Dietro uno specchio

Capitolo 12

Elisa tornò in camera sua.
Era sconvolta, ma non aveva voglia di pensare a quanto bruciasse il taglio.

Un po' di tempo fa Elisa aveva preso dalla stanza una collana con un ciondolo con la forma di spirale.Era sulla sua scrivania, e quel giorno giorno stava brillando.
Elisa scosse la testa per accertarsi di non vederci doppio.
Era come vedeva, brillava.
I pensieri di Elisa furono interrotti dal campanello.

Elisa si precipitò di sotto, apri la porta, e si ritrovò di fronte una donna anziana.
<Chi è mo questa.> pensò Elisa.
<Nipotina!> urlò la donna.
<Mia nonna ma cos?> questa volta lo disse dirigendosi in cucina da sua madre.
Sua madre accolse la donna è chiese ad Elisa di rimanere con loro.
<E così sono qui, tra cinque giorni è l'anniversario.>
<Mamma, nonna, sempre se lo sei...quale anniversario?>
<Tua madre è una persona orribile!Non sai niente?Oh mamma mia!>
<Non so niente.>
<Ti dico tutto, non preoccuparti tesoro.
14 anni fa, una giornata come tante tua sorella ebbe un incidente.
Tua sorella aveva solo 4 anni.
Tra cinque giorni saranno 15 anni.>
Elisa rimase scossa da ciò.
<La causa?>
<Incidente, investita da un auto.>
Elisa stava tremando.
Le era tornato tutto in mente.

Il sogno era realtà.
Era tornata a quel giorno.
14 anni fa.
Il taglio.
La bambina.
Sua sorella.
Lo specchio.
Tutto torna.

Per un momento Elisa si sentì svenire.
Due secondi dopo sta piangendo.
Sta piangendo sangue.
La nonna di Elisa rimane a bocca aperta.
Poi prende dalla sua borsa un tovagliolo rosa e lo porge a Elisa.
Le lacrime si fermano.

<Ti va di fare due chiacchiere in privato?>
<Ho paura!!No!>
<Tesoro calma...ora seguimi.>
Elisa non voleva, non si fidava.
Dopo qualche minuto decise di seguire la donna.
Andarono in giardino.
<Non sai tante cose, ed è per questo che sono qui.Questo è un avvertimento.>
<Ho paura.>
<Tesoro, non avere paura...dimmi una cosa.Hai fatto il taglio?>
<Sì>
<Non è possibile.Tesoro no...oh mamma mia!>
Elisa iniziò a piangere.
<O mamma siamo nei guai!>
<Cosa p-posso f-fare?>
<Abbiamo cinque giorni, poi prenderà il tuo corpo.>
<Chi?Non dirmi...>
<Sì, ma puoi evitare che ciò accada.C'è solo un modo, ma rischi qualcosa di grosso.Non posso aggiungere altro.>
<Cinque giorni.Col cavolo!>
<Per prima cosa devi rompere lo specchio.>
<Non lascerà che io lo faccia.>
<Invece lo farà.Fai attenzione però, questa notte vai e sfonda lo specchio.>
<Non è possibile mi uccidera!>
<Fidati.>

L'ultima cosa che aveva intenzione di fare Elisa era fidarsi.
Di nuovo.
Rischiare, di nuovo.

Heiii non aggiornavo da un anno hahahahah.