~Pregnant.~

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Erano diversi giorni che mangiavo continuamente,come una ragazza obesa e disperata per aver perduto il suo vero amore. Mangiavo di tutto,come un vampiro, ma un vampiro goloso come me si nutriva di dolci: come la Nutella. Ero irritante per Dylan,diventavo nevrotica, paranoica,una specie di vecchia affetta da sclerosi multipla. Il mio cibo preferito erano l'uovo sodo accompagnato col sale.
Mi nutrivo di verde,diverse verdure, ma anche cose semplici. Svaligiavo tutto il frigorifero e ogni volta che Dylan era rilassato,voleva svagarsi mangiando, così quando apriva il frigorifero non trovava niente e si chiedeva "Che è successo? Chi ha divorato il mio sandwich? ". Faceva ridere sentirglielo dire,ma non ero mai sazia e perciò mi lamentavo con lui chiedendogli "Dov'è la Nutella? E la pizza?" Ed era ovvio che lui si strizzava gli occhi con le dita e corrugava la fronte: io ero incinta.
Fin quando non accadde la situazione finale,tutto ciò di cui avevo paura: si ruppero le acque. Era successo tutto di notte,io e lui eravamo stesi sul letto,ma sentii qualcosa di bagnato e non mj sbagliavo.
Dylan ansioso chiamò l'ambulanza e in men che non si dica mi portarono in ospedale. Era il fatidico momento e sotto il consiglio del dottore feci quanto chiaro,dovetti spingere. Non soffrivo,anzi cercavo di essere tranquilla. Dylan era al mio fianco e ciò mi rese più serena che mai.

Alle 2:00 del mattino il 17 luglio,nacque Louis Peter O'Brien,un piccolo maschietto da crescere. Dylan era così contento che fosse un maschio,aveva la possibilità di insegnarli a comportarsi come un vero uomo e non un criminale,a giocare come fanno tutti i ragazzi e a scegliere la vera donna.

- Non posso crederci! Mamma? Mamma! Eleonora ha partorito! - Julia urlava dal cellulare,dopo averle raccontato la grande notizia. Io e Dylan,nell'isola, avevamo comprato tutto ciò che era necessario per Louis: una carrozzina,una culla,dei vestiti,dei giocattoli...
Ora viveva nella nostra dimora nell'isola.

- Sono contenta che la notizia vi abbia "sconvolto"...- risi un po' imbarazzata.

-E quando ce lo porterai?- chiese Julia entusiasta.

- Passeremo dai miei genitori e poi da voi, ah e comunque lui si chiama Louis Peter O'Brien.-

To be continued.

•I don't live without you• Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora