Capitolo 11

85 15 15
                                    

(Cecilia's Pov)
Le ore scorrevano ,divenendo Giorni e successivamente Settimane,Ma non intravidi quegli occhi Castani con schegge verdi nemmeno un secondo e pian piano il dolore aumentava .
Dopo quella Sera,Joseph non mi rivolse più la parola,nessun messaggio del buongiorno ,nessuna chiamata
Mi arresi all'idea di aver perso per sempre quella meravigliosa amicizia che stava per Nascere ,Di aver perso l'unico Ragazzo sulla faccia della terra a non giudicarmi ,di aver perso un amico...
Tramite Van sapevo come stesse Joseph e la sua risposta era un semplice "Normale"o un"sta bene"
Mi disse anche che forse stesse per cambiare istituto ,ma non era Certa ,aveva solamente trovato delle domande di iscrizione sul suo Portatile. Dopo quella sera Kate non Tornò Più e mia madre per qualche Giorno si occupò delle faccende di casa,ma fallì miseramente e circa dopo 2-3 giorni assunse un'altra domestica,una vecchia rompipalle che mi seguiva ovunque .
"SIGNORINA CECILIA VENGA ALLA PORTA ,UNA CERTA SIGNORA LOPEZ LA DESIDERA" strillò quella Racchia dal piano di sotto
Poggiai il cellulare e gli auricolari sul comodino e facendo una smorfia scesi dal letto ,uscii da camera mia e scesi di corsa la scalinata .
Entrai nell'ampio soggiorno dove trovai un Van abbastanza nervosa
<<Hey>> la salutai raggiungendola sul divano
<<QUELLO STRONZO>>imprecò alzandosi
La guardai confusa non capendo ciò che stava blaterando
<<Non capisco,Di chi stai parlando?>>le chiesi guardandola inarcando un sopracciglio
<<PARLO DI QUEL COGLIONE DI JOSEPH!>>imprecò portandosi le mani nei capelli e lasciandosi cadere sul divano
Sentire quel nome mi fece percepire un'emozione strana,Nostalgia per l'esattezza...
Forse perché per qualche settimana non lo vidi?
Forse perché ero abituata a Passar del tempo con lui e adesso mi manca ?
Le Risposte ai miei Dubbi erano solamente dei"forse"
Ma in realtà sapevo bene la risposta,ma non volevo ammetterla a me stessa
Mi sedetti a gambe incrociate e mi passai una mano fra i capelli aggiustandoli lievemente
<<Che ha fatto questa volta?>> chiesi con finto interesse,ma in realtà speravo fosse nulla di Grave
<<ESCE CON BRIANNA!>>esclamò Van gesticolando
Spalancai gli occhi e schiusi automaticamente la Bocca
Quella frase si Ripetette nella mia mente  svariate volte prima di comprendere il senso logico e pian piano un gran dolore si espanse nel mio petto...
<<Ah ...beh fortunata lei ,ha ottenuto ciò che voleva>>dissi con finto disinteresse ...ma il dolore si intensificò
Ad un tratto l'aria divenne sempre più rarefatta ,respiravo a fatica .
Mi alzai dal divano a fatica fingendo di star Bene e mi diressi in cucina con l'obbiettivo di ber più Acqua possibile
Ma Il dolore si intensificò.Poggiai una mano al petto e mi accasciai a Terra e l'ultima scena che vidi fu Van correre verso me .
Schiusi gli occhi e un mormorio risuonava nella camera in cui mi trovavo ...una camera d'ospedale...
<<Hey ,Come stai?>>mi chiese Van Raggiungendomi sul letto e bloccando il cellulare
<<Cosa è successo?>>chiesi a Van che si sedette sulla poltrona accanto al letto
<<Nulla,Hai avuto un Mancamento...tua madre sta parlando con i dotto->>la porta si spalancò interrompendo Van e la figura che si presentò mi lasciò senza parole...
Joseph Era sulla soglia della porta con 4 bicchieri di starbucks e un sorrisino nacque sul suo Volto ...
Quel sorriso...
Quel fottuto sorriso...
Ma non riuscivo a capire perché avesse preso 4 cioccolate calde ,stavo per aprir Bocca Finché la Figura di Brianna entrò in Camera sorridendo
<<Tesoro ti avevo perso per i corridoi >>disse ridendo baciando Joseph sulle labbra ...
Strinsi il lenzuolo in un pugno e mantenni la calma
<<Fuori>>dissi Guardandoli
<<Cosa?>>ripetette Brianna guardandomi come se le interessasse qualcosa
<<HA DETTO FUORI !>>disse Van Alzandosi e spingendoli fuori dalla camera
Incontrai il suo sguardo per una frazione di secondo e i brividi tornarono a rompere
<<mi spiace ,non sapevo venisse,Giuro>>disse Van velocemente e scusandosi mille volte .
<<non preoccuparti >>dissi sorridendo
Passarono 5 minuti e mentre stavamo parlando di quanto si vestisse male la Professoressa di biologia,entrò mia madre con un'espressione indecifrabile e si avvicino a me
<<hey Amore >>disse abbozzando un sorriso.
sapevo che qualcosa non andasse bene,ma non chiesi perché pensai fosse qualche problema di lavoro
<<dai preparati ,Andiamo a Casa>>disse afferrando una Borsa passandomi un jeans nero e una maglia Bianca
Annuii e mi vestii Velocemente,Afferrai il cellulare seguii Van e Mia Madre Uscendo dalla camera .
Un silenzio tombale risuonò per tutto il tragitto e il tempo sembrava essersi fermato .
Lanciai degli sguardi a mia madre la quale guidava guardando la strada con attenzione ,qualcosa l'affliggeva...ma cosa?
Ero tentata dal chiedere una spiegazione Ma capii che non fosse il momento appropriato.
Tornata a casa e Mi diressi in camera mia seguita da Van
<<ODDIO ,GUARDAAAA >> disse porgendomi il suo cellulare
Lo afferrai e il Display mostrava il sito della scuola dove si parlava del Prom di Halloween e tutti erano invitati
<<ODDIO SARÀ BELLISSIMO >> esclamai lanciando il cellulare sul letto
<<mi vestirò da dottoressa Sexy>>Disse Van con sguardo malizioso
Risi per la sua posa mi tuffai sul letto
pensando a come travestirmi
<<OHHH CI SONO >> dissi mettendomi a sedere
<<COSA ASPETTI A DIRLO?!>>disse Van saltando sul letto
<<Sarò una Vampira Sexy>>Dissi assumendo un'espressione soddisfatta
<<Uhhh chi vuoi mordere ?>> disse Van ammicando con un Ghigno malizioso
Le lanciai un Cuscino e Risi
<<Nessuno cogliona >>
Mi rilanciò il cuscino e rise
<<Okay ,Io devo Andare .DOMANI ANDREMO A COMPRARE I COSTUMI >>disse uscendo dalla mia camera
Mi rituffai sul letto e mi addormentai .
Ero in una stanza da ospedale molto accogliente distesa su un letto con lenzuola candide e fresche ,mi guardai intorno e intravidi mia madre seduta su una poltrona affianco a me con il viso distrutto e l'aria stanca ,incontrai i suoi occhi castani chiaro con lievi sfumature di verde agli estremi dell'iride e mi sorrise dolcemente come solamente una mamma può fare
<<Hey ben svegliata>>disse mantenendo quel sorriso e stringendomi la mano sinistra
<<Mamma che succede?>>chiesi non capendo perché mi trovassi su un lettino di ospedale
<<nulla ,non preoccuparti>rispose con un sorriso ma notai una scintilla di rammarico attraversare i suoi occhi
<<mamma dimmi la verità>>dissi con voce ferma osservandola dritta negli occhi
Lei mi guardò titubante,si grattò dolcemente il collo e schiuse le labbra provocando un lieve e fastidioso rumore
<<amore promettimi che non ti arrabbierai,promettimi che non ti chiuderai in te stessa,promettimi che continuerai la tua solita vita>>disse con voce tremante e una lacrima solcò velocemente la sua gota sinistra
Le afferrai entrambe le mani non sapendo cosa fare o come reagire vedendo mia madre in queste vesti
<<mamma ,te lo prometto,ma per favore dimmi cosa sta succedendo>>risposi addolcendo il tono della voce per non peggiorare la situazione
Mi guardò dritta negli occhi ,mi afferrò le mani lasciandole un dolce bacio
<<Cecilia ...Tu ...Tu Hai-Aprii di scatto gli occhi ,mi guardai intorno e capii che fosse solamente un sogno
Di nuovo quel sogno...
Non arrivavo mai alla conclusione del sogno ...
Cosa significava ? Non c'era una risposta ,non c'era mai una risposta alle mie domande .
Afferrai il cellulare ,Lo sboccai e lessi i messaggi e le notifiche dei vari social...
Uno mi lasciò senza parole
Sconosciuto<<Morirai.>>
Lanciai il telefono e il mio corpo fu scosso da un tremolio costante ,delle lacrime iniziarono a solcare il mio viso e il senso di paura si impossessò del mio corpo .
Mi alzai dal letto e andai in bagno a rinfrescarmi il viso ,mi bagnai il viso e guardai il riflesso del mio Viso Gocciolante .
Mi asciugai il viso e tornai in camera cercando il mio cellulare e dopo vari minuti lo ritrovai sotto le coperte.
Lo afferrai e aprii la rubrica
Non dovevo farlo,non potevo farlo ,ma ne avevo bisogno.
Cercai il suo contatto e quando lo trovai mi fermai 
Stavo per farlo veramente?ne ero sicura ?ero pronta ?...
Cliccai il contatto e gli squilli inondarono le mie orecchie...
Stavo per perdere le speranze e riagganciare,quando ad un tratto...



L'AMORE NASCE DALL'ODIODove le storie prendono vita. Scoprilo ora