I'm yours. {h.s.}

Capitolo 16

Mi sveglio con il rumore della vibrazione del mio cellulare, lo prendo e noto che è una chiamata da Matt.
Sono solo le 7:45 del mattino, perchè mi chiama a quest'ora?
<<Hey splendore.>> dice dolcemente appena accetto la chiamata.
<<Hey Matt.>> rispondo assonnata.
<<Ascolta io alle 10:00 ho un allenamento, ti va se fra un'ora ci vediamo per fare colazione insieme?>> propone; quando nota che la mia risposta tarda ad arrivare aggiunge: <<Se hai altri programmi non c'è problema è solo che stavo pensando che...>> lo interrompo dicendogli semplicemente <<Va bene.>>
<<Perfetto, allora ti passo a prendere fra un'ora?>> domanda gentilmente.
<<Si, grazie a dopo.>> dico e stacco la chiamata.
Mi alzo dal letto e vado in bagno per vedere il mio aspetto.
Ecco, come pensavo...sono terribile.
Ho gli occhi segnati da delle terribili occhiaie scure, i capelli gonfi e sulla faccia ho ancora il segno del cuscino.
Okay ho esattamente un'ora per sistemarmi.
Senza perdere tempo apro l'acqua della doccia e mi raccolgo i capelli per non bagnarli, non ho abbastanza tempo per asciugarli.
Mi getto sotto il flusso dell'acqua bollente e inizio a insaponarmi il corpo e il viso, dopo dieci minuti esco dalla doccia, mi avvolgo nell'accappatoio e dopo essermi asciugata mi spalmo la mia crema idratante in tutto il corpo.
Intanto a causa del vapore lo specchio si è appannato e lo pulisco con un asciugamano.
Quando vedo il mio riflesso allo specchio noto che la situazione non è cambiata molto, allora prendo la mia trousse dei trucchi e prendo il correttore che metto per coprire le occhiaie, poi coloro le mie ciglia con un po' di mascara e aggiungo una sottilissima linea nera con la matita nella parte inferiore dell'occhio.
Mi pettino i capelli e li raccolgo in una coda alta.
Dopodichè mi dirigo verso la mia stanza e apro l'armadio per scegliere cosa indossare; opto per dei jeans blu leggermente strappati sulle ginocchia, una maglietta nera a mezze maniche e una felpa bordeaux.
Finisco di prepararmi in tempo perchè appena cinque minuti dopo mi arriva un messaggio da Matt: "Sono sotto casa tua, scendi?😘"
Non gli rispondo, scendo al piano inferiore e mi metto le scarpe.
<<Buongiorno Ally, stai uscendo?>> mi domanda mia nonna.
<<Si nonna, vado a fare colazione con un amico, torno presto.>> le dico.
Prendo la giacca, la borsa ed esco.
Scendo velocemente le scale andando incontro Matt che non mi ha ancora tolto gli occhi di dosso.
<<Buongiorno.>> dice stampandomi un bacio sulle labbra.
<<'Giorno.>> rispondo sorridendogli ed entriamo nell'auto.
<<Sei bellissima anche al mattino.>>
<<Magari.>> rispondo ridendo, in realtà non sa quanto ci ho messo per avere un aspetto più o meno decente.
<<Lo sei eccome. Comunque dove vuoi andare a fare colazione?>> domanda girando la testa nella mia direzione.
<<Dove mi porti?>> chiedo mentre mette in moto la macchina.
HARRY'S POV
Sono ormai sei giorni che non vedo e non sento Ally. Sei fottutissimi giorni. Sei sere in cui torno a casa ubriaco.
Qualche mese fa mi sarei scopato la prima ragazza che incontravo, ora non più. L'unica a cui penso è lei, ci ho provato, ci ho provato davvero a dimenticarla, in tutti i modi, ma non ce la faccio.
Sto fottutamente impazzendo all'idea che le sia successo qualcosa o anche solo che stia male a causa mia.
Non sapere cosa stia facendo o con chi sia mi sta logorando.
Sono un fottutissimo coglione, lo so; l'ho fatta soffrire e non se lo meritava.
ALLY'S POV
Sinceramente non riesco a capire se mi piace davvero Matt oppure no.
Domani finalmente è Natale e non ci potremo vedere fino al giorno successivo.
2 days later...
<<Hey tesoro, Capodanno lo facciamo insieme?>> mi domanda Matt.
<<Si va bene.>> rispondo accennando un sorriso.
Si avvicina alle mie labbra mi lascia un bacio semplicissimo, sale in macchina e si allontana.
Passiamo quasi tutto il tempo insieme ultimamente. Non pensavo che sarebbe stato così gentile e rispettoso nei miei confronti.
Entro in casa dei miei nonni, raggiungo la mia stanza, apro l'armadio e prendo un top azzurro, un leggins nero è una felpa anch'essa nera, indosso tutto, mi metto le scarpe da ginnastica e con le cuffie nelle orecchie parto per farmi una corsetta.
Sfortunatamente dopo meno di mezzo chilometro sono già stanca, ero partita tutta convinta e determinata, ma ora mi sento come se avessi corso una maratona di 20 chilometri. (N.A. Come me insomma😂😂)
Dopo essermi riposata un po' ripercorro la strada fatta, questa volta però solamente camminando.
Appena arrivo a casa mi butto sul divano stanca morta, "correre" è stancante!
Prendo il mio cellulare e noto due chiamate perse da Emily, la richiamo subito e subito dopo due squilli risponde.
<<Ally ma dove cavolo sei finita? È giorni che ti mando messaggi ma non mi rispondi!>>
Dopo aver pronunciato queste parole mi fa sentire un po' in colpa, è vero che non le ho risposto ma solo Perchè ogni volta che mi scrive sono con Matt e poi mi scordo di risponderle.
<<Scusami hai ragione.>> le rispondo.
<<Vabbè dai, ascolta cerca di tornare per Capodanno perchè faremo una festa a casa di Harr... -si blocca un secondo- di Liam.>> Solamente sentendo quel nome mi viene la pelle d'oca.
<<No, mi dispiace ma rimango ancora qui e non so quando tornerò.>> Rispondo frettolosamente.
<<Ma dai! Manchi a tutti qui!>> dice e capisco che nel suo "tutti" accentuato è sotto inteso anche Harry.
Davvero gli manco?
Mi iniziano a frullare mille pensieri in testa.
<<Scusami mi sta chiamando mia nonna, ciao.>> mento e stacco la chiamata.
Sto qualche minuto sdraiata a pensare alle sue parole
Manchi a tutti qui
Wow gli manco!
Sono felice di mancargli?
Oh dannazione, ma cosa dico! Sicuramente ho capito io male, figuriamoci se Harry Styles perde la testa per qualcuna, lui è il signorino senza sentimenti.
<<Ally, tesoro, svegliati.>> sento la voce dolce di mia nonna nell'orecchio.
Apro lentamente gli occhi e solo ora realizzo di essermi addormentata.
<<Che ore sono?>> le chiedo con voce assonnata.
<<Sono le 10:25 di sera tesoro.>>
Ho dormito per tutto questo tempo?
Guardo il cellulare e vedo 8 messaggi da Matt.
"Piccola sta sera ci vediamo?"
"Magari ti portò fuori a cena."
"Se non vuoi, non c'è problema."
"O magari ci vediamo dopo cena."
"Domani mi vieni a vedere alla partita?"
"Ma sei arrabbiata?"
"Ally stai bene?"
"😞😞😞"
Ma che ansia, se vede che non rispondo magari è perchè sono impegnata.
Rispondo: "scusa mi ero addormentata."
Ricevo immediatamente la risposta.
"Ok passo a prenderti?" Non perde tempo eh.
"Va bene."
Mi alzo dal divano e vado in camera a mettermi qualcosa di decente.
Trovo una gonna nera che mi arriva poco più su del ginocchio a cui abbino una maglia a maniche lunghe bordeaux.
Mi metto i collant, le scarpe, la giacca e appena esco lo trovo lì fuori, in tutta la sua bellezza.
<<Ciao piccola.>> dice baciandomi sulle labbra.
Gli rispondo con un piccolo sorriso.
<<Facciamo un giretto in macchina?>> propone.
<<Va bene.>> dico.
Saliamo in macchina e appena poco dopo, dove non ci sono abitazioni vicine, accosta e dice.
<<Non ce la faccio più.>> pronuncia.
Inizialmente non capisco ma quando appoggia le sue labbra sulle mie in maniera più violenta afferro subito le sue parole.
Mi tira verso di lui e mi fa mettere a cavalcioni.
Mi fa fare movimenti circolari su di lui e inizio a sentire una protuberanza premere sempre più sulle mie cosce.
Senza mai staccarsi dal bacio fa passare la sua mano oltre i collant e le mie mutandine iniziando così a toccare la mia parte più sensibile. Provo immediatamente una sensazione di nuovo, di sconosciuto.
Istintivamente metto la mia mano sulla protuberanza, poi la faccio scivolare all'interno riuscendo a toccare la sua pelle. La presenza dei peli un po' mi disturba, mentre lui pompa le dita dentro e fuori di me io muovo la mano su e giù, con Harry mi veniva così semplice. Harry...
Cerco di dimenticarlo per ora e mi abbasso facendo entrare il suo membro nella mia bocca. Muovo la mano nella parte in cui non riesco a prenderlo in bocca, faccio movimenti un po' forzati e mi viene immediatamente in mente Harry, il suo membro ha un gusto diverso, più confortevole, mi sembra così naturale... non come quello di Matt.
Mi blocco.
Mi alzo e dico freddamente: <<È tardi, dobbiamo andare.>>
Non gli lascio il tempo di ribattere perchè accendo la radio e la metto a volume molto alto.
Nel breve tragitto capisco la sua frustrazione dai sospiri che fa ogni dieci secondi.
<<Notte.>> sussurro e esco velocemente dalla macchina.
Capodanno's night.
Mi preparo; indosso un vestito scollato che arriva a metà coscia nero di paillettes, mi sono fatta i capelli mossi e mi sono truccata con un po' di eye-liner nero nella palpebra superiore, matita nera nella palpebra inferiore e mascara per contornare il tutto.
Infine, indosso un paio di scarpe con il tacco rosse abbinate alla borsetta.
HARRY'S POV
Pensavo che Ally dopo aver sentito Emily avrebbe preso un aereo e sarebbe tornata. Sono bloccato ad una fottutissima festa in casa mia, pieno di ragazzi ubriachi e di troie che cercano di saltare addosso al primo che capita.
Vado verso la mia camera, che avevo precedentemente chiuso a chiave per evitare che qualcuno sborrasse nel mio letto, prendo uno zaino e ci infilo frettolosamente dei vestiti a caso; esco dalla mia stanza ricordandomi di chiuderla nuovamente e mi dirigo verso l'uscita dell'appartamento, ma appena arrivo alla porta Liam mi blocca chiedendomi dove io stia andando e gli rispondo con un semplice "fatti i cazzi tuoi" mentre mi allontano.
Arrivo al portone e quando esco chiamo un taxi.
<<Prego signore, dove deve andare?>> domanda il taxista.
<<All'aeroporto.>> rispondo.
ALLY'S POV
Arrivati alla festa a cui Matt mi ha portata sono molto felice di vedere tutte le persone che hanno reso un inferno i miei ultimi cinque anni di scuola.
Lui è molto conosciuto e appena oltrepassiamo la porta, inizia a chiacchierare con tutte le persone che incontra per strada, facendomi sentire un po' a disagio, anche perchè nessuno mi degna di uno sguardo e chi lo fa mi guarda dall'alto verso il basso.
Ottimo Ally, volevi passare una bella serata?
<<Vieni, andiamo a sederci lì.>> pronuncia Matt indicandomi un divano dove sono seduti alcuni suoi amici con le relative ragazze.
<<Hey amico!>> gli dice uno dandogli una pacca sulla spalla.
<<Hey Tyler, cosa mi sono perso?>>
<<Oh nulla di che, solo un giro obbligo o verità.>>
Li guardo un po' incredula... obbligo o verità a quest'età?
Passa un'ora in cui vedo tutti ridere e scherzare e io faccio un mezzo sorriso ogni tanto per far capire che li sto ascoltando, ma in realtà non mi interessa nulla.
<<Obbligo o verità Matt?>> chiede una ragazza che indossa un vestito veramente cortissimo; in realtà di viso è carina: ha degli occhi azzurri molto grandi ma truccati pesantemente e i capelli castani.
Si scambiano un'occhiata di intesa e poi lui pronuncia: <<Obbligo>> con aria di sfida.
<<Ti obbligo a venire in camera con me per dieci minuti.>>
Sgrano gli occhi quando percepisco le parole che sono appena state pronunciate, ma sono ancora più sbalordita quando vedo il sorriso che si forma sul volto di Matt, senza degnarmi di uno sguardo si alza e si allontana insieme alla mora.
Appena spariscono dalla nostra visuale il gioco riprende.
Passano due turni: al primo una ragazza deve andare a provarci con un ragazzo e strusciarcisi sopra; al secondo invece, un ragazzo deve sfidarsi con un altro e bere quindici shottini di fila.
Per me ora è davvero troppo, oltretutto sono venticinque minuti che Matt è sparito, così decido di alzarmi e andarlo a cercare -dato che è quasi mezzanotte- e mi ha lasciata da sola.
Salgo le scale e arrivo al piano superiore dove ci sono molte stanze, così provo ad aprirne un paio e trovo dei ragazzi pomiciare, ma quando apro la terza finalmente l'ho trovato. Ecco Matt. Matt Dolovan, il ragazzo con cui sto uscendo sta scopando con la stessa ragazza mora che prima trovavo carina.
<<Ma che cazzo stai facendo?>> mi metto a urlare, catturando la loro attenzione.
Lui immediatamente si allontana da lei e con faccia preoccupata si avvicina verso di me, mentre la ragazza mi guarda compiaciuta.
<<Oh tesoro, non è come credi.>> si affretta a dire.
<<Ah non è come credo? Quindi non è vero che ti ho visto scopare con questa puttana?>> urlo più forte di prima. <<E per la cronaca non chiamarmi più così, anzi... non chiamarmi proprio!>> aggiungo ed esco frettolosamente dalla stanza.
Non ci posso credere. Me ne andrà mai bene una?
Corro verso l'uscita della casa felice di essere riuscita a trattenere le lacrime fino ad ora; ma adesso che non c'è più nessuno e mi posso sfogare.
Mi levo le scarpe con il tacco, che mi stanno uccidendo, e scalza mi incammino verso casa tra una lacrima e l'altra.
Finalmente riesco a raggiungere casa mia, ma le sorprese non sono ancora finite a quanto pare.
Harry. Harry è davanti a me, immobile, seduto sui gradini che portano alla mia porta, quando mi vede scatta immediatamente in piedi e per la prima volta da quando sono tornata in questo posto mi sento veramente leggera, non so per quale strano motivo.
Gli corro incontro e lo abbraccio sentendomi gli occhi bagnarsi sempre di più, sentendo i primi fuochi d'artificio scoppiare nel cielo, segnalando l'inizio di un nuovo anno.
N/A
Tadaaaa finalmente ce l'ho fatta a pubblicare un nuovo capitolo.
Mi avete scritto in tantissime chiedendomi di aggiornare ed eccovi accontentate.😘
Come sempre spero che vi piaccia!
Nei prossimi giorni provvederò a correggere eventuali errori, ma se me ne sfuggisse qualcuno mi farebbe molto piacere che me lo segnaliate.
Tutto l'amore, come sempre.🌹
Styles94mh