The Ranch

16.

La mattina dopo mi svegliai con i suoi ricci che mi facevano solletico sul collo. Lo spostai delicatamente cercando di non svegliarlo. Mi misi a giocare con le dita tra i suoi capelli, mentre lo osservavo.

Sentii dei mugolii e tolsi la mano per accarezzargli la guancia.

N: no continua ti prego- disse rimettendomi la mano sulla sua nuca
S: ti piace?
N: si è rilassante

Dopo un po aprì gli occhi, mi diede il bacio del buongiorno e andò in bagno per lavarsi e cambiarsi.

Io mi misi un paio di pantaloncini in jeans e la maglia della monster energy.

Andammo a fare colazione nella sala dell'hotel che si trovava all'ultimo piano. C'era il sole, era una bella giornata e c'era una vista pazzesca.

Trovammo un lungo tavolo ed era il nostro. Avevamo camere separate ma per mangiare ci avevano preparato un tavolo tutti insieme. C'erano già manzi, nico, vale e morbido.

Li salutai tutti con un bacio sulla guancia per poi andare a prendere qualcosa per colazione.

C'era un buffet con di tutto e di più, presi un cappuccio e una brioches. Mangiare al mattino mi faceva venire la nausea. Nicco prese un panino con delle fette di cotto e sottilette e una spremuta.

Mi misi vicino al mio stangone e vicino a me si mise nicco.

Vale: dormito bene ragazzi?
Nicco: si
S: si
Nico: programmi per oggi?
Morbido: aspettare che si sveglia migno
Nico: non si sveglia neanche con le cannonate
Manzi: se finita la colazione non è ancora sveglio lo svegliamo noi

Arrivarono anche pecco, bez, paso e maro

Paso: migno non c'è?
Nico: no dorme
Paso: il solito
Vale: balda?
Maro: è fuori al telefono con la morosa

Arrivò anche balda, fecero colazione poi tornammo verso le camere. Manzi entrò a controllare migno.

Manzi: dorme ancora
Paso: ci pensiamo noi

Entrammo in camera io, nicco, paso, nico, manzi, pecco. Tirammo indietro le lenzuola e saltando sul letto urlammo. Ognuno urlava cose senza senso, l'importante era fare casino.

Mig: siete degli stronzi
Paso: sarebbe ora di alzarsi
Mig: vai a quel paese!

Si mise seduto sul letto e strofinò gli occhi.

Mig: Sofi da te non me l'aspettavo
S: povero cucciolo- dissi dandogli un bacio sulla guancia
Mig: questa me la pagate

Ci preparammo, la mattina andammo al museo della ferrari. C'erano varie ferrari esposte, una più bella dell'altra!

Mig: una di queste sarà la mia prossima macchina
Nico: si nei tuoi sogni
Mig: ora non posso permettermela ma magari tra qualche anno

I ragazzi videro un gioco che simulava la guida di una ferrari e ci giocarono. Io presi la mia macchina fotografica e scattai alcune foto mentre si gasavano.

Tornammo in hotel per il pranzo. Il pomeriggio andammo al mare. Tolsi i vestiti e restai in costume, così fecero anche gli altri. Mi spalmai un po di crema, faceva caldo e non volevo scottarmi.

S: amore me la spalmi sulla schiena per favore- dissi passandogli il tubetto
N: come mi hai chiamato?
S: amore
N: ripetilo
S: dai amore la crema- dissi ridendo

Prese il tubetto e mi mise la crema, spalmandomela sulle spalle mi massaggiò anche il collo. Sentii i muscoli del collo distendersi, ne avevo proprio bisogno.

Quel momento romantico e rilassante finì nel momento in cui migno e nico si buttarono sulla sdraio dove ero seduta io, dicendo che anche a loro serviva qualcuno che gli spalmasse la crema sulla schiena.

Presi un po di crema e la misi a entrambi, poi mi sdraiai a pancia in giù per rilassarmi e se riuscivo anche dormire un po.

Mi stavo appioccando, ero quasi nel mondo dei sogni quando mi sentii sollevare dalla mia sdraio.
Migno mi aveva presa di peso e buttata in mare.

Mig: questa è per stamattina
S: ti odio- dissi cercando di buttarlo sott'acqua
Mig: lo so che mi vuoi bene
S: no per nulla

Raggiunsi la mia sdraio, stavano ridendo tutti. Mi avvicinai a nicco che si allontanava

Nicco: cosa pensi di fare?
S: vieni qui
Nicco: non ci penso proprio
S: daii

Feci uno scatto veloce e non so nemmeno io come feci ma riuscii ad abbracciarlo

Nicco: ma porca trota! sei fredda
S: ma va?- dissi sarcastica

Restammo in spiaggia fino alle 18. Ovviamente non mancarono altri scherzi e risate. Con questi pazzi non si poteva stare neanche un attimo tranquilla.

Tornammo in hotel, facemmo la doccia ci preparammo e andammo a cena.

Questa sera eravamo un po tutti stanchi quindi decidemmo di restare in hotel. Fuori dalle nostre stanze c'era una sala con una tv e dei divanetti ci mettemmo li. Vale e morbido andarono a dormire quasi subito.

I ragazzi alla fine decisero di rivedersi tutti i film di fast and furious. Io mi misi accanto a nicco appoggiandomi a lui e migno appoggiò la testa sulla mia spalla.

S: comodo?
M: no- disse posizionandosi meglio con la finezza di un elefante

Dopo un po sentii gli occhi pian piano chiudersi. Mi stavo addormentando lì, ma non avevo voglia di alzarmi.

Ormai ero nel mio mondo dei sogni. Mi sentii sollevare e sentii delle voci. Rimasi con gli occhi chiusi, mi aggrappai al collo di nicco. Il suo profumo era inconfondibile.

N: mig apri la porta ma fai piano- bisbigliò- tira indietro il lenzuolo

Mi sentii appoggiare sul letto morbido. Mi misi sul fianco e mi riaddormentai.

Feci un sogno strano, c'era nicco ai box poi la griglia di partenza e un gruppo di ombrelline. Era uno di quei sogni che non ti ricordi i particolari ma solo dei piccoli flash. Mi svegliai.

Lasciai perdere il sogno senza farci molto caso. Ormai non mi sarei più riaddormentata quindi presi il cellulare e andai sui social.

Nico aveva pubblicato su instagram una foto che ci eravamo fatti in spiaggia. Lessi la descrizione: "Con te al mio fianco a uscire da ogni casino, ma mano nella mano come all'asilo👫😙"

La tenerezza in persona!

Misi il like e risposi "ci sarò sempre per il mio stangone!😙"

Alcune fanpage avevano ripostato la foto di nico e altre che avevano pubblicato i ragazzi. Guardai un po di fanpage e iniziai a seguirne alcune.

Bloccai il cellulare, lo appoggiai sul comodino e mi sdraiai cercando di dormire ancora un po.