La sveglia suonò per avvisarmi che era lunedi e dovevo prepararmi per le lezioni,avevo passato un bel fine settimana dopotutto,avevo conosciuto gli amici di Rebecca ed erano molto simpatici,sentì la voce della mia carissima amica dirmi che devo alzarmi se non voglio fare tardi il primo giorno,così mi alzai andando a farmi una doccia veloce indossando un jens molto stretto ed un top con le vans, non volevo fare brutta impressione gia il primo giorno presentandomi con i tacchi,mentre Rebecca li indossò sensa farsi problemi.
***
Le ore passarono in fretta,così all'untima decidemmo che saremmo andati a prenderci un caffè con i suoi amici,perché quella sera essendo ubriaca non capii un granchè..
Arrivammo al bar mentre ci avvicinavamo ad un tavolo con alcune persone,mentre Rebecca salutò tutti con un sorriso io mi limitai a rispondere con un semplice "Ehm..ciao" anche perché non sapevo cos'altro dire visto che non li conoscevo "Jasmine,ti presento i miei amici" disse Rebecca prima di continuare "lei è Clarissa,Justin, ed infine Marcus" concluse sorridendo,cercai di fare buona impressione parlando un po' "piacere mio,mi chiamo Jasmine,sedici anni" dissi sorridendo "da dove vieni?" Chiese improvvisamente Clarissa,non mi andava di parlare del mio passato,anche perché non volevo sapessero che sono povera e che mia madre presto sarà sbattuta fuori di casa per mancanza di soldi..
"Ehm..in un-un picc-olo paesino di Italia" cercai di dire evitando di balbettare,ma con scarse speranze..
"Jasmine vieni,dobbiamo parlarti in privato,ragazzi sono cose da donne,ci vediamo dopo" dissero Rebecca e Clarissa prendendomi dalle braccia per trasportarmi insieme a loro non so dove..
Arrivammo nella mia camera,mentre mi fecero sedere sul letto con loro accanto "allora?"Dissi curiosa "Ehm.. Non so se questo cambierà la nostra amicizia,ma devi sapere che noi facciamo le prostitute,ma non per divertirci,ma per mancanza di soldi"disse Clarissa mentre Rebecca mi fissava con occhi dispiaciuti,aspetta! Cos'hanno detto?fanno le prostitute? Vedendo che non risposi "non so tu come stai economicamente,ma noi non stiamo affatto bene ed è per questo che lo facciamo,scusaci"concluse Rebecca, "ragazze dovete sapere una cosa..dissi tutt'ad un fiato,avevo pensato,che forse,sfogarmi con loro mi sarebbe stato d'aiuto..
"Io non sto affatto bene economicamente,vi ho mentito perché pensavo che voi foste ricche e mi vergognavo,mia madre sta per andare a vivere in strada perché non può pagare l'affitto in cui abita..."continuai a parlare spiegandole tutto il fatto, "Jasmine,se vuoi puoi venire con noi a guadagnare un po' di soldi"disse Clarissa,aspettando una mia risposta, "cosa?io non la do al primo che si ferma!" Dissi arrabbiata, "ok scusa,pensavo ti fosse d'aiuto"rispose tristemente,ma forse aveva ragione,se sarei riuscita a guadagnare soldi,mia madre poteva permettersi di restare in una casa e mangiare, "ragazze" le chiamai prima che se ne andassero dopo la mia reazione arrabbiata di prima "Si?" Risposero all'unisono "Ehm.. fo-forse po-potrei prov-provare"dissi balbettando,sorrisero,ma era un sorriso triste perché sapevano che lo facevo per il loro stesso motivo: i soldi!

STAI LEGGENDO
Prostituta?
Chick-LitJasmine,si trasferì per poter frequentare la famosa università di Chicago,solo che la frequenterà per arrivare ad altri scopi anzichè alla laurea.. "perché lo fai?so che non sei quel tipo di ragazza" ripetè per la milionesima volta Marcus... ATTENZI...