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"Cale? Tutto a posto?"

Tento di ricompormi, di ragionare a mente fredda. I contatti sono spariti. Tutti eccetto due. La conta delle stranezze sta raggiungendo livelli preoccupanti, ma questa è forse la meno inspiegabile.

Gli unici due numeri salvati sono quelli di Aria e di quello svalvolato che mi ha mandato un poema scritto coi piedi. Okay, è ovvio. Come ho fatto a non pensarci prima? Il mio cellulare ha avuto un problema di sincronizzazione e gli unici contatti che ha recuperato sono quelli registrati dall'ultima sessione di HomingPigeon. Sì, dev'essere così.

"Cale?"

Cerco di sorridere.

"Mi si è cancellata la rubrica. Non è che puoi passarmi qualche..."

Aria scrolla il capo prima ancora che io finisca la frase.

"Mi dispiace, io non memorizzo i contatti. Non ne ho bisogno."

Non ne sono minimamente sorpreso. Aria è bizzarra. Molto bizzarra. La conosco solo da un mese, ma è sufficiente a farsi un'idea molto precisa. Non so da dove venga o per quale motivo si sia trasferita. Non so nemmeno come sia arrivata qui. Il giorno prima, non c'era. Il giorno dopo, era al centro dell'attenzione. 

Tra un mese parto di nuovo. La sua frase d'esordio. Uno strano modo per introdursi ad un estraneo. Sono quasi sicuro che sparirà così come è comparsa, alla prossima luna piena. Fino ad allora, dovrò sopportarne la follia.

"Le persone normali ne hanno bisogno, di solito."

Scrolla le spalle, come se nulla fosse.

"Ah, beh. Questo spiega tutto."

Almeno ha l'onestà intellettuale di ammetterlo. Mi rendo conto di stare meglio. Forse perché non sono solo. Forse per il tono della conversazione. Finalmente, riesco a tranquillizzarmi un po'. La situazione è strana, ma non così tanto da essere preoccupante.

Un trillo acuto. Controllo lo schermo del cellulare.

 Controllo lo schermo del cellulare

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"Di nuovo?!"

Premo sull'icona, senza perdere un secondo.

Istintivamente, alzo lo sguardo, verso la cima della torre campanaria

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Istintivamente, alzo lo sguardo, verso la cima della torre campanaria.

E i miei occhi si perdono in un vuoto incolmabile.

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