Let me know~BTS fanfiction

Capitolo XVIII

Dahyun's P.O.V.
"Finalmente ho finito di prepararmi." dico guardandomi allo specchio.
Con occhio scrupoloso osservo trucco ed outfit e, almeno per questa volta, sembrano perfetti.

Alla fine tutto l'impegno e l'attenzione messi nella scelta del vestito, degli accessori e del make-up hanno dato i loro frutti.

Guardo l'orologio e decido di avviarmi verso casa di Chaeyoung.
Scendo velocemente per le scale cercando di non cadere dai tacchi che non sono solita indossare.

Prendo il giubino e mentre me lo infilo mi chiedo: "Riuscirò a godermi la festa senza il mio migliore amico accanto?"

Apro la porta cercando di scacciare via i pensieri negativi.
"Non ho bisogno di lui per divertirmi!" affermo uscendo.

"Di chi non avresti bisogno?"
Questa voce la conosco fin troppo bene...
"Taehyung"

Ma come ho fatto a non notarlo?

È appoggiato al muro con le braccia conserte e sta indossando uno smoking.

Aspetta...
STA INDOSSANDO UNO SMOKING?!

"Ho la vista annebbiata o quello che hai addosso è uno smoking?" domando incredula.

"Sapevo che la mia bellezza è abbagliante ma non pensavo fino a questo punto."
Cambierà mai questo ragazzo?

"Devi fare conquiste stasera?" chiedo fingendomi disinteressata.

"Sì."
È innamorato e non mi ha detto niente?

"Devo conquistare, anzi riconquistare, te e il tuo perdono."

Rimango così, spiazzata e senza parole.
Riesco solo a dire: "Taetae"

Taehyung’s P.O.V.
"Taetae"
Era da un po' che non mi chiamava così.

"Mi sei mancata." penso sorridendo.
"Anche tu."
Ora mi rispondo anche da solo ma... quella era una voce femminile quindi...

"Perché parlo sempre ad alta voce?" mi chiedo.
"Perché è una brutta abitudine che hai da quando sei bambino."

"Perché continuo ad avere risposte?"
"Forse perché mi stai parlando?"

Ci fissiamo per un momento e poi scoppiamo a ridere.
"Non sei cambiato." ci diciamo all'unisolo.

"Ma tu ieri avevi detto che io non ero più la stessa..." mi dice con un velo di malinconia.

"Scusami per quello che ho detto e fatto in questi giorni. Sono stato un vero stupido."
"Beh lo sei sempre ma in quest'ultimo periodo in modo particolare" cerca di sdrammatizzare.

"Sinceramente non so come giustificare il mio comportamento. Ho sbagliato e ti chiedo perdono.
Tu non hai fatto niente di male: ti sei semplicemente innamorata.
Ti sei innamorata di una persona che non approvo, ma chi sono io per impedirti di vivere la tua vita come meglio credi?" dico tutto d'un fiato.

"Sei il mio migliore amico, ecco cosa sei" dice abbracciandomi.
Finalmente la distanza fra noi due si è azzerata.

"Quindi mi perdoni?"
"L'ho fatto da un pezzo" mi risponde sorridendo.
Quanto mi può riscaldare il suo sorriso?

Dahyun's P.O.V.
"E ora mi concederesti di essere il tuo accompagnatore per il ballo di questa sera?" dice chinandosi.
"Ne sarei onorata." gli rispondo anche se mi sembra di aver dimenticato una cosa o meglio qualcuno...