Baby, lo sai che sei fottutamente perfetta?

Ragnarök del Trash (Atto Secondo)

Non so di cosa tu stia parlando, Cameron dissi.

Da seduta, mi alzai e con energia, aprii la porta e mi ritrovai quello scimmione infagottato nel trash che mi alitava in faccia da quanto ero vicina.

Perché? mi chiese

Non sono io quella che deve dare spiegazioni, mi spiego? risposi

Non hai neanche capito perché ti ho chiesto perché! disse lui

Suvvia, avanti allora, completa questa frase non fare il misterioso che hai rotto i cetriolini! dissi io

Perché... Iniziò addolorato, portandosi la mano al cuore sospirante e trattenendo le lacrime. Perché hai scelto lui e non me?

Dallo scenario che aveva creato, si poteva dedurre: un sociopatico iperattivo che ti rincorre libro per libro, capitolo per capitolo, per starti dietro in ogni secondo che è capace di richiamare a sé esseri simili a lui non lascia indifferenti.

Devo anche spiegartelo? Guardati, sei troppo possessivo, geloso, turbolento. Stai distruggendo la nostra stessa relazione. Anche se non lo ammetterò mai, mai glielo dirò, Matteo mi ha aiutato: ora sono una donna indipendente e forte. Tu sei un trashone e non puoi essere curato. Mi dispiace dissi.

Ma non parlavo di Matteo! Parlavo di Ben... Perché mi hai lasciato per Ben! Cosa aveva che io non ho! disse

Porta rispetto per Ben! Non ti azzardare a nominarlo. Si meritava di meglio! So che era il ragazzo giusto per me, credo che Matteo abbia commesso un grande errore uccidendolo ma siamo umani infondo. Sbagliamo, no? Lo ha fatto per proteggermi dissi

Qui è dove ti sbagli... disse Cameron. Io ho fatto sì che Matteo uccidesse Ben!

Ma come? dissi io

Sono in possesso della Develop-Trash-Box da più di quanto pensi... Chi usufruisce dei suoi poteri ha il diritto di manipolare le menti di chi faceva parte di un libro. L'autore esercita sempre una sorta di proprietà nei confronti dei sui personaggi, no? Manipolare la mente di Matteo è stato facile, e anche la tua, almeno fino ad ora. Ti sei mostrata cosciente e irriverente, sfuggi al potere ammaliatore di questa macchina... disse

Aspetta, quindi tutta questa operazione, il Green Tea Bitch, Prileniae, Roodie... Ma i morti? Ma il trash? Dov'è ora? Com'è possibile? Matteo è un'illusione? chiesi

Un'illusione? Credo sia anche troppo reale per quanto mi riguarda. Ricordi il gioco della bottiglia? Quello è stato l'unico momento in cui mi è sfuggito di mano... disse

Frena un secondo, che è successo? Non capisco! dissi

È quello che i personaggi degli young adult fanno, non capire! Ora che tutto è stato aggiustato, Matteo morirà e Prileniae e Roodie con lui, potremo tornare assieme! esclamò

Come fai ad avere il controllo su Matteo, lui non è un personaggio di un... Aspetta, cosa stai cercando di dirmi? chiesi

Zitta, ora vieni via da questo posto. Con me si intende disse

Non osare parlare così, io con te non ci torno, va con Bronagg! dissi

Mi costringi proprio allora... disse

Con stile e fascino, alzò il braccio e premette un pulsante di un controllo a distanza e dal portale interpagine che avvolgeva un libro trash uscì un ragazzo dagli addominali scolpiti, numerose fossette, i capelli ordinati in un bellissimo caos, eccetera eccetera. Poi ne uscì un altro, un altro ancora, e ne seguirono a decine. Infestarono la stanza del pub, uno di loro ebbe il coraggio di prendere a calci Matteo che intanto giaceva a terra. Prileniae fece quel che poteva per difenderlo, ma chi ha gli addominali regna.

Quei ragazzi cloni uno dell'altro mi guardavano con gli occhi socchiusi, mordendosi il labbro inferiore e aggrottando le sopracciglia. Ogni tanto si passavano le mani tra i capelli per sistemarsi il ciuffo. Fino a che uno di loro non si avvicinò a me e mi chiese:"Hey, baby, lo sai che sei fottutamente perfetta?"

D'un tratto, uno di quei tipi si avvicinò a quello che mi aveva parlato con fare minaccioso:"Hey, parlale ancora un volta e ti ammazzo. Lei è mia". Dall'angolo della stanza si fece avanti uno e disse a sua volta:"Hey, voi due, lei è la mia migliore amica, una sorella per me, se volete provarci dovrete passare sul mio cadavere"

Si scatenò [ben] presto una rissa, dove i corpi perfetti di questi ragazzi moduli l'uno dell'altro si ammassavano e sembravano ribaltarsi l'uno sull'altro, spintonandosi e mostrando i loro petti in segno di difesa.

No, no, no! Idioti che state facendo, seducetela e portatela a me urlò Cameron

Come avevo previsto... disse una voce.

Era Matteo, che si rialzava da terra a fatica.

Vedo che non hai considerato l'aspetto fondamentale di voi ragazzi negli young adult: siete gelosi. Anche troppo. Questo sarebbe indubbiamente stato il vostro punto debole. Cris non ci sta più, Cameron: hai perso disse Matteo

Cameron si vide costretto a fuggire, preso da un'ondata di cringe. Bronagg fu rapita dai ragazzi-cloni e riportata, attraverso la Develop-Trash-Box, nel mondo young adultesco. Quando mi fu offerta da loro la possibilità di tornarci, rifiutai cortesemente. Dopo tutto quello che avevo passato in un mondo così di merda, volevo anche avere del tempo per me, per sistemarmici.

Il vortice si richiuse, la macchina implose per il sovraccarico e il passato era decisamente morto.

Cris, probabilmente ho molte cose da spiegarti... disse Matteo avvicinandosi a me con l'aiuto di Prileniae.

Non è più tempo di spiegazioni da parte tua, capirò vivendo dissi io

Lui mi guardava sorridendo, mentre ogni suo atomo si diradava assieme a Prileniae, scomparendo per sempre da me e dalla mia vista.

Non appartenevano a questo mondo e di sicuro questo mondo non se li sarebbe meritati abbastanza.