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EREN'S POV
Mi abbasso prontamente la maglia coprendo la mia erezione per evitare che Armin la veda...

L'intervallo è finito, e noi dovremmo ritornare in classe; ma emm io non posso presentarmi in queste condizioni, e sinceramente non so cosa fare...AIUTO!!

<Miri, Giuli cosa faccio?> chiedo a loro preoccupato. in italiano ovviamente non vorrei che Armin sentisse queste cose è già confuso e traumatizzato di suo per la storia del pene di Levi, figuriamoci se arriva a vedere e sentire scene del genere.

Non è un bambino lo so ma non è come noi lui non sa fino a che punto noi 3 siamo pervertiti, e quindi evitiamo di parlare di queste cose in giapponese così che lui non si scandalizzi e non perda la sua purezza ed innocenza, due cose che lo caratterizzano oltre alla sua intelligenza.

<Eren entra in bagnio e senza farti sentire cerca di rimediare al tuo problema, ma attento cerca di non gemere troppo forte sennò qualcuno potrebbe sentirti> dice Miri cercando di essere più seria possibile, anche se le risate da lei soffocatela stanno facendo letteralmente tremare.

Lei però cerca di aiutarmi, mentre Giuli sta cercando di non prendermi in giro, ma tanto so che la loro gentilezza durerà poco, e che appena risolto il problema inizieranno a sputtanarmi in tutti i modi possibili, già mele immagino....
che stronze.......😒😒

<si ma Miri non è semplice soffocare i gemiti poverino! Non riuscirà a trattenersi così tanto> dice Giuli, cercando anche lei di ricomporsi ed essermi un po' d'aiuto,

<ok allora Eren vieni> detto questo, Miri mi prende per il braccio e mi porta nel bagno maschile, poi si gira verso Giuli e le fa cenno di raggiungerci,

Poi guarda Armin e....<Armin tu torna in classe Non fare domande, non fiatare vai e basta per favore.> dice Miri con tono autoritario cercando però di non ferirlo <ma cosa dico alla prof Se mi chiede di voi?>
<dille di non preoccuparsi che stiamo arrivando, noi cercheremo di fare il più presto possibile ora vai muoviti!> <ok>
Detto questo Armin va via e ci lascia finalmente soli,

<Eren spogliati completamente tranne le mutande, quelle le togli dopo quando entri, almeno ci eviti uno spettacolo raccapricciante; i vestiti teli teniamo noi portati solo la maglietta, la arrotoli e la stringi tra i denti il più forte possibile così almeno soffochi i gemiti, e ci eviti figure di merda e magari un eventuale sospensione o peggio....
comunque usa la carta igienica per venirci sopra, così non sporchi nulla perché anche se pulisci un minimo di odore resta e sarebbe meglio evitare; fai così prendi la carta igienica e la arrotoli sul glade così quando vieni non sporchi nulla, oppure se riesci a prendere la giusta mira lo fai nel cesso, alzi la tavoletta e ti abbassi giusto il necessario per non schizzare e sporcare in giro.
e mi raccomando cerca di essere veloce non abbiamo molto tempo mi dispiace>

Dice tutto senza un minimo di imbarazzo proprio come me senza un filo di disagio.
Giuli invece sembra un po' a disagio, forse perché è la prima volta che si trova davanti una situazione del genere.

Behh ovviamente anche Miri è nuova a tutto ciò, ma io e lei siamo simili in questo, sappiamo mantenere il sangue freddo e reggere all'imbarazzo anche in situazioni del genere e tra di noi siamo più rilassati, forse perché ci conosciamo fin da appena nati quindi ormai non ci sono più segreti tra di noi, non c'è più alcun tipo di imbarazzo tra me e lei: infatti a volte capita che ci vediamo nudi ma non c'è ne frega assolutamente niente, non ci scandalizziamo mai....

Sono fortunato ad averla come amica questa sarà la millesima volta che mi copre le spalle e mi aiuta, le devo molto...... e anche lei a me ovviamente...

<ok grazie Miri è veramente un'idea geniale grazie ancora> <prego ora muoviti> <si> lascio i vestiti in mano a loro due, entro e chiudo a chiave, abbasso la tavoletta del cesso e mi siedo.

Faccio come mi è stato detto, arrotolo la maglietta e la stringo forte tra i denti.

Inizio a pensare intensamente a Levi ai suoi occhi, alla sua voce e si purtroppo sì anche al suo pene, so di essere un depravato ma continuo a pensarci, da quando l'ho visto ho iniziato a pensare a tutto quello che può farmi, e al piacere che potrebbe provocarmi.
e se mi concerto riesco anche a sentire le sue mani su di me che sfiorano la mia pelle facendo mi venire la pelle d'oca.

Il mio membro è completamente eretto, così inizio a massaggiarlo prendendolo tutto in mano, inizio a muoverla su e giù;
faccio movimenti lenti e circolari per aumentare il piacere, vado a vanti a muovere la mano ma un po' più veloce e con più decisione.

la maglietta funziona ne sono felice non sto emettendo gemiti rumorosi perché sono soffocati dalla maglietta, io posso anche urlare non si sentirebbe nulla comunque quindi sono a posto.

Sento dei forti brividi pervaderai il corpo e senti che sto per venire....
Mi abbasso quel tanto che basta per arrivare all'altezza del cesso facendo come mi ha detto Miri vengo centrando il water senza sporcare nulla fortunatamente;

pulisco le goccioline di liquido seminale che sono rimaste sul mio pene e mi di una sistemata rimettendomi la maglietta stropicciata e un po' umidiccia per il fatto di averla tenuta stretta tra i denti, cerco di regolarizzare il mio respiro anche se non è semplice avendo il cuore che mia fa per uscire dal petto....

mi rialzo le mutande ed esco dal bagnio.

<hai fatto tutto?> chiede Miri <si tranquilla sono a posto> <ok tieni dai fai in fretta dobbiamo muoverci siamo qui da 25 minuti ormai sbrigati> dice Miri porgendoli i pantaloni <dai Miri calmati si è appena masturbato a scuola per la prima volta nella sua vita...credo...> dice Giuli cercando di difendermi <si è la prima volta Giuli> la informo io <ah ok> risponde lei tranquillamente <si Giuli hai ragione sorry Eren> dice Miri mentre Giuli mi da le scarpe <Eren comunque che diciamo alla prof?> chiede Giuli <allora le diciamo che ho mangiato troppo in fretta e che mi sono sentito male> <ok> risponde Miri <si anche per me è ok> <ok perfetto siamo tutti d'accordo. Behh sperando che Armin non abbia detto nient'altro alla prof sennò le nostre versioni non combaceranno> detto questo io sono pronto e così ci avviamo insieme in classe salendo le terribili scale emm si noi siamo all'ultimo piano ma che bella sfigaaaaaaaaaa Cazzo!!!

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