I'm yours. {h.s.}

capitolo 10

<<Ma figurati, Harry non mi piace e non mi piacerà mai.>> gli dico pensandolo veramente.

<<Sicura sicura?>> mi chiede non essendo del tutto convinto della mia risposta.

<<Si, tranquillo.>> gli dico, questa conversazione mi sta turbando un po'.

<<A te come va con le ragazze?>> gli chiedo cercando di cambiare discorso.

<<Ehm..hai una domanda di riserva?>> risponde ridendo.

<<Dai ti va così male?>> gli chiedo ridendo a mia volta.

<<Un po'.>> risponde tra un boccone e l'altro.

Il resto del pranzo lo passiamo a parlare dei compiti e dei professori che preferiamo.

Quando finiamo entrambi di mangiare ci dirigiamo alla cassa; io e Niall battibecchiamo un po' su chi deve pagare il conto e alla fine decidiamo di pagarne metà ciascuno.

Mentre la ragazza fa lo scontrino mi accorgo di un volantino per un lavoro.

"Cerchiamo una ragazza massimo sui vent'anni, anche senza esperienza, come cameriera. Per ulteriori informazioni chiamare il numero sotto indicato."

Siccome ho bisogno di un lavoro, mi segno il numero telefonico sul cellulare ed esco fuori dal locale insieme a Niall.

Quando entro nella sua auto compongo il numero precedentemente salvato e sento subito degli squilli.

"Si?" dice una voce dall'altra parte del telefono.

"Salve, ho letto un annuncio che diceva che cercate una cameriera." dico frettolosamente.

"Si, vuole fare un colloquio?" mi chiede con voce gentile l'uomo.

"Si, ne sarei lieta." rispondo.

"Che ne dice di questo pomeriggio sul tardi, magari alle 18:30. E' troppo presto per lei?"

"Sarebbe fantastico, allora ci vediamo dopo." gli dico cortesemente.

"Si, le mando i dettagli del luogo per messaggio." dice e stacca la chiamata.

Non mi aspettavo che sarebbe stato così semplice.

<<Più tardi avrò il mio primo colloquio!>> dico entusiasta a Niall.

<<Wow Ally, è fantastico.>> mi dice.

Arriviamo presto al dormitorio, lo saluto con un  bacio sulla guancia e mi dirigo verso la mia camera.

Ovviamente la stanza è vuota. Siccome mancano più di tre ore al colloquio, decido di mettermi a studiare ancora un po', magari riesco a portarmi un po' avanti. Spengo il cellulare per non avere interruzioni; riprendo il libro e gli appunti accantonati questa mattina e mi metto al lavoro.

Dopo un' ora e mezza e aver studiato venti pagine decido di fermarmi per riposarmi, non ce la faccio più.

Per rilassarmi un po' penso di andare a farmi un doccia; prendo l'occorrente e mi dirigo verso i bagni.

Trovo una doccia libera, apro l'acqua bollente e mi ci metto sotto.

Prendo la lametta dal mio beauty e me la passo nelle gambe, quando ho finito mi insapono e mi sciacquo i capelli, mi asciugo e mi rivesto.

Mentre esco dal bagno mi cade lo shampoo, mi abbasso per prenderlo, ma qualcuno lo fa prima di me.

<<Ecco a te.>> dice una voce maschile. Quando alzo gli occhi verso l'alto vedo un ragazzo con un bellissimo aspetto osservarmi con aria curiosa.