la missione-2 Cap.10

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Sam prende le sue valigie e con un incantesimo restringente le mette in tasca. Io faccio lo stesso.

Mimí intanto sta ritornando in camera, la seguo frettolosa ad andare.

Mi fermo vedendo mimí mettere tutte le sue cose dentro la valigia.

Mi metto a ridere perché quando devo viaggiare e fare le valigie, anche lei si prepara facendole.

Poi si ferma un istante e si rannicchia sopra il letto. Io gli vado sopra e la bacio facendomi cascare una lacrima.

<< Mi mancherà tutto questo, anche se ritorneremo dopo un mese.>>

Mimì incomincia a fare le fusa e a leccarmi tutta la faccia.

La odoro, la amo di bene,
Ci alziamo e andiamo verso la porta dove avevamo lasciato Sam lì, da solo.

Mi avvicinò a lui abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia. Guardiamo verso l'orizzonte 

Stamo volando, e il vento notturno mi cull a il viso. Chiudo gli occhi per aspirare l'aria che non è stata viziata.
Mi riprendo da questo momento e mi ritrovo a una nuvola.

Ci passo dentro e uscendo tutta bagnata. Sam mi ride in faccia allora lo spingo dentro ad un' altra per poi ritrovarsi tutto bagnato. Mimí viene sulle mie gambe ed io gli accarezzo il pelo.

<<Perché hai saltato un anno per fare l'apprendistato?>>
Domando a Sam. Questa domanda mi ronzava nella testa da molto tempo.

<<emmhh... sai la popolarità di essere figlio di un politico..........troppe donne che volevano il mio portafoglio......>>
Risponde ditubante non voglio costringerlo... Per ora..

<< Siamo sopra alla prima città che dovremo sorvolare stasera, per tua informazione dovremo sorvolarle 2 questa notte.>>

Guardo sotto. Mimí si è svegliata dal suo piccolo sonno e incomincia a girare in torno e miagolare.
Anche l'iccellino di Sam si sta agitando. Guardo interrogativa  Sam e lui fa lo stesso.

Ci rigiriamo e guardiamo giù. Vedo in lontananza due pallini viola,che ci stanno fissando. Ad un certo punto sento qualcosa spezzare l'aria.
Vedo una freccia incicciarsi nella mia gamba.

Tiro un grido di dolore e Sam si avvicina a me facendomi salire sulla sua di scopa a mo di principessa la mia testa è appoggiata al suo braccio e sto vedendo pallini neri oscurati la vista.

<<Sam, Sam, Sa...>>
Sento solo un "ambra resisti" e po il buoi più totale.

Apro gli occhi e mi ritrovo in una via, è tutto buio ma sento delle urla strazianti  di una donna e una risata, ma una non di quelle malvagie o da "pazzi" ma da bambino.

ad un tratto vedo del fuoco avvampare sopra le case, l'urlo della donna si riempie di dolore. Ma quella risata, quella risata era sempre la stessa. Non cambia mai.

Vedo camminare sei tipi con dei mantelli neri uno accanto al altro.
Ma c'è qualcosa che gli differenza uno dall'altro. Intanto io mi sono nascosta in un vicoletto. Notando meglio vedo delle immagini, Più che delle immagini sono delle figure. Vedo uno con una goccia, uno con una nuvola, uno con un albero, una fiamma, un onda, una pianta.

<< Asp.... sto capendo chi sono ma com..>>

Vedo mimí che incomincia a correre verso di loro. Non pensavo nemmeno che ci fosse..

Incomincio a correre come una pazza dietro a quella gatta matta, ci stiamo avvicinando a quei tizi molto velocemente, ma loro non cambiano espressione sembra quasi che non ci vedano...

Sono ad un passo per prendere mimí e anche un passo per scontrarmi con loro. Prendo mimí in collo e chiudo gli occhi per prepararmi alla fine,  ma non succede niente ansi ora noi ci ritroviamo dietro loro.

Mi giro per vederli ma mi ritrovo davanti ad un bimbo che ride, quel bimbo. Credo che farò tanti incubi grazie a quella  risata.

Cerco di prendere quel bimbo ma non ce la faccio. È come se fossi solo un fantasma, un fantasma...
SONO MORTA PER CASO?!?!
La mia pazienza è al limite incomincio a sbraitare,

<< Come sono morta i..o mi ricordo solo che qualcosa mi ha preso la gamba e Sam mi ha "salvata".... Sam,  Sam,  SAMM... no e ora come faccio, no come fa lui , io lo Amo....Amo...amo>>
Mi accuccio per terra e vedo mimí che incomincia a leccarmi, intanto vedo quei tizi che se ne vanno con il bambino dietro,

Le palpebre mi pesano per tutte quelle lacrime che hanno colmato il mio viso di acqua.

.. ... .... ..... ...... ........ ......... ........... ................

<<Ambra, Ambra per favore svegliati, non ce la faccio più a vederti lì su quel letto.. dai ambra fallo per me..>>

Apro gli occhi e mi ritrovo in una casa, fatta in pietra, i miei occhi però si spostano verso un'altra visuale, quella di Sam.

Lo vedo disperato, ha le mani tra i capelli e con la visuale bassa, intanto io cerco di alzarmi dal letto senza farmi notare ma il mio risultato è  di avere gli occhi di Sam puntati su di me.

<<Ho fatto così tanto casino?>>
Sam ha gli occhi colmi di lacrime ma gli spunta un sorriso. Quel sorriso, mi scalda sempre, è la mia medicina contro il mal di vita. Io per risposta gliene faccio un'altro e lui mi salta addosso.

Ci ritroviamo uno sopra l'altro non facciamo niente, ci guardiamo e basta starei ore e ore a guardare i suoi bellissimi occhi verdi, per stuzzicarlo le mie labbra si strusciano sulle sue alla prima tentazione Sam si lascia andare e ci ritroviamo a scambiarci un bellissimo bacio.

la strega veggenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora