Capitolo 6

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Mia mamma va via e mio padre mi chiede di andare in camera mia.

Per tutta la giornata sono tormentata, <cosa devono dirmi, cosa c'è...>
Mi vengono in mente tantissime cose, anche quella foto macchiata.
Sono sicura che non me lo diranno mai.

A scuola non ne parlo con nessuno, Asia per di più mi ha lasciata fare da sola un lavoro di gruppo.La cosa non è tanto coerente, se è un lavoro di gruppo perché io devo farlo da sola?

Mi sento sola.
Non ho nessuno con cui parlare, nessuno mi ascolta.
I miei genitori mi tengono nascosto qualcosa.

Quando torno a casa decido di andare a controllare la camera.

Lo specchio riflette dei colori verdi, rosa e ogni tanto delle strane ombre.

Rimango lì per un po', trovo una chiave, un album per fotografie vuoto, una camicia bianca nell'armadio, e un diario segreto.
La chiave che ho trovato sembra essere quella del diario.

Il diario è vuoto.
Sul' ultima pagina però, c'è scritto SILVIA.
Quindi si presume sia di una certa Silvia.
Ma perché è in casa mia?
Perché mi sono fissata con questa stanza?
Perché mia mamma non me ne ha mai parlato?
È questo quello di cui parlavano i mei?

<No, stai tranquilla, questa è una cosa bellissima>

Mi giro di colpo, non c'è nessuno.
Ma io ho sentito una voce.
Mia mamma?Non può essere lei.
Cosa sta succedendo?

Rimango perplessa.
Decido di scendere in salone.

Lì c'è mia mamma che mi chiede <tutto bene?Ti vedo strana...>
<cavolo che le dico> penso tra me e me.
<Tutto ok non preoccuparti> mi limito a rispondere.
Lei mi guarda e sente va.

Era da un po' che non aggiornavo...
Piaciuto il capitolo?

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