Sofia, una ragazza di 18 anni con la passione nel dna per i motori soprattutto moto di grossa cilindrata. Durante la sua storia incontrerà ostacoli, difficoltà, passione e amori.
Eh si, ero l'unica ragazza. Avevamo chiesto anche alle fidanzate di pecco, maro e balda ma nessuna poteva.
Già in aereoporto partirono le prime beghe. Iniziamo bene!
Migno: a che gate dobbiamo andare? Paso: ascolta che lo dicono Migno: si ma se lo dice veloce io non capisco Bulega: sei proprio messo male Migno: è arrivato il sapientino
Avevamo fatto tutti i controlli, le valigie erano imbarcate, noi stavamo salendo sull'aereo.
Ovviamente dovevano discutere anche per i posti e farsi riconoscere. Vale si sedette davanti a me vicino al finestrino.
V: pronta a fare 4 giorni così?- disse ridendo S: no credo mi faranno esaurire
Vicino a me si mise nicco e maro vicino a lui Poi c'era dietro di noi Migno- pecco- paso Davanti Vale- morbido- balda Nico- bez- Manzi
Direi che la fila più tranquilla è la nostra. Intanto dietro migno e paso continuavano a discutere, pecco cercava di calmarli ma non ci riusciva.
Io: oh raga basta o vi butto giù dall'aereo, dormite un po M: ok capo
Presi le cuffiette e ne diedi una a nicco. Ascoltammo la musica poi ci addormentammo.
Mi svegliai dopo un po, eravamo ancora in volo. Spensi la musica e feci un po di foto al panorama poi a me e nicco dato che si era addormentato sulla mia spalla. Mi girai e vidi i due casinisti addormentati entrambi sulle spalle di Pecco. Scattai.
Mi misi a leggere una fanfiction, quando sentii che mancava poco accarezzai la guancia a nicco per svegliarlo e mi allungai per svegliare maro.
Chiamai anche gli altri. Andammo a prendere le nostre valigie. Era tutto stupendo. Andammo in hotel visto che ormai erano le 17:30, io ero in camera con Nicco.
Iniziai a disfare le valigie, vidi nicco buttarsi letteralmente sul letto. Poco dopo mi girai e vidi che si era addormentato, gli feci una foto e la misi su instagram story. Ricevetti un messaggio dal mio stangone.
Stangone💕: che fai? Io: sistemo i vestiti Stangone💕: vieni alla mia stanza un attimo Io: arrivo
Andai alla stanza accanto alla mia, quella di nico migno e manzi. Bussai mi aprì migno e mi fece entrare
S: che succede? N: stasera vi lasciamo la serata libera M: state un po voi due senza noi rompiscatole S: vi ha detto lui di dirmelo? N: no non sa nulla M: è una nostra idea S: oh che carini grazie N: il tuo migliore amico ti può aiutare nella scelta dell'abito se vuoi S: ok ne ho due in valigia mi consigli M: vestiti un po sexy- gli tirai dietro il cuscino
Tornai in camera, nicco stava ancora dormendo. Presi i due abiti e andai in bagno, li appesi e feci le foto che mandai a nico. Uno era corto nero, l'altro lungo rosso più elegante.
Decisi di sistemare anche le cose di nicco, così quando si sarebbe svegliato avrebbe trovato già tutto sistemato.
Andai a farmi la doccia, mi misi l'intimo, poi mi coprì con l'accappatoio e mi sdraiai sul letto. Non avevo voglia di vestirmi. Accesi la tv, sperando di trovare qualcosa da guardare. Sentii dei mugolii di nicco, segno che si stava svegliando.
N: che ore sono? -disse strofinandosi gli occhi S: 18:30 N: ho dormito un'ora? S: si stai invecchiando- dissi ridendo- ah i ragazzi hanno detto che stasera ci lasciano la serata libera per noi N: davvero? menomale S: non è che tu centri qualcosa? N: conoscendoli è opera del mio migliore amico e del tuo (migno e nico) S: molto probabile- dissi ridendo N: mi faccio la doccia così poi usciamo S: va bene
Io iniziai a sistemarmi i capelli e truccarmi. Misi il vestito rosso.
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Nicco uscì dal bagno, indossava una camicia bianca e dei jeans. Non l'avevo mai visto così elegante e stava benissimo.
Io ero seduta sul letto e mi stavo allacciando dei sandali bassi. Mi alzai e mi avvicinai.
S: stai benissimo, dovresti vestirti di più così N: anche tu sei bellissima- disse dandomi un bacio
Presi la pochette, misi dentro la chiave della stanza e uscimmo. Nella hall dell'albergo c'era uno spazio riservato all'aperitivo. I ragazzi erano lì, dove c'è cibo ci sono loro.
N: li salutiamo poi usciamo S: no dai che vergogna N: di che? Sei bellissima
Non mi avevano mai vista nella versione elegante, tranne vale. Diventai rossa dall'imbarazzo come il colore del vestito. Mi guardavano tutti. Migno e nico si scambiavano sorrisi soddisfatti. Questi due mi nascondono qualcosa.
Salutammo e uscimmo dall'hotel. Andammo in un ristorante internazionale lì in zona. Era all'ultimo piano di un palazzo alto, con grandi vetrate che permetteva di vedere un panorama stupendo.
Ci sedemmo al tavolo che ci indicò il cameriere. Poi ordinammo da mangiare.
N: piccola ti volevo chiedere una cosa S: dimmi N: ti andrebbe di farmi da ombrellina? S: non prenderla male, però non mi ci vedo con top e minigonna davanti a tutti N: non devi mettere per forza quelli S: comunque mi agito tantissimo ai box figuriamoci alla griglia di partenza- dissi ridendo N: mh ok
Finito di mangiare fecimo un giro li vicino, poi andammo in spiaggia. C'erano delle sdraio, così ci sdraiammo su di una. Lo abbracciai, appoggiai la testa sulla sua spalla e chiusi gli occhi. Sentivo il suo cuore battere e in sotto fondo il mare.
N: goditi questa pace che appena torniamo dagli altri non ci sarà più S: non ricordarmelo ti prego- dissi ridendo
Restammo li a coccolarci per un po, poi tornammo in hotel. Ci cambiammo, mi sdraiai sul letto. Pubblicai su instagram una foto che ci eravamo fatti sulla terrazza del ristorante. Scrissi "Dubai with my love❤" e lo taggai.
Nicco accese la tv e si mise a guardare una gara di motocross, io poco dopo mi addormentai.
#pov'snicco Mi giro e vedo che si è addormentata, la copro con il lenzuolo. Quanto è bella pensai. Le accarezzai la guancia spostandole dal viso una ciocca di capelli.
Lei e quei matti dei miei amici mi hanno fatto un regalo stupendo. Non potrei chiedere nulla di più.
Tra poco ripartirà il campionato, quest'anno alcuni forti sono passati in moto 2. Ci sono tanti italiani che possono fare bene. Io sono bello carico, credo che con Sofi al mio fianco che mi da forza posso puntare in alto.
