~Wedding.~

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I preparativi erano terminati. In men che non si dica mamma O'Brien inaugurò tutto su un vasto prato dietro casa nostra, Dylan era d'accordo tanto quanto me. Julia rimase eccitata,non vedeva l'ora di indossare l'abito che le avevo regalato: corto,lilla, con un fiore al lato del petto. Doveva essere la mia testimone. Purtroppo io non ebbi ancora preso la mia decisione. Mia madre e mio padre aiutarono i genitori di Dylan e il tempo rimasto, lo sfruttavano per chiacchierare di affari,ma non erano colleghi,si dichiaravano solo i loro aspetti personali. Invitai tutti i miei amici e gli amici del mio neomarito: Amanda,Holland,Tyler,Logan,Josh,Crystal,Kira,Malia e Colton.  Una parte mancava nell'elenco, in realtà erano due,ma per me contava solo la prima. Era il mio migliore amico,mi fidavo di lui,era la mia spalla su cui piangere...
Con lui condividevo tutto, e non c'era nulla che lo potesse offendere,avrei voluto invitare lui,se non si fosse sposato con lei,una delle mie migliori peggiori amiche. Colei che desiderava rovinarmi la vita,rubarmi tutto,persino Dylan,sapevo che se lei si fosse arresa con lui,avrebbe portato una parte di me,e quella parte si chiamava Thomas.

-Tutto okay?- un Dylan sorridente posò la il suo braccio sulla mia spalla e io poggiai la testa sulla sua.

-Tutto okay.- avrei voluto ammettergli che mi mancava Thomas e che sapevo che si era sposato con Britt,ma se gli avessi chiesto di invitare Thomas,Thomas avrebbe portato Britt,marito e moglie e questo avrebbe causato problemi sia a me sia a Dylan. Mi scesero delle piccole lacrime.

-Stai piangendo?- mi chiese dolcemente,il suo dito sfiorò la mia guancia.

-Sono solo emozionata,stai tranquillo...- gli risposi.

Niente avrebbe rovinato una giornata come questa,nulla,nessuno sarebbe venuto alla cerimonia per impedire il forte legame tra me e il mio sposo. Quattro specchi,uniti formando un cerchio,vidi qualsiasi posizione di me con addosso, un abito ampio,bianco e pieno di brillantini. Non avevo mai pensato che saremmo giunti a questo momento, due adolescenti intenti a vivere come due adulti nella piena maturità.

-È ora.- disse mia madre. L'abbracciai e mi diressi fuori.
Dei violini partirono,tutti gli sguardi si concentrarono su di me, vestita da fantasma,con un velo sul volto. Sarebbe stato divertente se Dylan avesse tolto il velo e visto una persona che non ero io,sarebbe uscito su Youtube.
Mio padre mi accompagnò,i nostri passi erano allo stesso ritmo,ebbi paura di aumentare sempre di più,lasciandolo dietro. Man mano la figura di Dylan e del sacerdote ebbe fuoco,intravidi il sorriso sghetto e le mani incrociati di Dylan,ancora il suo volto da ragazzino. Mollai la presa e mio padre mi baciò sulla guancia e sorridente,lo lasciai andare.
Alla mia sinistra vidi Julia,con i capelli lisci e quell'abito che le stava d'incanto e teneva in braccio il piccolo Louis Peter. Li accarezzai il naso e Julia fece un sorriso smagliante.

Dylan tese la mano e l'afferrai,dopo di che tolse il velo.

-Sei bellissima.- ammise dolcemente,le sue pupille brillarono di gioia,era incantato.

-Anche tu O'Brien.- gli dissi e lui sorrise sempre di più.

In quel periodo,in quello in cui tutti gli adolescenti ignoravano lo studio e preferivano la discoteca e l'alcool,il vizio per le sigarette,pensavano che la vita si basava sul divertimento e anche l'amore come fonte di divertimento,ma chi credeva veramente all'amore, non si aspetterebbe che un giorno si trovasse davanti a un sacerdote a giurare eterno alla persona che il tempo li aveva regalato,senza che loro ne erano a conoscenza e che solo il tempo ti porterà un dono. E il mio dono era lui, con tutta la mia sicurezza, Dylan O'Brien.

-E ora vi dichiaro marito e moglie.- aggiunse il prete,dopo le nostre promesse e lo scambio degli anelli.

To be continued.

•I don't live without you• Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora