25.Thank you!

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25) Thank you!

Arrivammo finalmente all'ospedale dove era stato portato Steve. Ian aveva fatto un bel po' di storie cercando di intimarmi di rimanere a casa, ma alla fine avevo vinto io. Non potevo starmene a casa quando uno dei miei migliori amici stava lottando tra la vita e la morte.

Naturalmente avevo portato con me il piccolo Dylan, dal momento che non sapevo a chi poterlo lasciare dato che Sally e Gina erano venute con me. Così come lei.

Appena Ian mi aveva chiamato, rivelandomi la notizia, non ci avevo pensato due volte e l'avevo chiamata intimandola di prepararsi per venire con noi.

Sapevo bene come poteva sentirsi.

Quando Sally tempo fa, mi chiamò per comunicarmi che Ian se la stava passando molto brutta, avevo sentito come se il mondo mi fosse crollato sulle spalle.

Ero a conoscenza che il loro rapporto era ancora agli inizi, ma conoscevo Steve e sapevo che in questo momento la voleva al suo fianco.

-andrà tutto bene Cloe! Avanti, siamo nel miglior ospedale di New York, che è anche considerata la miglior città del mondo, quindi in definitiva questo è il posto migliore!- cercò di tranquillizzarla Gina mentre raggiungevamo l'ascensore.

Ian mi aveva mandato per messaggio tutte le direttive per riuscire a raggiungerli. Menomale che lo aveva fatto, perchè qui sono molto fiscali e non ci avrebbero mai rivelato dove si sarebbe trovato senza un parente in mezzo.

-non può morire Gina! Non gli ho ancora detto che lo amo! Cazzo non mi può lasciare davvero!- esclamò singhiozzando.

Entrammo dentro l'ascensore e Sally premette il pulsante luminoso del sesto piano. Strinsi forte Dylan al mio petto e mi voltai verso Cloe.

-so quello che stai provando! Quando Ian era in coma, sentivo come se tutto mi fosse crollato addosso. Mi maledicevo per essermene andata e avevo il terrore di non potergli far conoscere suo figlio!- dissi indicando Dylan con un cenno della testa.

-dentro di te ti senti come se avessi così tante cose da dire.. così tante che alla fine non riesci a renderti conto di niente e ti si paralizza la lingua. Hai paura che rimangano in sospeso delle faccende troppo importanti!-

-esatto Lolita. Mi sento proprio in quel modo! Io lo amo da impazzire! Quando mi ha rivelato i suoi sentimenti, io non ero sicura dei miei.. non ho mai amato nella mia vita e non volevo dirglielo per compiacerlo! Volevo che lo sapesse quando ero certa di provarlo.. adesso. Adesso mi rendo conto che lo amo da impazzire!- disse guardandomi negli occhi.

-andrà bene! Conosco quel ragazzo e non credo che basti una misera pallottola per riuscire a fermarlo!- esclamò Sally mentre l'ascensore arrivava a destinazione.

Appena fuori notai le figure di spalle di Ian, Shane e Greg che stavano parlando con un dottore vestito di azzurro. Sicuramente doveva trattarsi del chirurgo che stava operando Steve.

-ha perso molto sangue! Stiamo cercando un donatore. Il signor Grey ha il gruppo sanguigno 0 negativo ed è molto difficile trovarlo!- decretò il dottore.

Gruppo sanguigno 0 negativo.

Io ero 0 negativo.

Avanzai nella direzione dei ragazzi e guardai il dottore che adesso aveva preso a guardarmi oltre la spalla di Ian.

-può smettere di cercare dottore! Io ho il gruppo 0 negativo! voglio aiutare il mio amico quindi.. mi dica cosa devo fare!- esclamai cogliendo tutti di sorpresa.

Ian e gli altri si voltarono velocemente nella mia direzione e io sorrisi leggermente mentre Dylan si sporgeva per voler andare in braccio a suo padre.

Don't Call Me a Lolita 2 {COMPLETA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora