Era passata una settimana per poter abituare la mia testa ad accettare quello che stavo per fare,stavo li,con ls mie due amiche,ad aspettare qualcuno chd venga a prenderci mentre eravamo vestite con abitini molto scollati giusto per nascondere il completino che avevamo al di sotto,con tacco 18.
Rebecca ormai se ne era andata con uno Sconosciuto da più di un ora,mentre stavo tra i miei pensieri non mi accorsi di una macchina che si fermò vicino noi,ci fissò per bene prima di poter indicare col capo chi aveva scelto,proprio io?guardai Clarissa con occhi spalancati "tranquilla,devo soltanto accontentarlo,nulla di più" cercò di tranquillizzarmi,ma ero tutto tranne che tranquilla,annuii prima di salire in macchina e sfrecciare da qualche parte con quello Sconosciuto,avevo paura,se mi avrebbe fatto del male?dove mi portava?iniziai a tremare finché anche l'uomo non se ne accorse "non avere paura"disse con voce rauca,poco dopo arrivammo davanti una casa,decisi di farmi coraggio così tirai un sospiro prima di scendere,ero Pronta per la mia prima volta,ma in realtà avevo paura,molta, ero seriamente Pronta?
Andò a sedersi sul letto,mentre fissava me in piedi difronte a lui,non sapevo come comportarmi,cosa fare...
"Spogliati"ordinò,così decisi di fare come aveva richiesto ed iniziai a sfilare il piccolo vestitino,rimanendo in quel completino e alze a rete con tacchi,mentre stavo per sfilare anche quello mi fermò "ferma,quello voglio farlo io" disse mentre continuava a fissarmi con occhi pieni di voglia, "avvicinati" ordinò,così arrivai vicino a lui spingendolo con delicatezza facendolo stendere e sedendomi a cavalcioni su di lui,iniziai ad ondeggiare i miei fianchi,strusciando la mia intimità con la sua grossa erezione che già pulsava sotto il tessuto,mentre mi penetrava sentivo un dolore insopportabile,mentre piangevo per più cose al tempo stesso,oltre a piangere per il dolore,anche per aver sprecato la mia prima volta con uno Sconosciuto,non con la persona che avrei amato,pensavo mia madre,ma infondo dovevo farlo per lei..
Iniziai a gridare,dal dolore e dal piacere al contempo stesso, "shh,tranquilla,tra poco sentirai meno dolore" mi tranquillizzò accarezzandomi i capelli,quella voce..sembrava familiare,ma sapevo che era solo una mia immaginazione..
Una volta svanito il dolore,lasciando spazio al desiderio di sentirlo di più,mi sbattè per bene in tutti i modi possibili,pose diverse,muro,pavimento,divano...
Dopo qualche ora strimiti,mi pagò riaccompagnandomi dove mi aveva preso qualche ora prima..
Nessuno parlava,finché non arrivammo a destinazione,prima di accostare disse "non sapevo fosse la tua prima volta,ma sei stata comunque brava,alla prossima bambolina" dopo di che scomparì dietro la curva,non sapevo chi fosse,aveva il viso coperto,tal modo da non riconoscerlo "Ei Jasmine allora?" Chiesero le mie amiche una volta in macchina, "tutto ok,è stato tranquillo" dissi mentre guardavo fuori dal finestrino,erano le tre del mattino ed ero molto stanca,però avevo guadagnato già 400euro in una sola volta,erano già qualcosa..***
Passo un'altra settimana mentre scopavo con uno qualunque,guadagnando un bel po' di soldi,visto che ormai era pomeriggio mi recai in città per spedire mille euro a mia madre,so che non bastavano,ma era il minimo che potessi fare per il momento,decisi di mandarli in anonimo,perché se sapeva che ero io,lo avrebbe capito...Sentì squillare il mio telefono,mentre ormai erano già le nove di sera,risposi vedendo che era mia madre "Ei mamma,come stai?"mi mancava tantissimo, "Bene amore,sai,oggi sono arrivati alcuni soldi in anonimo,sai chi può essere stato?" Disse curiosa ma con voce triste, "no,non ho la più pallida idea"risposi cercando di essere piu realista possibile,continuammo a parlare per un'ora mentre mi raccontava che con quei soldi ci pagò l'affitto,ma che non bastavano al proprietario perché erano troppi debiti ormai e che se non saldava tutto entro un mese e mezzo sarebbe dovuta andare via..
Tutt'ad un tratto,la porta si spalancò ed io sgranai gli occhi,chi era?
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Prostituta?
ChickLitJasmine,si trasferì per poter frequentare la famosa università di Chicago,solo che la frequenterà per arrivare ad altri scopi anzichè alla laurea.. "perché lo fai?so che non sei quel tipo di ragazza" ripetè per la milionesima volta Marcus... ATTENZI...