Era passato circa un anno dall'incidente di Ayla, dall'episodio con Darth Sidious. Una volta alla settimana venivo condotta su Dagobah e lui con altri allievi cavalieri Sith mi insegnavano sempre più cose, e io ero ormai pronta, ma ogni giorno più indecisa, dubbiosa, e arrabbiata con me stessa sulla mia decisone, ma ormai lo avevo fatto.

Mi ero ripresa quasi del tutto dalla sua morte, visto che ora avrei potuto salvarla.

Si, ogni tanto ero triste ma grazie ai gemelli e Anakin ero molto più felice, anche se lei non era qui, la pensavo ogni notte. Andavo da lei alla bara di vetro e le parlavo, le riassumevo la giornata, mi confidavo con lei, e la voglia di salvarla cresceva come quella che mi diceva di lasciar perdere.

Luke e Leia crescevano a vista d'occhio, e Camille e Han qualche volta venivano a farci visita con il loro bambino, Tyler, che aveva la stessa età dei gemelli.

In tutto questo tempo era regnata la pace, la maggior parte dei Jedi erano morti in incidente, e nel silenzio Darth Sidious stava allenando padawan per un nuovo attacco imminente. Come era successo anni fa, molti Jedi si erano riuniti per procreare.

-ehi Martha!, ci sei?- disse Anakin, svegliandomi dai miei soliti pensieri.

-emh sisi, dimmi-

-stanno arrivando Han e Cam, ci portano Tyler per qualche giorno. Sono impegnati con gli allievi-

Infatti Han e Camilla avevano aperto una specie di scuola per piloti di navicelle spaziali, dato che anche loro ne avevano frequentata una. In questo periodo erano molto impegnati e ci lasciavano il piccolo Solo quasi sempre.

-okay. Dove sono Leia e Luke?-

-in balcone con Obi-Wan-

Il tempio Jedi era stato quasi del tutto ricostruito, il balcone è stata la prima cosa ad essere aggiustata. Infatti ci passavo molto tempo con i piccoli.

-vado da loro, ho voglia di vederli- aggiunsi senza guardare il ragazzo negli occhi.

In questo periodo Anakin era molto strano, era molto più attaccato a me di quanto avrebbe dovuto esserlo. Beh si insomma, non è brutto, anzi, è molto carino. Ma è stato quasi 5 anni con Ayla, come avrebbe potuto rimpiazzarla in qualche mese?

Beh... però non è mica male.

No no no, Martha riprenditi, non puoi fare questo a Ayla.

E per quanto riguarda Roan abbiamo deciso di "lasciarci". La relazione a distanza non fa per me, ho bisogno di averlo qui con me. Non mi basta un semplice ologramma... Ma mi manca, la sua risata, lui..

-va tutto bene?- mi chiese Anakin che aveva capito che c'era qualcosa che non andava.

-no... è che...no niente- mi prese la mano e in quel momento sentii un brivido percorrere tutto il corpo.

-sicura?- mi chiese lui addolcendo la voce.

Quanto era bello.

-sisi, sicura- dissi e dopo mi staccai dalla sua presa e mi diressi in balcone.

Lì c'era Obi-Wan che giocava con i bambini e cercava di farli parlare. Luke diceva già 'papá' e ' pappa' invece Leia univa qualche lettera costruendo una parola senza senso
tipo; ' lah' 'gne' o ' ahrg'.

-No-nno, No-nno- disse Obi- Wan scandendo bene le lettere.

-ohnoh- disse Luke.

-no, no, no.. non ohnoh. NO-NNO-

-OHNOH- ripetette Luke e Leia lo seguì a ruota.

-Ohnoh Ohnoh OHNOH- gridavano i bambini in coro divertiti da quella buffa parola.

Tu non sei cattivo ||Anakin SkywalkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora