I'm yours. {h.s.}

capitolo 3

<<Ce ne avete messo di tempo eh!>> dice Harry ovviamente in modo scortese, mi sa che questo è proprio il suo modo di approcciarsi alle persone... bah.

<<Ma perchè devi sempre essere così antipatico?>> sono stufa del suo modo di fare.

Mi guarda e si mette a ridere a crepapelle. Ma cos'ha di sbagliato questo ragazzo? Emily mi ha detto che è uno a cui piace divertirsi e che va con tutte, quindi è solo uno che si fa vedere e a cui non piace sentirsi dire di no. Mi sa che non andremo per niente d'accordo e spero di non doverlo vedere in tante occasioni.

<<Cos'hai da ridere?>> gli dico nel modo più minaccioso che riesco, fallendo, poichè risulta una mezza risata.

<<Allys ma lo sai che andiamo ad una festa e non a fare la comunione? Anzi no, forse lì ti saresti vestita peggio!>> dice ancora continuando a ridere.

<<Ma se non ti va bene come mi vesto perchè mi stai guardando? Ah e non mi chiamare in quel modo!>> Gli rispondo, cavolo mi fa proprio arrabbiare quando mi chiamano così, mi fa ritornare in mente mio papà; ora devo scacciare via questi pensieri oppure mi metterò a piangere davanti a tutti e farò la figura della ridicola.

<<Okay ora possiamo andare>> dice Liam e gliene sono grata. Ci accomodiamo in macchina, per fortuna Emily si è seduta nei sedili posteriori insieme a me, altrimenti non sarei riuscita a stare vicino ad Harry nel viaggio fino alla confraternita di Zayn. Liam mette musica commerciale ad altissimo volume, tanto che mi fanno un po' male le orecchie, ma decido di non dire nulla così che Harry non abbia nulla per rompermi le scatole.

Deduco che siamo arrivati quando inizio a vedere un cortile pieno di macchine posteggiate e ragazzi già ubriachi.
Sono solo le 20:30 come fanno ad essere già ridotti così? Ho la sensazione che mi sentirò fuori posto per tutto il tempo.

Appena scendiamo dalla macchina tutti ci iniziano a guardare ed Harry si allontana subito da noi, magari andrà a trovarsi qualche ragazza facile da usare così si può divertire anche questa sera.
Secondo me non farà molta fatica, è appena arrivato ed è già stato accerchiato da molte ragazze, poverine si illudono di essere le uniche quando in realtà a lui non frega nulla di loro. Mi dispiace solo per quelle poverette... non capisco perché sento qualcosa dentro di me, cos'è gelosia? Non capisco perché dovrei essere gelosa di un tipo come lui.
<<Ally vieni>> mi dice Emily, non mi ero accorta di essere rimasta così indietro mentre osservavo Harry e spero che nessuno se ne sia accorto.

Appena vedo Zayn mi manca quasi il respiro, è bellissimo, non me n'ero accorta qualche giorno prima nella mensa; indossa un paio di jeans stretti strappati e una canotta larga che lascia trasparire un po' dei suoi addominali ben scolpiti e anche molti dei suoi tatuaggi.

<<Ciao Zayn>> gli dico facendo un sorriso timido mentre mi sistemo i capelli dietro l'orecchio.

<<Ciao Allyson, ti trovo in gran forma.>> mi dice e mi sento immediatamente avvampare, sono una delle ragazze più vestite e sono sicura che lo ha detto solo per non essere scortese, al contrario di Harry. Comunque ho apprezzato il gesto; non me la sento proprio di vestirmi come una ragazza poco di buono. Sono venuta qui al college per cambiare e meno attiro l'attenzione meglio è.

<<Grazie, anch' io ti trovo bene>> rispondo a Zayn con voce timida mentre lo guardo negli occhi. Cavolo, i suoi occhi sono bellissimi, color nocciola contornati da folte ciglia che fanno trasparire un po' del mistero che nasconde in essi.

Entriamo nella casa e quello che vedo sono solo bicchieri rossi pieni di alcol e ragazzi che fanno giochi stupidi. Dopo qualche minuto Emily e Liam lasciano me e Zayn soli e realmente non mi dispiace, sembra un bravo ragazzo e si è comportato bene con me fino ad ora, forse è stato il più gentile di tutti.
Zayn mi dice che fa parte della confraternita perchè i suoi genitori non volevano che andasse ad abitare da solo fuori dal campus, mi racconta che non è fidanzato e mi fa piacere questa notizia, si vuole laureare in ingegneria nucleare e gli mancano ancora tre anni; dopo circa mezz'ora mi presenta un suo amico: Louis mi pare si chiami, non capisco perchè hanno tutti questi tatuaggi, che ho sempre odiato anche se a loro non stanno tanto male, ma quando saranno anziani si pentiranno di essersene fatti così tanti. Louis è simpatico, ma dopo un po' ci lascia soli vedendo entrare un gruppo di ragazze abbastanza svestite.

Sono passate ormai due ore da quando ho visto l'ultima volta Emily e mi sento un po' sola; io non conosco nessuno.
Per fortuna in mezzo alla folla vedo i capelli biondi e ricci di Michelle e le vado in contro; dopo poco vedo spuntare anche la testa di Loren che è tutta impegnata a giocare a birra pong.
Dico alle ragazze che vado in bagno e mi allontano ma è più facile a dirsi che a farsi, ci sono un sacco di stanze, la maggior parte chiuse a chiave, preferisco non pensare cosa stiano facendo lì dentro.
Chiedo a una ragazza sbronza di indicarmi la toilette e per fortuna riesco a trovarla nonostante le sue indicazioni incerte.
Appena esco vedo Harry con una ragazza molto bella che tiene per mano, quando lui mi vede gliela molla subito e non so il motivo, magari non si vuole far vedere con quella da me per un motivo che solo lui sa. Lei gli lascia un bacio sulla guancia, lui la guarda infastidito e alla fine la povera illusa si allontana scocciata.

Harry rivolge subito la sua attenzione a me e dice con un ghigno in volto <<Allyson vuoi venire in camera con me?>>

Inizio a essere piuttosto incavolata, come si permette? Mi ha scambiata per una poco di buono?
<<No Harry, come ti permetti? Non sono come quella ragazza o come quelle con cui vai tu!>> gli urlo e me ne vado subito, mentre scendo le scale gli sento dire <<Allyson scusa non ti volevo offendere>> ma non mi giro e vado nella direzione di Zayn.

N/A ecco il terzo capitolo, spero che fino ad ora la storia vi piaccia, commentate per farmi sapere che cosa ne pensate. grazie per la lettura.
Tutto l'amore.🌹
Styles94mh