4.stories

932 70 5
                                    

Sul mio contratto con l'Inquisitrice ho gettato un apposito incantesimo che mi consente di lasciarti andare per breve tempo, se lo desidero, purché un altro Nephilim prenda il tuo posto.»
«E dove lo troviamo un altro... ah» disse Alec in tono mite. «Vuoi dire
me?»
Le sopracciglia di Jace schizzarono in su. «Oh, non dirmi che adesso non ardi più dal desiderio di andare alla Corte Seelie
Alec avvampò. «Forse è meglio se ci vai tu. Sei il figlio di Valentine e sono sicuro che la Regina vuole vedere te, non me. E poi, sei un tipo affascinante.»
Jace gli lanciò un'occhiata truce.
«Magari non in questo momento» si corresse Alec. «Ma di solito lo sei. E le fate sono molto sensibili al fascino.»
~~~~~~~~~~~~~~~
«dimmi la verità, lo hai fatto di proposito, non è così? » disse Alec.
«non so a cosa ti stai riferendo»rispose lo stregoni cercando di celare un sorrisetto.
«oh andiamo lo sai benissimo».
Dopo aver raccomandato a Jace di non fare casini e dopo aver salutato con un cenno i suoi due animali da compagnia, Clary e Simon, si era accomodato sul divano insieme a Magnus e gli aveva cinto il collo con il braccio.

Lo stregone lo aveva fissato e poi si era giustificato «sul serio credi che avrei passato un altro pomeriggio con tuo fratello? Piuttosto mi sarei trasferito in Perù». Alec ci rimase di sasso,ma poi chiese «sul serio?» «ma no, stavo scherzando» rispose quello. « Purtroppo mi hanno bandito dal Perù molto tempo fa, non posso più tornarci» con aria affranta da attore nato, Magnus emise un sospiro di rammarico ed Alec, offeso e arrabbiato per quelle parole, scattò dal divano e urlò «ah quindi é per questo? Allora non ti dispiace se me ne vado eh?»

A quel punto Magnus non riuscì a trattenere le risate, soprattutto a causa della visione che aveva davanti: il suo sexy Cacciatore in piedi di fronte a lui, aveva le mani sui fianchi, il volto arrossato per la rabbia, contornato da una folta chioma di capelli corvini che non accennavano a stare composti, e un'espressione alquanto irritata sul suo viso. Quindi lo stregone scoppiò in una risata fragorosa e miagolò«ma tu credi proprio a tutto vero?»
«scusa» si giustificò a sua volta Alec stordito.
«non provarci nemmeno ad essere così carino» così dicendo, Magnus strattonò il Nephilim tirandolo a se, prendendolo alla sprovvista, tanto che il più piccolo cadde su di lui scontrando i nasi.

Ormai i due erano giunti a un punto di non ritorno: entrambi avevano bisogno Delle labbra dell'altro, ed Alec era impaziente di cedere alla tentazione ma Magnus aveva bisogno di parlare con il fidanzato.
La voce di Magnus divenne un sussurro nell'orecchio sinistro del Nephilim, che era rimasto immobile, impacciato e insicuro , scaricando il peso addosso allo stregone che lo aveva afferrato per i fianchi e lo aveva cinto con le braccia per non lasciarlo scappare.

«oh e va bene, lo ammetto. l'ho fatto solo ed esclusivamente per passare del tempo con te, mio piccolo guanciotte dolci. Sono affascinato dalla tua persona. Sei così tremendamente sexy»
Il Nephilim sentì un brivido lungo la schiena, causato dalla dolcezza della voce di Magnus, poi sul suo viso comparve un piccolo sorriso «oh ti prego smettila di adularmi tanto questa tecnica non funziona con me. Se vuoi essere perdonato per ciò che hai detto, devi darmi qualcosa»

«dovevi solo chiedere»
«per prima cosa voglio e tue labbra»
«accontentato, fiorellino!» poi si sporse in avanti e gli lasciò un bacio sulle labbra, come se potesse aver eliminato la sua impertinenza. Il bacio fu caldo e dolce e Alec si sentì rinascere. Si chiedeva come aveva fatto a vivere tutto quel tempo senza di Magnus: era una calamita umana per lui e non poteva resistergli.

«poi. Voglio qualcos'altro, ma non so cosa» Alec si rannicchiò nell'abbraccio del suo ragazzo il quale prontamente rispose
«beh, io avrei un'idea»
«MAGNUS!»
Vedendo l'espressione dello stregone il cacciatore era arrossito notevolmente e, indignato, si era staccato da Magnus, il quale cercò subito di tranquillizzarlo « stavo scherzando, non comportarti da ragazzino isterico e permaloso»
«d'accordo. Ma io non sono nè isterico, nè tantomeno permaloso». Alec aveva tirato un sospiro di sollievo, poi gli si era riavvicinato e lo aveva baciato con tutta la forza che possedeva.
«voglio che tu mi racconti una storia sui tuoi soggiorni in Perù. Voglio conoscerti meglio»
«Alexander,stai flirtando con me?»
«ma cosa hai mangiato a colazione, pane e sarcasmo per caso?» disse Alec interrompendo l'ennesimo bacio.
«non essere sciocco, io sono l'inventore del sarcasmo» sì vantò Magnus.
«forse un po'»
«forse un po'cosa?» chiese lo stregone confuso
«forse un po' flirtando con te» ammise il Cacciatore, rosso in viso.
«beh, se la mettiamo così...»
I due si rannicchiarono sul divano e si strinsero in un caldo abbraccio, poi Magnus iniziò la sua storia.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

«wow é meraviglioso!» Alec a volte sembrava un bambino, data la sua curiosità e il suo entusiasmo per ogni minima cosa.
Era capace di trasmettere felicità a chiunque si aprisse con lui e questa era una Delle tante cose che adorava lo stregone il quale si stava affezionando al Nephilim sempre di più.

«anche tu sei meraviglioso fiorellino» il Cacciatore arrossì vistosamente e poggiò il viso sulla spalla del fidanzato, baciandogli il collo. Rimasero in quella posizione per molto tempo fin quando non si addormentarono l'uno tra le braccia dell'altro.


Perdono, imploro perdono!
Non solo sono in ritardo di una vita, ma vi ho portato anche un capitolo cortissimo e bruttino. Aiuut.
Tutta colpa della scuola. Di solito scrivi di notte perché sono più tranquilla, però in questo periodo non riesco ad arrivare alle 10 e mezza che mi addormento. Qualcuno mi aiutiiii.
Perdonatemi ancora per questa mini cacchina e spero che i prossimi capitoli saranno più leggibili e soprattutto che li posterò presto.

¡Besitos para todos!
Byeee
MalecandUnicorns

Stupid Nephilim ~Malec~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora