CAPITOLO 5

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(CECILIA'S POV)
È passata una settimana dall'ultimo incontro con Joseph, una fottuta settimana, credevo che dopo tutto un bricioli di legame si fosse formato , Ma cosa pretendo da uno come lui? ,che cogliona che sono. Stef dice che sono cotta di "Bad Boy",si "Bad boy"è il nomignolo che Stef ha dato a Joseph e ogni qual volta mi tocca smentire.

-looking for a signal baby turn it up tonight
Come on get loud loud let it out, shout it out from the rooftops
come on get loud till they sh-

Caddi giù dal letto a culo , afferrai assonnata il mio cellulare sul comodino guardai l'orario e notai che erano le 4:00
Chi cazzo mi chiamerebbe alle 4:00 ?!?
Quando sbloccai il cellulare rimasi immobile

29 chiamate perse "Joseph"
13 messaggi"Joseph "

Dopo una settimana si fa vivo alle 4:00 disturbando il mio sonno !?!?

Incazzata nera afferrai il cellulare composi il suo numero in attesa di una risposta


<<pron->>non diedi il tempo a chiunque abbia risposto ,che sbottai incazzata
<<CERTO TI FAI VIVO DOPO UNA SETTIMANA EH?!  E POI SVANISCI NEL NULLA CHI CAZZO SEI CRISTO SCES->>fortunatamente la persona dell'altro capo del cellulare mi stoppò e quando sentì Vanessa,  mi sentii una merda.
<<Lui... Lui è...lui è lì a terra Ti prego vieni e chiama i soccorsi >>mi disse piangendo disperata
Non capivo cosa stesse succedendo cosa fosse successo a lui ,in un mezzo secondo corsi fuori di casa chiamando il 911

(VANESSA'S POV)
*MANY MINUTES BEFORE *

Stasera i miei genitori uscivano con i genitori di Shor ,così decisi di fargli compagnia come ai vecchi tempi con un buon film , una coperta e tante schifezze da mangiare .

Arrivai a casa dei miei zii è suonai tre volte il campanello di casa loro, al quarto squillo di quel fastidioso campanello la porta si spalancò mostrando la figura di mia cugina, non so se Shor ha detto il suo nome, ma comunque si chiama Abigail. Shor la odia a morte per il suo modo di fare di fatto litigano sempre

<<ciao Van>>disse sorridendo
<<Ciao >>dissi Ricambiando il sorriso
<<Io sto per uscire ,quindi ti lascio stare con quella nullità >>disse indicando Shor che si dirigeva in cucina, il solito ingordo.
<<VAI A FANCULO STRONZA,IL TUO AEREO TI ASPETTA>>disse urlando dalla cucina
Lei sbuffando uscì di casa, quanto la odio
<<SHOR>>dissi correndo da lui abbracciandolo e ovviamente gli scompigliai il suo folto ciuffo castano
<<OH NESSA PERCHÉ MI SCOMPIGLI SEMPRE I CAPELLI>>disse lamentandosi come un bambino
<<Adoro quando fai il bambino capriccioso >>
Mentre stavo parlando degli R5 a Shor, che ovviamente non mi ascoltava dato che guardava il suo cellulare, il suono del campanello mi tappò la bocca e ovviamente Shor non si mosse di un millimetro
<<OK VADO IO >>dissi sbuffando
Quando aprii la porta di mogano scuro si presentò davanti i miei occhi la figura di Brianna jonson la migliore amica di Shor, è una troia secondo me e l' ho anche detto mille volte a Shor ,ma lui continua a difenderla
<<Vanessa lopez>>disse con un finto sorrisetto che strapperei a suon di calci
<<TRO- Emh Brianna>>risposi a denti stretti sorridendo falsamente
Senza il mio permesso entro in casa e abbracciò Shor, ma lui stranamente non ha ricambiò anzi l'ha respinse e le ordinò di seguirlo in camera sua, ovviamente quando chiusero la porta io salii di corsa la rampa di scale e iniziai ad'origliare

(JOSEPH'S POV)

Chiusi la porta di legno bianca di camera mia e mi girai a osservare la persona più falsa e crudele che io abbia mai conosciuto.
Lei mi sorrise e inizio a parlare
<<Hei ti ricordi di me? Sono stata la persona più stronza di tutte...ti ho lasciato solo quando avevi bisogno...a volte ti penso perché mi manca la nostra amicizia. Anche se ho trovato altre persone noi potremmo essere lo stesso amici...magari come prima o magari un po meno...non penso che mi perdonerai ...scusami>>disse abbassando lo sguardo ammirando le sue converse bianche sciupate e portandosi una ciocca dei sui capelli castani dietro l'orecchio destro
<<Ormai è troppo tardi ,Potrò essere un mostro, una merda tutto ciò che vuoi ma non meritavo tutto questo, anche se sono lunatico e Bipolare ci tenevo a te, ma adesso non più perché questa esperienza mi ha fatto capire che non devo fidarmi di nessuno,in special modo di te, Brianna.
E dopo un paio di mesi tu vuoi ricominciare? No non accadrà mai
Dimentica tutto, dimentica noi, la nostra amicizia..  TUTTO.>>dissi frustato passandomi una mano nel mio folto ciuffo e inumidendo le mie labbra rosee carnose
<<Io non meritavo di essere quella con cui ti sfogavi, di essere l'unica con cui ti arrabbiavi in quel modo, l'unica a starti vicino nei momenti peggiori. Mi ero stancata di soffrire e allora mi ero stancata di soffrire per te>>Disse gesticolando e spostando la sua folta chioma sulla spalla destra
<<Lo so infatti non lo sei più, e dopo eri l'unica perché eri la MIA migliore amica>>dissi indicandola e guardandola negli occhi
<<Anche tu eri il MIO migliore amico ma non sopportavo di essere trattata così>>disse infuriata ricambiando il mio sguardo
<<Ho capito, comunque da quel che ho potuto notare mi hai rimpiazzato subito, quindi non ti mancavo così tanto>>dissi ridacchiando e incrociando le braccia al petto
<<Ti ho rimpiazzato perché ho trovato persone migliori di te>>disse con un ghigno beffardo
<<Anch'io>>Risposi sicuro di me, avevo trovato Cecilia anche se non mi sono fatto sentire per circa una settimana, ok non ho nessuno sono solo...
<<E tu brutta troia, mi hai tradito rivelando a scuola che sono autolesionista, mi fidavo di te ma adesso no, quindi VAI VIA DALLA MIA VITA BRUTTA TROIA CHE NON SEI ALTRO>>Dissi urlandogli contro con tutto l'odio che ho dentro il mio fottuto corpo
<<VAFFANCULO MONROE,  e sai che ti dico, spero che ci muori sotto quella lama>>disse uscendo da camera mia e andando via .
Ha ragione
Sono un mostro
Merito di morire
Notai Van sulla soglia della porta in lacrime con una mano davanti la bocca
Ho deluso anche Vanessa, la persona più importante della mia esistenza.
In un mezzo secondo corsi verso il mio bagno e chiusi la porta a chiave, cercai disperatamente qualcosa di affilato mentre Van picchiava violentemente la porta implorando di aprire, ma non l'ha ascoltai ,strisciai lentamente le spalle contro il muro trovandomi accanto al bordo della vasca, tesi il braccio sinistro e incisi la ferita in via di guarigione sul posto sinistro affondando profondamente la lama.
<<È arrivato il momento, è arrivata la mia ora, finalmente andrò via da questo fottuto posto>> pensai tra me e me.
Prima di perdere completamente conoscenza vidi la porta aprirsi violentemente e sentii l'urlo di disperazione di Van poi l'oscurità totale...

(Cecilia's pov)
Dopo circa 20 minuti arrivai fuori casa Monroe e notai un'autoambulanza e Van disperata sulla soglia della porta ,corsi da lei e mi abbracciò con la poca forza che le era rimasta in corpo
<<andrà tutto bene... Andrà tutto bene>>le sussurrai
Spero che vada tutto bene ...

Dopo aver preso l'autobus e vari imprevisti siamo arrivati in ospedale, odio gli ospedali hanno un'aria triste e tetra e odio vedere persone con false speranze
Chiesi alla paffuta dottoressa seduta dietro il banco dove avessero portato Joseph
"Sala operatoria, 2°piano "rispose annoiata ,afferrai Van ancora in lacrime dal polso e la trascinai verso il secondo piano mi avvicinai alla porta della sala operatoria ma un uomo sulla 40 mi fermò
<<"non può entrare, c'è un'operazione in corso aspettate li>>disse indicando una fila di poltroncine verde menta sbiadito e annuii Van mi guardò e le rivolsi un Sorriso dolce

SPAZIO AUTORE
BUON SALVE, SCUSATE LA MIA ASSENZA, MA HO AVUTO MOLTI IMPEGNI DI LAVORO E MOLTE MATERIE DA RECUPERARE
SOPRAVVIVRÀ JOSEPH, O MORIRÀ?
LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO
okay adesso sembro un conduttore televisivo ,ma dettagli
A presto

L. H.

L'AMORE NASCE DALL'ODIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora