Dietro uno specchio

Capitolo 14

Lo specchio

<Avete sentito?>
<Cosa?Ti sarai impressionata!>
<No Simone...anche io ho sentito.>

Lo specchio

<Di nuovo>
<Non sento niente>

Elisa, lo specchio

<Nonna hai sentito?>
<No>
<Una voce mi sta chiamando!>
<Elisa ma che ti fumi?>

<La voce.Mi sta chiamando,vado>

Elisa salì le scale ed entrò nella stanza, sua nonna e Simone le corsero dietro.
<Elisa vieni!>
Sembrava che non sentisse ciò che le veniva detto.
<Eli torna qua!>
Simone cercò di afferrare Elisa invano.
<Ma mi ascolti?Non ti sarai mica offesa?>
Elisa si fermò di fronte allo specchio, appoggiò la sua mano sul vetro rotto,e il taglio che aveva sul braccio divenne più profondo.
<Non è possibile, ELISA TOGLI LA MANO TOGLI!>
<Cosa sta succedendo?>
<Dobbiamo farla tornare in se, chiamala, attira la sua attenzione>
<ELISA ELISA ELISA>
<VIENI QUA!>
Dopo svariati tentativi Elisa si voltò verso i due per poi cadere a terra.

Si risvegliò nel suo letto.

<Cos' è successo, perché sei qui tu?Eh!!>
<Non ti ricordi cos' è successo?>
<No...aspetta c'era un corridoio poi una voce e...LO SPECCHIO CAVOLO>
<La voce?Allora era vero?>
<Non capisco.>
Arrivò la nonna.
<Tesoro tutto bene?>
<Non ricorda molto.>
<Non importa, deve riposare>

Passò un po' di tempo, Elisa ricordò tutto e disse <Ho fatto un sogno...ora vi racconto:quando ho toccato lo specchio ho rivisto ciò che è accaduto quel giorno e...>
<Elisa il tuo amico deve andare via!> gridò la mamma di Elisa.
<Oh beh meglio che mi sbrighi...ci vediamo!>
<Simone fai molta attenzione...potrebbe succederti qualcosa>
<Sarò molto attento...Eli tu riprenditi!>
Simone andò via ed Elisa si addormentò.

Il sole stava tramontando.
Ero lì.
Ero acconto a lei.
Mi sorrideva.
Eravamo sedute su un'altalena.
Il vento mi scompigliava i capelli.
Improvvisamente arrivo una folata di vento,
Il sole tramontò, lei cadde a terra, apparve un tunnel nero.
Udivo molte voci, le mie gambe tremavano,
Il cuore batteva forte,
Lei si rialzò e mi diede la mano
Il suo cuore batteva piano
Piano, piano,
Poi nulla
Cadde a terra,
Era morta.
Vidi una luce,
Poi udì un boato

<Aiuto!Era un sogno!Mammaaaa!!!>
Mia mamma corse nella mia camera.
Arrivo subito anche mia nonna.
<Questo è il secondo sogno, il primo, però  era peggiore>
<Ma di che stai parlando!>
<Elisa vieni in cucina, mangiando ti sentirai meglio>
<Mi spiegate che sta succedendo?>
<Se magari tua nonna mi dice qualcosa>
<Non c'è tempo, non c'è tempo>