Innamorata di un drago

capitolo 5

Ritornai a casa al calare delle tenebre.

Ero stanca sia mentalmente che fisicamente così optai per un bel bagno rilassante.

Riempii la vasca con il mio bagnoschiuma preferito, quello al cioccolato. Poi mi svestii ed entrai.

L'acqua bollente mi rilassò i muscoli che inconsciamente avevo teso.

Chiusi gli occhi beandomi della sensazione dell'acqua calda sulla pelle ripensando alla giornata appena trascorsa.

Ero sovraeccitata, non credevo esistessero delle creature del genere, nonostante Elisa ne fosse sempre stata certa io avevo smentito ogni aspetto che riguardasse i draghi.

Ma ormai non potevo più negare la loro esistenza.

Ripensai alla figura maestosa che mi dava le spalle rinchiusa nella gabbia.

Due sentimenti contrastanti mi riempiono il petto.
Il mio essere animalista mi incolpava per essere stata indifferente alla brutalità con cui era stata reclusa la creatura. Non meritava forse un trattamento migliore?!

Ma cosa sapevo realmente sui draghi?

Erano animali pericolosi?
Sputavano veramente fuoco?
Cosa avrebbe fatto una volta libero?

Forse, e dico forse era giusto così.
Non mi dava l'impressione di una creatura innoqua, in fondo si trattava di un drago.

Elisa mi aveva detto che lo avevano catturato nelle vicinanze della città.
Non osai immaginarlo nelle vie e nelle piazze della città.
Si, forse era meglio così.

Magari per quanto ne so mangiava carne umana.

Però sapevo quasi certamente che non aveva recato danni altrimenti la notizia della loro razza si sarebbe saputa. O più probabilmente i testimoni della sua esistenza non erano più in questo mondo per provare ciò che avevano visto.

Mi rivestii ancora rimuginando su questi quesiti.

Mi misi un cappotto pesante alzando il cappuccio ed uscii.