Let me know~BTS fanfiction

Capitolo V

Namjoon's P.O.V.
Anche oggi sto dando ripetizioni a mia sorella e a Dahyun.
Chaeyoung pensa che ciò per me sia solo un fastidio, ma in realtà non è così perché... perché in questi momenti ho l'occasione di poter ammirare da vicino Dahyun: il suo broncio quando non si trova con il risultato di un esercizio e la sua determinazione nel farlo fino a quando non arriva alla soluzione giusta; il suo sorriso quando finalmente si trova; il suo faccino pensieroso quando non sa come svolgere un problema e l'espressione attenta sul suo viso quando le spiego un argomento.
Alla fine tutte quelle ore di studio sono servite a qualcosa.

Sto controllando un esercizio di Dahyun quando suona il campanello. Chaeyoung, poiché ha già finito i compiti, corre ad aprire la porta.
"Oppa, è arrivato Yoongi" urla Chaeyoung dal piano di sotto.

Mi volto immediatamente verso Dahyun e guardo attentamente il sorriso che si è fatto spazio sul suo volto. Peccato che la causa di quel sorriso non sia io...

"Hai sentito, no? Che aspetti ad andare da lui?" la incito. Dopo un piccolo "grazie" scende giù per le scale catapultandosi da Yoongi.

Decido di raggiungere i ragazzi e appena arrivo alla porta d'ingresso vedo una scena che mi provoca un forte dolore al petto: Dahyun felice tra le braccia di Yoongi. Cerco di nascondere i miei sentimenti e di farmi forza pensando che se lei è contenta con lui allora non posso che non esserlo anch'io.

"Hey bro! Non mi saluti?" mi risveglia Yoongi dai miei pensieri. "Hey, ciao! Scusa, ma stavo pensando all'esercizio di fisica di Dahyun" gli mento. "A volte mi chiedo come sia possibile che io e te siamo amici" ammette sospirando. "E io invece mi domando come facciamo ad essere fratelli. Cioè invece di salutare il tuo migliore amico pensi ad un problema?!" aggiunge Chaeyoung sconsolata.

Ovviamente non bastava Yoongi, si doveva mettere in mezzo pure mia sorella. Quando fanno così mi fanno sentire come se fossi un robot difettoso. Forse non avrei dovuto concentrarmi sullo studio?

"Chaeyoung, io invece non sono d'accordo. Vorrei che Jimin fosse bravo almeno in qualche materia così non dovrei disturbare sempre Namjoon. E Namjoon" si volta verso di me "ti invidio moltissimo. Vorrei avere un briciolo della tua intelligenza!" ammette Dahyun.

Per fortuna c'è lei, che come un sole risplende sul mio mondo scacciando l'oscurità dei pensieri negativi.

"E di me invece cosa invidi?" le chiede Yoongi mettendole un braccio intorno al collo. "Mh... Fammici pensare un attimo... NIENTE!" risponde lei scherzando. "Tu non comprendi quanto io sia SWAG!" afferma lui offeso. "Oh abbiamo un bambino imbronciato. Come posso fargli tornare il sorriso?" gli domanda Dahyun. "Mi basta un bacio" le risponde prendendola per i fianchi.

Il mio cuore inizia ad accelerare...
Si stanno avvicinando sempre di più...
Un colpo di tosse li ferma.
"Ragazzi, vi vorrei far notare la nostra presenza. Queste cose da piccioncini fatele quando nessuno vi vede" afferma mia sorella annoiata.
"Continueremo quando saremo da soli" sussurra Yoongi all'orecchio di Dahyun, che diventa subito rossa per l'imbarazzo.

Ad un certo punto vedo Yoongi e mia sorella scambiarsi uno sguardo d'intesa. Che mi sono perso?

Immediatamente mia sorella mi prende sottobraccio: "Oppa, mi dovresti spiegare come risolvere un esercizio". Un esercizio? Ma lei aveva già finito i compiti. C'è qualcosa che non quadra.

Arrivati in camera la guardo interrogativo. "Scusami oppa, ma Yoongi mi ha chiesto il favore di lasciarli da soli". "E per stare da soli non possono andare ad un appuntamento?" le chiedo. Mi domando perché devono avere i loro momenti d'intimità a casa mia. Io qui, recluso nella mia stanza con Chaeyoung, mentre i fidanzati hanno la nostra casa tutta per loro.