Don't Call Me a Lolita 2 {COMPLETA}

13.I love your eyes

13) I love your eyes

POV. SALLY

Guardavo imbambolata quel piccolino che dormiva teneramente sul passeggino e il mio pensiero volò subito a Lol. Chissà dove si era cacciata quella testarda.

L'avevo rivista per la prima volta dopo mesi e l'unica cosa che potevo fare era stata abbracciarla. Mi era mancata. Era come se senza di lei non mi sentissi a casa. Lei era una parte della mia vita che dovevo avere paurosamente vicino altrimenti stavo male.

Quando aveva deciso di andarsene lontano da Ian e di conseguenza anche da me, avevo temuto il peggio e come al solito, il mio caratteraccio mi aveva portato a distaccarmi per paura di soffrire nuovamente. In quel modo avevo solo allontanato una delle persone più importanti della mia vita in uno dei momenti peggiori della sua vita.

Per lei la perdita di Natan era stata il colpo di grazia e io da stronza non le sono stata vicino come avrei dovuto e voluto.

-ehi come va?-

Alzai la testa e vidi mio marito sedersi sulla sedia accanto a me e sentì la sua testa che si appoggiò alla mia spalla.

Come andava?

Il suo migliore amico era appena stato messo in coma e la mia migliore amica era scappata da chissà quale parte in questa cazzutissima città. Non andava bene niente.

-è stato messo in coma farmacologico Greg!- dissi semplicemente senza giri di parole.

La risposta non arrivò ma sentì dei singhiozzi provenire sommessamente dalla sua bocca. Stava piangendo.

Mio marito che non aveva mai pianto in vita sua, adesso stava versando delle lacrime per quella persona che per lui era tanto importante.

Per un secondo pensai che probabilmente se c'era Lolita al posto di Ian, io sicuramente avrei fatto di peggio. Adoravo troppo quella ragazza per immaginarmi senza di lei.

-è forte Greg.. deve sopravvivere! Non può lasciare sola Lolita e questo piccolo qui!- dissi convinta delle parole che mi uscivano dalla bocca.

Dovevo avere ragione.

Lui doveva tornare e l'avrebbe fatto, anche a costo di doverlo rianimare io stessa. Non poteva lasciare tutto questo dolore in giro.

-non può morire Sal.. non lo può fare..- singhiozzò mio marito asciugandosi gli occhi con la manica della maglietta grigia che aveva indosso.

-ascoltami bene tesoro.. lui non morirà! Ha fatto una promessa quando ha sposato Lol; e le ha detto che non avrebbe mai permesso che soffrisse per colpa sua!- esclamai tirando in ballo le promesse matrimoniali.

-giuro che se trovo quell' Hell lo uccido.. credimi Sally.. non ho mai voluto qualcosa così tanto!-

-faresti il loro gioco Greg! Tu sei mille volte meglio di così! Andrà bene.. deve andare bene quindi vedrai che presto riavremo quel coglione del tuo migliore amico nelle nostre vite!-

-hai ragione! Andrà bene!- si auto convinse Greg passandosi una mano tra i capelli.