Capitolo XL

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Jungkook's P.O.V.
"Ragazzi sono state delle giornate impegnative ma sono fiero dei vostri sforzi" mi congratulo con gli altri membri del club "Ora potete ritirarvi, ve lo meritate. Rimango io a sistemare" e così li congedo.

Sono rimasto solo e ne approfitto per riammirare i quadri, i miei in particolare.
Ritraggono tutti lo stesso soggetto, lei.

Quando dipingo viene fuori il vero "me", il Jungkook che ti cerca disperatamente ma che non riesce mai a raggiungerti.

Il rumore della porta che viene aperta violentemente mi riporta alla realtà.
Mi volto e trovo Jin che mentre respira affannosamente continua ad avere gli occhi fissi su di me.
"Di sicuro avranno parlato" deduco dal suo sguardo omicida mentre si avvicina.

"Tu!" mi prende per il colletto e mi spinge contro il muro "Perché glielo hai detto?"
Vederlo così mi fa capire che grande stupidaggine ho fatto ma ormai è tardi per cambiare le cose.
"Prima mi menti dicendomi che te la sei spassato con lei e io lì ti ho perdonato. Mi sono detto che volevi vincere quella stupida scommessa e che eri disposto ad imbrogliare per farlo ma ora... Sai che mi piace Chaeyoung quindi perché hai dovuto rovinare tutto?"

Vorrei tanto potermi scusare ma a cosa servirebbe?
Rimango in silenzio mentre lui continua giustamente ad aggredirmi.
Mi sento talmente male da non riuscire a comportarmi come 'lo sfacciato e sicuro playboy che si lascia scivolare tutto addosso'.

"Allora mi vuoi dire perchè?!" incalza spingendomi ancora più forte contro il muro.
"Anzi no, te lo dico io: perché tu sei un bastardo, ecco cosa sei. Dopo le cose che hai fatto non posso di certo considerarti un amico, non voglio. Ora per me vali meno di un estraneo perciò non ti azzardare a rovinare la mia vita un'altra volta, io non te lo perdonerò mai!" e se ne va lasciandomi ai sensi di colpa.

Scusami amico, mi sono comportato così perchè sono un grande egoista. Poichè non posso essere felice con lei volevo trascinarti insieme a me nella solitudine e nella disperazione.
È stata un'idea stupida, me ne rendo conto, e per di più per un motivo così, così...

Ad un certo punto vengo attratto da un quadro.
Si intitola "Best of me" e l'ho dipinto pensando a lei, come sempre.
Mi soffermo sulla descrizione: "You got the best of me so please just don't leave me"

Forse veramente ti sei presa la parte migliore di me...

Nel frattempo...

Chaeyoung's P.O.V.
"Hey, finalmente sei tornata" mi viene incontro Dahyun appena entro nel cafè.
"Perché hai quella faccia? Cos'è successo?"
"È una lunga storia" rispondo amareggiata.
"Dammi il tempo di sistemare qui e sono pronta ad ascoltarti"

L'aiuto insieme ai miei compagni e così in poco tempo la classe riprende il suo aspetto originale.
Mentre gli altri escono desiderosi di godersi gli ultimi momenti del festival io rimango con Dahyun che mi incita a parlare.
"Penso, anzi ne sono sicura, di essermi innamorata di Jin"
"Ma questo non giustifica la tua espressione triste"

"Mi sono resa conto da poco dei miei sentimenti e pensare che subito dopo ho scoperto che... beh lui non è interessato a me realmente"
"Aspetta, mi stai dicendo che Jin non è innamorato di te? Lo sai che è impossibile? Si vede lontano un miglio ciò che lui prova per te ma tu sei stata troppo ottusa per capirlo" mi risponde lasciandomi sconvolta.

"Beh, anche se fosse così" balbetto "noi non possiamo stare insieme" affermo finalmente decisa.
"E perché?" urla spazientita.
Le racconto della scomessa mentre lei analizza attentamente ogni parola che dico.

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