Capitolo 08

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Le parole di Stark avevano senso, ma io continuavo a pensare che la mia fosse una maledizione.

Lo osservai rientrare dentro, con le mani in tasca e l'aria disinvolta.. aveva qualcosa di strano quell'uomo, di misterioso.

Rimasi fuori a guardare le stelle, o almeno ci provavo.

Le lacrime iniziarono a scendere lentamente, rigandomi il viso.. la mia vita era stata stravolta nel giro di niente. Supereroi folli dal futuro, superpoteri e super armature.. era un mondo strano ma ero sicura al 100% che doveva diventare un'abitudine, la stranezza.

Circa mezz'oretta più tardi tornai dentro per prendere la mia borsa, la mia espressione stanca non attirò l'attenzione quasi di nessuno, visto che la sala era deserta, e fu meglio così.

Mi guardai un'ultima volta attorno per poi prendere il corridoio ed andare via.

-Hai deciso di non restare?-

Mi voltai cercando di celare l'espressione che tenevo sul viso già da qualche ora

-Steve ehm.. si. Davvero è stato un piacere conoscervi ma, io voglio tornare alla mia vita, da mia madre per poterla aiutare con il negozio.. non posso lasciarla sola, capisci?-

-Lo capisco bene Virginia ma.. tornerai qui, non è vero?-

-Tornare qui? Ma non avrebbe senso..-

-Oh invece eccome se avrebbe senso. Tu sei speciale, e magari ancora non te ne sei resa conto ma è questa la verità. Negli ultimi due anni non te lo sei mai sentita dire da nessuno perché non potevi, ma adesso che hai l'occasione di stare con persone diverse, come te.. hai l'occasione di sfogarti, da tutta quella rabbia che ti circonda.- Rispose in tono molto delicato, e amichevole

-Ti ringrazio molto Steve, ma io non voglio sentirmi speciale.. e non voglio essere diversa. Vorrei solo essere una persona normale.. capisci che intendo?-

-Eccome se lo capisco Virginia, io non sai quanto bramavo questa vita nel passato.. ma è una storia che sicuramente già conosci.-

-In realtà no, sono una Fan sfegatata di Captain America ma non hanno mai rilasciato molte notizie sul tuo esperimento.. non, non ancora almeno.- Aggiunsi con sottile straccio di risata tra le labbra

-Beh allora facciamo così, tu per questa sera torni a casa, ma domani ritorni qui e lasci che ti racconto questa storia.-

Lo guardai un po' indecisa.. da un lato, certo che volevo sapere cosa gli fosse successo! Ma dall'altro significava tornare li, ed accettare questa stramba vita che mi stava venendo in contro...

-Okay.- risposi in fine

-Ma ad una condizione.- aggiunsi

-Quale condizione?-

-Che sia tu a farmi qualsiasi tipo di test, non Stark.-

-Perché non Stark?- domandò lui intrecciando le braccia al petto

-Perché mi stavo già invaghendo di lui prima ancora di sapere questa stramba storia.. non voglio affezionarmi. So che un giorno tornerete nella vostra epoca e non intendo soffrire, non per amore, e non di nuovo.-

-Non di nuovo?-

-Storia lunga Steve...-

-Beh comunque vedrò cosa posso fare, è lui lo scienziato non io.-

-Almeno fai in modo di restare, quando dovrà farmi i test.-

-Su questo puoi stare più che tranquilla.-

-Bene, allora a domani Steve, buonanotte.-

-Buonanotte Virginia.-

Sistemai la borsa in spalla, poi uscii fuori dalla nave.

In The Past ||Tony Stark||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora