In una villa sulla spiaggia, da qualche parte nel mondo...
- Mi hai chiamato, madre?
- Si, caro. Vedi, ultimamente mi sto un po' annoiando, non ho nulla da fare, qua il wi-fi non prende... Insomma, hai capito, vero?
- Oh, perfettamente. É giunto il momento di divertirsi un po'...
- Esattamente. Non deludermi, sono stata chiara?
- Trasparente...***
- Buongiorno sorellina!
Rose si rigira nel letto, ignorandomi.
Vado alla finestra e tiro su le tapparelle, facendo filtrare i raggi del mattino nella stanza.
- Maledetto sole!
E pensare che solitamente sono io quella pigra.
- Maddai, ci credo, sono due giorni che te ne stai chiusa qui dentro...
Si tira su a sedere con una leggera smorfia di dolore quando appoggia il peso sul braccio
- Non é colpa mia, é il dottore..
Ah già, il dottore.
Come per magia, suddetto dottore entra nella stanza e si dirige verso il letto di Rose.
"Buongiorno"
"Ciao..."
"Allora, Brien, giusto? Come mai non ti ho mai visto qui al campo prima?"
Adesso voglio esserne certa...
Il ragazzo inizia a togliere la fasciatura al braccio di mia sorella, ed evita il mio sguardo.
"Non so, magari non ci hai fatto caso, mica conosci tutti i ragazzi qui al campo, no?"
Hum, interessante.
"Oh, certo hai ragione ".
Cade il silenzio, interrotto solo dal rumore dei lavori di medicazione di Brien...
Sfioro il fodero della mia spada, dal quale la estraggo. I due si voltano verso di me, ma faccio finta di niente, ed ammiro i disegni incisi sull' elsa.
Bene é il momento della verità, dottore...
Porto indietro il braccio, sollevandolo leggermene, per poi far scorrere la lama sulla schiena dell' ignaro figlio di Apollo.***
"Maledettisimo naso. Perché sanguina?!"
" Forse perché sei caduta di muso? "
"Pff, zitta tu"
Arriviamo in infermeria: i soliti letti, le solite pareti bianche, la solita Nancy che uccide il dottore...
No, aspetta.
Mi immobilizzo e sento Alex sbattere contro di me.
" Icore?" è quello che dice.
E dei, è vero. Dalla schiena del dottore sta colando un liquido denso, dorato, che può essere solo icore.
" Ah-ah! Beccato!"
Nancy dev'essere pazza, seriamente.
Ride, con espression trionfante, e si gira verso di noi.
"Ehi ragazze! Salutate il nostro caro Apollo! "
Oddei.
" Nancy! Era lui!"
Mi volto verso Alex, e la visuale mi viene coperta dalla massa di capelli rosa.
" Visto?! Vai a chiamare Cat, prestoo"
Alex va, lasciandomi qua con loro.
"Allora zietto, a cosa dobbiamo questo piacere?"
Osservo il dio, ormai tornato come nuovo. Visto da dietro sembra uno qualsiasi sei suoi figli.
Poi si volta... E sono sicura di non aver mai provato questa sensazione guardando un figlio di Apollo.
Oh, dei, Manu. Sembra un...
No, lui é un dio.***
Guardo allibita mia sorella, la sua espressione trionfante.
Cos...?
Ma come sì é permessa??
" Allora zietto, a cosa dobbiamo questo piacere? "
Oh no, adesso hai esagerato, ti tolgo io quel sorrisino strafottente.
Le sorrido ammiccante.
" A me, sorellona, lo dovete a me"
E con questa il premio per le uscite ad effetto non me lo soffia più nessuno.
E con nessuno non intendo Ulisse.---------------------------------------k
Ciauu
Dico solo che manu é Black_Heart_102003 mentre Alex é _Itshazzygg_. Le altre verranno inserite poco a poco, mentre la trama si complica. Ecco alla prossima.
Nancy
Quello in alto é un disegno fatto dalla mia Sorellinah Rose, di se stessa. Applausooo Applausooo 👏------------------------------------------
Sì ehm chiedo perdono ad Apollo per averlo ridicolizzato in tal modo nella mia storia, non accadrà più, penso.
STAI LEGGENDO
Lo Zio Più Figo Dell'Olimpo
FanfictionQuando un Dio scende sulla terra ed inizia ad affaccendarsi con i mortali, non succede mai nulla di buono, mai. Questo è un dato di fatto. Se poi i mortali in questione sono giovani semidei, il pericolo raddoppia. Ma suvvia, non incolpiamo solament...