-punto di Kelsey-Due giorni dopo ero nella mia camera mentre mi vestivo tranquillamente,pronta per andare in discoteca con le mie amiche.
Sinceramente quella sera non avevo voglia di pensare a Justin,volevo solo ubriacarmi e finire a letto con un ragazzo.
Selena pensa che Justin sia così dolce ma non lo è,lui è un figlio di troia.
Si,anch'io sono una figlia di troia che lo ha fatto soffrire,però lei non conosce veramente Justin.
Se Justin ama,è dolcissimo ma se lo si fa incazzare diventa terribile.
Io l'ho tradito perché infondo non l'ho amato veramente però sono gelosa SE lo vedo con un'altra ragazza.
Io conosco benissimo Justin,è molto bipolare e gli ci vuole il manicomio.
So chi è stato e chi è adesso,io so tutto.
So anche che molto probabilmente Justin e Selena staranno insieme se lui non le dirà mai quella cosa.
Se non gliela dirà,gliela dirò io,solo per far in modo che quella si scolli da lui,non è la ragazza adatta a lui.
Già ho organizzato con il mio migliore amico,Harry,di farli separare dicendo subito a Selena quella cosa,in modo che non ci sia una relazione.
Proprio quando stavo per prendere la borsa ed uscire dalla camera,sobbalzai vedendo entrare subito un ragazzo incappucciato e con un coltello in mano.
"Ma che cazzo" sussurrai spaventata.
In quel momento ero terrorizzata,che cazzo voleva e chi cazzo è?
"Ciao scricciolo,tutto bene?" Chiese ridendo.
"Chi sei?che vuoi ?" Chiesi spaventata indietreggiando fino ad arrivare al muro.
"Ma come,piccola,non sai chi sono ?
Mio dio sei così stupida,lo sai ?" Chiese avanzando verso di me.Il panico si stava impossessando di me,avevo il respiro irregolare,il cuore batteva velocemente,stavo iniziando a sudare e subito tutta la mia vita stava passavano velocemente davanti ai miei occhi.
"Paura ?" Chiese avvicinandosi a me,trovandosi poi a pochi centimetri dal mio viso.
"Sai qual'è la differenza tra me e te,Kelsey ?
È che tu sei brava a ferire e io bravo ad uccidere "Non riuscivo a dire niente,la sua voce era dannatamente familiare ma in quel momento il mio cervello non c'era e non mi aiutava a ragionare.
Sentivo solo il panico dentro di me e sentivo solo la voce del ragazzo.
Correre e scappare ?
Si forse potrei farlo ma lui di sicuro mi ucciderebbe subito,prendendomi.
"Che c'è non parli,principessa ?" Chiese ridendo.
"P-perché s-s-sei qui ?" Sussurrai a malapena.
"Oh sai sono venuto qui per farti visita e mangiare qualcosa insieme " disse ironicamente "oh avanti,principessa, ragiona un pochino pochino " disse continuando a ridere.

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My psychologist staff
FanfictionParlando con il signor Bieber mi resi conto che non era un mostro come mi dicevano. Si è Stronzo, arrogate e bipolare ma è solo grazie ad un sentimento che lo ha distrutto : l'amore. L'amore è bellissimo, ti senti bene ma non sempre, non nel caso de...