Dietro uno specchio

Capitolo 10

Elisa scese di sotto per fare colazione.
Sua madre stava già mangiando.
Quando Elisa vide il cibo e le passo subito la fame.
Sentiva una strana sensazione, decise di bere dell' acqua e sedersi sul divano.

<Elisa tutto bene?> domandò sua madre.
<Sì, ma ci tengo un po' a parlarti...sono certa che tu e papà mi nascondete qualcosa.
Temo che sia qualcosa di grave, ho un ipotesi su ciò che dovete dirmi, ma credo che spetti a voi parlarne>.
<Sai che noi teniamo tantissimo a te, se non ti abbiamo ancora detto delle cose è per il tuo bene.
So che sei entrata dove ti avevo detto di non entrare.
Però mi sembra giusto dirti la verità>.
Fece una pausa e poi riprese.
<Hai una sorella>.
Elisa si alzò in piedi e gridò <Ah e allora...continua!>
<Ti ho già detto troppo!>
Per quanto Elisa insistette la mamma la ignorò.
Elisa era furiosa.

Decise di salire di sopra e andare a cercare altro nella camera.
Oggi c'era in aria diversa, in aria di pulito e di nuovo.
Qualcosa era cambiato.
Elisa si fermò difronte allo specchio e vide riflettersi l'immagine della bambina incontrata al parco.
Ad Elisa tornò tutto in mente.
Per lo spavento fece un passo in dietro.
Improvvisamente lo specchio divenne nero con all'interno un ombra.
Elisa stava per piangere, aveva veramente paura.
L'ombra iniziò a parlare <Elisa, mia cara.Hahaha sei qui.Ti attendevo da 13 anni>.
<È uno scherzo vero?Chi sei?!Cosa vuoi?!Non è possibile!>
<Stai tranquilla, io sono un'anima.Ma sono buona.Sto dalla tua parte!Non come i tuoi amici che ti hanno lasciata sola.Probabilmente non mi crederai, ma guarda qui>.
Improvvisamente lo specchio "proiettò" delle scene.
Erano i suoi più cari amici che parlavano male di lei, e escogitavano piani per escluderla.
Riapparve l'anima.
Questa volta aveva sembianze umane.
Aveva un volto pallido, dei capelli biondi e un abito panna in pizzo.
I suoi occhi erano di un azzurro chiarissimo tendente al bianco, non avevano espressione ma sembrava ti fissassero.
La bocca era una linea retta.
Elisa la trovò per certi versi graziosa, anche se inquietante.
Elisa aveva tanta paura.
<Allora mi credi?>Domandò con aria sfida.
Elisa annui.

Nuovo capitolo, più lungo del solito.
Spero vi sia piaciuto!
Vi invito a votarlo.
Vi invito a leggere "La storia di Tokyo" la mia nuova storia.
Per il capitolo 11 voglio più di 20 letture.
Se volete consigliate un po' ai vostri amici la mia storia.
🖤🖤