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Appena entrarono in mensa, una ragazza dai capelli biondi e corti si avvicinò a lei e la abbracciò forte.
Akemi:- Ciao, Nany..
Nany:- Come stai, piccola Ackerman?!
Akemi:- Ackerman?! Nany!!
L'amica scoppiò a ridere divertita.
Nany:- Allora?
Akemi:- Cosa allora? Cerco di riprendermi per la prossima missione.
Nany:- E con il soldato più forte del mondo come la metti?
Akemi:- Io e Rivaille non siamo amici e mai lo saremo.
Levi:- Va più che bene..
Le ragazze si girarono per guardarlo e il corvino era appoggiato al muro con le braccia incrociate.
Akemi:- Il Master dallo sguardo di ghiaccio non si è offeso per nulla, vero?
Levi:- Continua a fare la spiritosa.. tanto non ti farò avvicinare a me.
Passò davanti a lei e Akemi le venne un ricordo di uno dei suoi amici, con istinto gli afferrò la manica della sua camicia e lui si girò per guardarla. Si guardarono per un attimo.
Hanji:- Akemi..
Akemi:- Eh?!
Guardò la sua mano che stava tenendo la manica del corvino e lo lasciò immediatamente.
Akemi:- Scusatemi, Comandante.
Levi:- Tsk! Non toccarmi più, che sia chiaro..
Akemi:- N-Non accaderà mai più.
Il corvino se ne andò via e Akemi indietreggiò appena con lo sguardo triste.
Nany:- Lascialo stare.
Akemi:- Ok.
Andarono a sedersi in un tavolo vuoto e Hanji le portò da mangiare.
Dopo mangiato, Akemi si diresse verso la camera e guardò fuori dalla finestra del corridoio.. era abbastanza buio e c'erano poche stelle. Il rapporto tra lei e Rivaille era abbastanza complicato.. non si sapeva se si poteva definirsi sua amica.. per il suo comportamento da antipatico e arrogante era abbastanza ovvio che tra i due non sarebbe nato un'amicizia stretta. Le cose tra di loro erano sempre complicate.. sempre.. tra di loro non c'era mai una tregua, erano i primi a litigare e gli ultimi a far pace in maniera un po' arrogante facendo un patto davvero strano.
Akemi sospirò e ritornò in camera, si sdraiò sul letto e chiuse gli occhi sperando di riprendere un po' di sonno. Non aveva dormito poi granchè nei giorni scorsi e aveva solo versato lacrime amare per i suoi amici morti.
Sentì il lato del letto occuparsi da qualcosa, anzi da qualcuno, e sentì due braccia forti e caldi abbracciarla.. Akemi aprì subito gli occhi e guardò dietro di lei per vedere chi era.. sgranò gli occhi, non ci poteva credere.. era Erwin..
Akemi:- Che ci fai qui? Non dovresti parlare con i maggiori di quel ragazzino che dovremmo proteggerlo?
Erwin:- La riunione è domani subito dopo pranzo..
Akemi:- Oh.. ok.
Erwin:- Adesso riposati..
La ragazza si arrossì e annuì chiudendo gli occhi.
Due settimane più tardi, Akemi si riprese non del tutto e riuscì a prende un po' di peso, grazie ai cibi abbondanti dalla quale la recluta Sasha le aveva cucinato.
Ora, era un po' in forma e poteva affrontare di nuovo le giornate da soldato..
Si vestì e sistemò con calma la camicia, si guardò nello specchio e non si accorse che i suoi capelli era troppo cresciuti.. prese un elastico e fece una treccia.
Hanji:- Akemi, muoviti.. dobbiamo andare!!
Akemi:- Arrivo..
Prese il mantello e uscì dalla stanza correndo per raggiungere l'amica.
Hanji:- Mi mancava di vederti in questa uniforme..
Akemi:- Pure io.
Raggiunsero la squadra, Akemi prese il suo cavallo ma il Capitano la fermò.
Erwin:- Sali sul mio cavallo..
Akemi:- Perchè?
Erwin:- La tua salute non è ancora stabile.
Akemi:- Mi sono fatta controllare.. la mia salute è stabile.
Hanji:- Non ancora stabile.
La ragazza la guardò e alzò gli occhi al cielo per poi avvicinarsi al cavallo di Erwin. Il biondino la aiutò a salire sul cavallo e poi la squadra partì per Trost.
Una volta, arrivati scesero dai cavalli e li misero nella scuderia.. Erwin e Rivaille dovettero andare nelle prigioni sotterranei, mentre Akemi sistemò alcune merci che si erano portati per la loro permanenza a Trost.
Hanji:- Ohi.. fra due giorni io e Mike andiamo a prendere Eren Jaeger.. tu dovrai andare al Corte Marziale in prima fila.
Akemi:- Prima fila?
Hanji:- E' richiesta per le tue teorie mentali.
Akemi:- Sembra che mi dovete fare un esperimento.
Hanji:- Dobbiamo avere i tuoi opinioni.
La ragazza gonfiò le guance e Hanji scoppiò a ridere.
Il giorno del Corte Marziale, arrivò.. in tribunale quasi tutti occupavano la sala, la ragazza guardò intorno, era nervosa e finalmente il processo iniziò..
Un caporale della Guarnigione presentò Eren come ragazzo titano molto pericoloso e un'altro Caporale di Gendarmeria volle fare gli esperimenti su di lui per poi ucciderlo.. Akemi fece delle teorie mentalmente, sapeva assolutamente che nella squadra dell'Armata Ricognitiva aveva bisogno di un soldato capace di trasformarsi e dagli sguardi di Erwin e Rivaille non faceva una piega sulla sua teoria.

Heart AttackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora