopri di più.>>

In tutto questo mio padre javin stava aspettando il momento in cui congratularsi con me.

Lui invece ha un gilè con sotto una camicia e dei jeans.

Vado ad abbracciarlo tutta contenta .
Ritorniamo a casa, voglio sapere di più sul 6 elemento

<<Babbo>> faccio una breve pausa per prendere fiato e comincio a parlare

<< te sai qualcosa sul 6 elemento? Sai chi sono, cosa fanno e se realmente esistono?>> mio padre mi guarda strano.

Lui può anche vedere il passato delle persone solo con lo sguardo.

Senza dire niente sono convinta che lui sappia tutto.

Incomincia a cercare nella sua libreria qualcosa.

Prende un libro fine, fine, fine e lo apre c'è un bigliettino con scritto sopra:" veritas vas fiatre"
è una lingua che ha scritto lui non la capisco molto.

Pronuncia queste parole e la biblioteca si apre e davanti a me si trova una strada in cavata nella terra.
<<javin coprimi gli occhi non si sa mai se loro possono vedere tutto questo. >>

Mio padre annuisce e prende una stoffa color nero e me l' avvolge attorno.

Mi prende per la mano e mi porta avanti.

Non so dove sto andando ma sta correndo ,sento dei rumori strani tipo come le unghie che graffiano sopra la lavagna e urli di strani animali.
Si ferma sento delle chiavi aprire una Porta.

Mi porta dentro e la richiude.
Mi sbenda e mi ritrova in una stanza circolare contornata da scaffali piene di pergamene antiche.

C'è un tavolo nel mezzo. Pieno zeppo si pergamene tutte sdrotolate. Prende una pergamena dallo scaffale a la porge sul tavolo incomincia a sdrotolarla e parla.

<< all'inizio del mondo c'erano 3 maghi e 3 streghe. Tutti avevano un potere che li caratterizzava.
il veggente, il ponsione, il mago, il saggio, i volatili e l'ultima controllava la mente della gente delle cose, ogni cervello da lei "posseduto" veniva bisezionato.
si ritrovava con questo liquido nero che a contatto con l'ossigeno si trasforma in gas.
Però questo potere era capitato alla persona sbagliata.
Te ti vuole sfruttare per far vedere a tutti che è ritornata con il suo esercito>>

<< Perché proprio io?!>>
Rispondo peuccupata.

<< perchè sei più esposta e debole di tutti gli altri e la più importante perchè tuo padre sa tutto sul mondo e tua madre su chi ci popola.>> mi fissa intensamente negli occhi e poi mi ribenda.

<< Domani sarà un grande giorno, per me è per te!>> dice portandomi fuori dalla stanza.

la strega veggenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora