Severus
Finito di mangiare, vado a cercare questo James Potter per i corridoi di Hogwarts.
Cammino non so per quanto tempo quando lo vedo. La rabbia mi salì fin sopra il cervello e andai vicino...
"GUARDA CHI C'È JAMES POTTER" Dico facendolo voltare
"COSA VUOI PITON"
"OH NULLA VOGLIO SOLO CHE TU NON FACCIA SOFFRIRE LILY...
SAI NON È STATA MOLTO BENE, CONTINUAVA A PIANGERE SOLO E SOLAMENTE PER COLPA TUA"
"QUESTE SONO COSE CHE NON TI RIGUARDANO, LEVATI DALLE PALLE PITON"
"QUESTE COSE MI RIGUARDANO E COME VISTO CHE SONO IL SUO RAGAZZO..." Dissi in modo fiero
SILENZO
Questo si creò dopo la mia risposta. Potter rimase a bocca aperta.
Quindi decisi di rompere quel silenzio...
"E SIA CHIARO SE LA FAI SOFFRIRE DI NUOVO TI RITROVERAI AL SAN MUNGO"
Potter non rispose e se ne andò con la faccia ancora sconvolta
VITTORIA!
JAMES
Ma che cazz...?!
No ma veramente Lily Evans si è messa con una lurida serpe.
WTF?
Dovevo parlare con Lily. Arrivato nel dormitorio Grifondoro vedo Lily seduta sul divanetto a leggere un libro.
"SAI QUELLO È IL MIO LIBRO PREFERITO" dico
"COSA VUOI POTTER?" Mi dice lei fredda. Beh non ha tutti i torti...
"VOGLIO FARE LA PACE. VOGLIO RITORNARE MIGLIORE AMICO DI LILY EVANS NON LA VOGLIO MAI PIÙ FARLA PIANGERE. PERCHÉ È INGIUSTO FAR SOFFRIRE UNA PERSONA SENZA UN MOTIVO"
Lei con un sorriso a trentadue denti dice...
"TI VOGLIO BENE JAM"
"TI VOGLIO BENE LI"
E ci abbracciamo.
Lily
Sentiamo il quadro spostarsi ed entra SEVERUS
"HEY SEV SEV" dico ridendo
"OK STA DIVENTANDO IRRITANTE LIL LIL" dice anch'esso ridendo
Viene vicino a me e mi bacia
"OK OK MA NON DAVANTI A ME"
Dice James
"AVETE FATTO PACE?" Chiede Severus
"GIÀ" Dice Jam
"OK POTTER, MA PROVA SOLO A SFIORARLA O A FARLA SOFFRIRE E NON TI RITROVERAI PIÙ UNA MANO"
"OK..." Dice James irritato
"ORA POTTER SE PERMETTI DOVREI DIRE UNA COSA ALLA MIA RAGAZZA" Chiese quasi arrabbiato Sev
"OK ME NE VADO" dice Jem alzando le mani in segno di arresa. Una volta uscito Sev mi fa una domanda.
"LILY...EHM...V..VU..VUOI VENIRE A..AL BA..BALLO C..CO...CON ME?"disse balbettando.
"O MIO DIO SEV SIIII" dissi con le lacrime agli occhi. Così lo baciai.
"SEV ANDIAMO A MANGIARE NON C'È LA FACCIO PIÙ..."
"SI LILY NON MORIRAI DI FAME NON PREOCCUPARTI" Disse ridendo
Il mattino seguente
Yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Andiam Andiam Andiamo A Hogsmade ciu ciuf ciu ciuf.
Questo era quello che successe quella mattina nella mia testa.
Sarei andata a prendere il mio vestito!
Ad Hogsmate
Avevamo tutto il pomeriggio per scegliere le nostre cose.
Giro un po' le vetrine quando ne vedo una con strani vestiti.
Entro per curiosità
"BUONGIORNO" dico
"O BUONGIORNO A TE SIGNORINA.
POSSO DARTI UNA MANO?"
"BEH SI MI SERVIREBBE UN VESTITO PER UN BALLO"
"OH VIENI VIENI CARA QUI TROVERAI TUTTO QUELLO CHE VUOI. SONO VESTITI FATTI TUTTI A MANO DA ME"
"SI GRAZIE SIGNORA"
prendo alcuni vestiti li vado a provare ma erano veramente strani.
Ce n'erano di tutti i tipi, con i pois rossi e lo sfondo celeste. Poi uno con dei rombi fucsia e lo sfondo marrone scuro.
Vado nei camerini a provarli ma mi andavano da schifo facevano schifo.
Mi scappa una lacrima sapevo che non avrei trovato nient'altro ero...brutta.
"HO TESORO CHE SUCCEDE?"
"I...IO SO...SON...SONO BRUTTA" Dico scoppiando in una pozza di lacrime
"HO TESORO NO...NON SEI BRUTTA,
ASPETTAMI QUI VADO A PRENDERE UN VESTITO"
La signora torna con un vesto dallo scollo a cuore un po' ampio ma non tanto, color acqua marina con alcuni brillantini sulla gonna e lungo
"PROVA QUESTO. NON HO MAI DECISO DI VENDERLO MA TU MI SEMBRI UNA RAGAZZA BUONA GENTILE E SARESTI PERFETTA CON QUESTO"
"MIO DIO SIGNORA MA NON DEVE È PERFETTO QUESTO ABITO"
"È TU SEI PERFETTA PER LUI MIA CARA ORA PROVALO E FAMMI VEDERE"
Lo provo e per la prima volta in vita mia mi sento bella. Esco dal camerino e vedo la signora che ha gli occhi lucidi
"SEI BELLISSIMA"
"GRAZIE SIGNORA, GRAZIE DI TUTTO"
mi poggia una coroncina sulla testa e mi da dei guanti bianchi che arrivano ai polsi.
"ALLORA QUANTO LE DEVO?" domando
"HO NIENTE CARA, TU MI HAI GIÀ DONATO LA GIOIA CHE HA UNA MAMMA CON UN FIGLIO"
"MIO DIO SIGNORA MI DISPIACE"
"OH NO NON TI PREOCCUPARE"
"LE VOGLIO BENE SIGNORA"
"OH CARA CHIAMAMI MELODY"
"OK MELODY IO MI CHIAMO LILY ORA DEVO ANDARE ARRIVEDERCI"
"CIAO LILY VIENI A TROVARMI IN QUESTI GIORNI SE TI VA"
"CERTO LO FARÒ"
E così esco dal negozio con un sorriso a trentadue denti...
