Camila guardò i pezzi raggiungere il suolo, poté considerare quei pezzi di carta come frammenti del suo cuore distrutto.
Decise di prendere il cellulare e di guardare su Facebook. Era l'unica soluzione che potesse trovare, al momento. Non pensava di trovare il suo nome dietro a quella foto.
Decise di cercare Lauren Jauregui e subito la trovò, non ci credette mai, era sconvolta.
Aveva un paio di amicizie in comune tra cui Ally e Dinah, pigiò sulla sua foto e la guardò attentamente
Capelli neri, lunghi fino a metà schiena, occhi glaciali, unici. Come sempre. Corporatura massiccia e labbra carnose.
Lei era la sua ex migliore amica, quella bambina che era sempre con lei, quella con cui si separò fino a quel momento.
Decise di guardare un po' la sua bacheca, vide qualche stato.
"Voglio incontrarti, ricominciare a stare con te, come anni fa. La tua risata contagiosa mi manca, come mi manca il tuo modo maldestro di fare."
Scese ancora, in ogni sua foto, c'erano dei palloncini.
"Voglio vederti, almeno una volta."
Passò una mano tra i suoi capelli, confusa.
Decise di mandarle la richiesta, doveva capire il motivo del perché se ne fosse andata, da lei.
La richiesta fu subito accettata.
E un messaggio arrivò in men che non si dica. Era tutto così rapido che... Le vennero i brividi.
Camila, rimase quasi stupita e l'ansia prese il sopravvento. Decise di non visualizzare, corse da sua madre. «Mamma!»
Sinuhe si girò e la guardò. «Che succede?» si tolse gli occhiali da vista.«Ti ricordi di Lauren Jauregui?» le chiese lei tesa.
Mia madre annuì.
«Ho trovato il suo profilo, non ricordavo nemmeno il suo nome, l'ho trovata in una vecchia foto. Dopo averle mandato la richiesta d'amicizia, me l'ha accetta e mi ha scritta... Sono felice, ma anche triste da una parte.» sospirò Camila e la madre la guardò.
«Perché?» chiese lei dolcemente e paziente.«Perché mi ha abbandonata, senza dirmi nulla.» spiegò lei abbattuta e con gli occhi lucidi.
«Beh, Camila,» disse. «Rispondile.» le consigliò e la figlia la guardò. Doveva farlo.
Annuì ed andò in camera di nuovo. Il messaggio scritto da parte sua era una domanda, chiedeva se fosse lei, Camila Cabello.
Le rispose di sì. Ovviamente, mica era la regina Elisabetta, no?
Ci fu un dialogo abbastanza lungo, in ogni modo Camila cercò di sembrare il più fredda possibile, cosa che per lei era difficilissimo...
Lei sembrava tranquilla, la cubana chiese dove si trovasse ora, e lei rispose semplicemente che si trovava a Miami.
Non ci poteva credere, fu una conversazione da botta e risposta, Lauren se ne andò da Cojimar per il suo stesso motivo.
Ovviamente, Jauregui fece uscire la classica scusa dove diceva che le veniva meglio scrivere su Whatsapp. Diede il suo numero a Camila e di conseguenza si sentirono via quel social. Effettivamente, era meglio lì.
Camila le chiese cosa facesse il sabato, le arrivò una risposta che la fece star male e stupita allo stesso tempo.
Le scrisse che... Andava in discoteca per soddisfare i suoi clienti.
Chi doveva soddisfare?
Le arrivarono una sfilza di messaggi. Lauren le scrisse che aveva preso la strada della prostituzione, lei non lavorava per nessuno, si manteneva con quei soldi.
Com'era possibile?
Per Camila, quella non era Lauren Jauregui, non era quella bambina docile di sei anni, ora era diventata una gran puttana, ma doveva vederla.
Chiese a Lauren se, prima di andare in disco, le andasse di vederla.
Accettò subito e la lasciò quasi spiazzata, pensò che le rifiutasse la sua richiesta.
Forse veramente Lauren voleva vederla.
Era fatta.
Il giorno passò veloce.
Camila andò a scuola, sempre con la voglia di vivere pari a zero. Incontrò le sue amiche Dinah e Ally.
«Ragazze, voi conoscete una certa Lauren Jauregui?.» chiese subito dopo averle salutate con la mano.
«La prostituta?» domandò Ally con fare sorpreso. «Sì, ovvio.»«Lei era quella bambina di cui vi ho parlato ieri...» disse lei sconvolta. «Domani, prima di andare in discoteca, la devo vedere.» disse nel dettaglio e Ally rimase in silenzio.
«Lo sai che va a soddisfare persone lì?» chiese Dinah guardandola dall'alto.«Sì, lo so.» abbassò la testa, inciampò di nuovo e cadde, davanti a mezzo mondo.
Per fortuna Dinah riuscì a prenderla al volo. Tutti gli occhi erano puntati su le tre ragazze.
«Sai, è stata bocciata.» la informò la piccola. «Ma non viene molto a scuola.» sussurrò come se fosse un segreto.
Camila aprì bocca per chiedere in che classe fosse, non ebbe nemmeno il tempo di parlare che Dinah le rispose con un semplice. «È all'ultimo anno come noi, solo che lei è in B.»
Entrarono, Camila iniziò a guardarsi intorno, fino a quando non vide lei.
Capelli corvini, occhi verdi con tutte le sfumature possibili e immaginabili, calze a rete e shorts a vita alta, una maglietta a maniche corte dei The 1975 e un cardigan grigio. Indossava degli occhiali, uguali a quelli della Cabello, e al collo aveva un choker bordeaux. Ai piedi aveva le Dr. Martens. Il suo zaino Vans le arrivava fino al sedere, dalla tasca dei suoi pantaloni prese una sigaretta e se la portò alle labbra.
Camila rimase immobile, Dinah salutò Lauren che ricambiò.
Era davvero lei. Non ci poteva credere.
Cabello notò Jauregui avvicinarsi a loro.
«Camila?» disse lei con voce impastata per via della sigaretta. «Sei tu?»
Era il sesso.
«S-sì, Lauren.» balbettò la minore.
Non ci fu niente di speciale, le sue labbra si inarcarono semplicemente. «Dinah, vieni a fumare?» chiese la cubana dagli occhi verdi.
«Certo.» disse la polinesiana. «Prima però devo andare a portare lo zaino in classe.»
Lauren annuì ed andò a portare la sua.
Camila andò nella sua classe a portare lo zaino mentre Dinah e Ally nella loro.
Pensò un po' se dovette tornare lì oppure no. Scosse la testa, decise di andare. Doveva farlo a tutti i costi.
Si senti quasi obbligata ad andarci, non voleva più scordarsi quegli occhi così ipnotici e agghiaccianti. La sua voce era così sensuale e vederla con la sigaretta in bocca, le faceva venire voglia di prendere un asciugacapelli e di puntarlo tra le gambe per asciugare il lago che le aveva appena causato.
Quindi era lei, Lauren Jauregui di tanti anni fa?
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House Of Balloons
FanfictionCamila Cabello entra in un mondo tutto nuovo, ovviamente non un mondo migliore, in questo suo cammino di vita, scoprirà cose poco gradevoli, incontrerà la droga e conoscerà nuove persone, la piccola Cabello ne conoscerà specialmente una, ma quale?