Capitolo XXXIV

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11 Febbraio
Mark's P.O.V.
"Ragazzi allora avete qualche idea per la festa di San Valentino?" chiedo ai membri del consiglio radunati davanti a me.
"Ma dobbiamo per forza organizzare qualcosa?" chiede annoiato JB.

"Ovvio" si alza di scatto Jinyoung "È un nostro dovere"
"Esageri come sempre" sbuffa.
"Riprova a dirlo" gli si avvicina pericolosamente.

"Ragazzi" li richiamo "Vedo che siete pieni di energie perciò usatele nel modo giusto"
"Già fatto" ritorna al suo posto il vicepresidente "Avevo pensato di organizzare degli scatoloni per ogni classe dove possono riporre dei bigliettini con sopra la loro confessione"
"E che fine fanno questi biglietti? Rimangono nelle scatole?" gli chiede dubbioso JB.
"Sì, è giusto un modo per poter scrivere i sentimenti che non si hanno il coraggio di rivelare"
"Che idea stupida"

Jinyoung sta per ribattere ma viene bloccato da Youngjae: "E se facciamo appendere i bigliettini sui rami di un albero anziché dentro gli scatoloni?"
"Non male" dico all'unisolo con Jinyoung per poi scoppiare a ridere.

"Beh" inizia a prendere parola Jaebum.
Di sicuro non sarà convinto.
"Rispetto all'idea di Jinyoung è più carina ma..."

"Ma?" chiediamo un po' esasperati.
"Cosa si fa in genere durante il giorno di San Valentino?"
"La cioccolata!" esclamo immaginandomi una bella barretta di cioccolata fatta in casa.
"Ci sei quasi. A cosa serve la cioccolata?"
"Per dichiararsi?" risponde dubbioso Youngjae.
"Esatto. Se appendono i bigliettini sull'albero e questi non vengono letti allora è inutile"

"Capisco ma non abbiamo altre idee" gli faccio notare.
"Ma devo fare tutto io qua? Potremmo aiutare gli studenti a dichiararsi"
Devo ammettere che l'idea è buona ma...

"Come la realizziamo?" domanda Jinyoung.
Jinyoung sai forse leggermi il pensiero?

"Faremo da supporto alle dichiarazioni prestando la nostra voce"
"Dovremmo cantare quindi"
"Come sei perspicace Jinyoung" dice strappandoci una risata.

"E dove lo faremo?" chiede Youngjae.
"Utilizzeremo un aula di qualche club vuota quel giorno e l'addobberemo con tante cianfrusaglie che ci aiuteranno a creare l'atmosfera."
"Potremmo usare l'aula del club d'arte che in questo periodo è già allestita a tema romantico" propongo.

"Perfetto. Abbiamo l'idea e il posto, dobbiamo solo publicizzare l'evento"
"Se voi siete d'accordo io posso far stampare dei volantini che saranno pronti entro un paio di giorni"
"Bravo Youngjae, bell'idea" Jaebum gli dà una pacca sulla spalla.

"Direi che la riunione è finita" si dirige verso l'uscita "Ci vediamo Lunedì"
"JB aspettami che dobbiamo fare insieme la spesa" lo rincorre "Ciao ragazzi"

"E anche questa è finita" sospira Jinyoung sedendosi più comodamente.
"Perché quel muso lungo?" mi chiede preoccupato.
"Mi chiedo perché io sia presidente. Dovrebbe esserlo JB, lui è un vero leader"

"Ma lui non è stato eletto a differenza tua" si alza.
"Ma un ragazzo timido e impacciato come me non è adatto a questo ruolo"
"E invece lo sei" mi prende la mani "Semplicemente non te ne accorgi. Sei un ragazzo gentile che pensa sempre al bene di tutti gli studenti. JB, quel ragazzo che all'inizio non voleva organizzare niente, non potrà mai superarti in questo. E poi con quel caratteraccio chi mai lo voterebbe come presidente?"

"Ma..."
"Niente ma, devi solo credere un po' di più in te stesso."
"Grazie Jinyoung, sei proprio un vero amico"
"So semplicemente svolgere bene il mio ruolo" sorride beffardo.
"Andiamo?" mi chiede indicando la porta e io annuisco semplicemente.

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