Capitolo 28.1

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"Questo non mi piace." Lauren mormorò mentre guardava Celine guidare il Quad fino al punto in cui Camila si era addentrata nella foresta pochi istanti prima.

"Andrà tutto bene." Ally parlò, stringendo con la mano rassicurante il braccio di Lauren.

Lauren guardò la maglia bianca più vicina a loro, "Seriamente non abbiamo altre telecamere che possano raggiungere la foresta?"

L'uomo si strinse nelle spalle, "Ci sono troppi alberi e cespugli. Non è possibile vedere nulla una volta che sono arrivati abbastanza in là."

La mascella di Lauren si serrò, gli occhi guizzarono subito al monitor, dove Celine era ormai volata via in cerca di Camila.

"E allora?" Diede di matto, "Non abbiamo modo di sapere cosa sta succedendo là dentro?"

"Monitoriamo ogni agente." Disse la maglia bianca, "Se succede qualcosa di grave, lo sapremo."

Lauren schernì "Sì, dopo che sarà successo."

"E' un test. Nessuno ucciderà nessuno."

"Oh, sì, fino a quando non muore nessuno è tutto fantastico." Continuò il battibecco la ragazza dagli occhi verdi.

Con uno sguardo tagliente, si voltò di nuovo verso il monitor, fissando lo schermo e sperando che Camila ricomparisse presto.

"Celine potrebbe anche non trovarla," Intervenne Normani, "Per quanto ne sappiamo potrebbero essere in giro per il bosco separatamente in questo momento."

"Hmm." Lauren rispose, non sentendosi del tutto consolata.

Fino ad ora tutto quello che avevano visto questa sera era Celine che catturava senza sosta Camila. La ragazza non era sul punto di rinunciare e lasciare stare Camila.

Rimasero il silenzio, Lauren continuava a fissare il monitor mentre le altre ragazze scambiarono fra di loro uno sguardo sempre più preoccupato.

Alla fine, il movimento tra i cespugli fece raddrizzare tutti nei loro posti a sedere, e lo stomaco di Lauren cadde come vide Celine che barcollava. Dalla vista della telecamera il volto contuso e sanguinante della ragazza era evidente, i vestiti in disordine e in alcuni punti strappati.

Guardarono in un teso silenzio come Celine salì in sella del Quad, partendo immediatamente, e Camila non si vedeva da nessuna parte.

"Mandate qualcuno là fuori." Lauren ordinò immediatamente, gli occhi verdi infastiditi dalle maglie bianche più vicine a loro.

L'uomo ignorò Lauren, invece prese la radio appena Celine tornò al punto di partenza.

"Agente Polenghi, la prego di fornire dettagli sulle tue ultime attività. Passo."

Passarono solo pochi prima che la risposta di Celine si udì attraverso la stanza.

"Ho seguito Camila Cabello nella foresta e lei mi ha assaltato prima che io potessi trattenerla." La ragazza rispose rigidamente, " Lei è corsa via e l'ho persa. Sono tornata alla base per cure mediche e dopo mi dirigerò di nuovo al campo. Passo."

La maglia bianca fece un pausa, prima di finalmente annuire. "L'agente Cabello era ferita?"

"...Non lo so. Se lo era, lo era lievemente."

Lauren si alzò di scatto dalla sedia, dirigendosi verso la maglia bianca e strappando la radio dalla sua mano.

"Celine se le hai fatto qualcosa ti farò mettere in panchina per un cazzo di anno" Sibilò "Questo non è un gioco."

Undone (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora