~Motoscafo dei ricordi.~

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-Salve ragazzi, sono Rafe! Sono qui per darvi una mano con il motoscafo. Benvenuti!- salimmo sui grandini e ci imbarcammo sul motoscafo.

-Non è bellissimo tesoro? Sei mai stata su un motoscafo?- mi chiese il mio futuro marito cingendomi la vita con le braccia.

-No e tu?- sorrisi al contatto. Ad un certo punto lui non rispose,avevo uno sguardo perso,era triste,del tipo deluso. Cosa aveva in quella testa? A cosa stesse pensando?

-Che c'è?- gli chiesi,ero fortemente preoccupata per lui,perchè il mio desiderio era il suo bene.

-Tanto tempo accadde un incidente. Lo so,sono ridicolo a parlartene ,ma persi mio cugino quando ebbi 12 anni. Non dovrei raccontarti questa storia strappalacrime, sei tu che sei preoccupata e non vorrei renderti più ansiosa di come lo sei ora. Mio cugino era il ragazzo più vivace di tutta la famiglia O'Brien , e coinvolgeva me e mia sorella. Ci considerava i tre moschettieri,anche se il terzo era una femmina,perchè eravamo gli unici della stessa età... Be lui aveva solo due anni in più,rispetto a me e a Julia. Quando lui aveva 14 anni e io 12, si cercava sempre il guaio,era parte di lui,come: rubare una macchina,fare rapine,spacciarsi di droga...
E proprio parlando di droga,io , mia sorella e i miei avemmo una fantastica idea: una vacanza alle Hawaii,sarebbe stato divertente,se non per l'incidente...
Fummo su un motoscafo come questo e stranamente sentii un colpo e vidi un buco sulla sua testa. Mi voltai per vedere da dove proveniva e vidi due uomini vestiti di blu, e capii tutto.- compresi l'accaduto del cugino di Dylan, e lo strinsi più vicino a me, in modo da dargli una spalla su cui piangere,ma l'unica cosa che fece era rilassarsi su una spalla. Non piangeva,forse non voleva fare una brutta figura, e anche se fosse,non sarebbe stato umiliante.

-È tutto ok adesso,mi dispiace.- gli accarezzai il collo.

-Non preoccuparti,non rovinerò la nostra bella vacanza,voglio solo il meglio per te.-sorrise tutto d'un tratto come se la vicenda che aveva raccontato,non gliene importasse più e forse fa bene.  Non deprimersi troppo.

Arrivammo alla punta del motoscafo e sentimmo la brezza del mare,l'odore del sale,le onde infrangiate. Sapore di fresco. E non c'era risorsa più fresca come l'amore della propria vita e il mare. Pace e relax. Una vacanza come questa non avevamo mai sognato,neanche quando eravamo ragazzini in piene esperienze.

Ora vivevamo il presente,con questo bambino.

To be continued.

•I don't live without you• Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora