They don't know about us

capitolo 28

Ora di Biologia.. Perfetto direi.. magari mi rimandava in presidenza e mi rapivano una seconda volta no? Va be.. Mi misi all'ultimo banco come al solito. Ero un di quelle ragazze che si mettono maglioni di due taglie piu grandi.. diciamo per nascondermi...

*Diriiin*

Quel suono mi fece ritornare nel monfo Terra. Dopo un ora di biologia e due di matematica ero a dir poco esausta.. ma preferivo fare tutti i giorni matematica piuttosto di stare con qualcuno che mi illudeva... E si.. non riuscivo a dimenticarlo.. Lo amavo tanto.. Una voce mi fece ritornare nel mondo in cui ero nata.

-Ehi!

La voce di quella ragazza.. Erika.

-Ehi! Ti va di venire da me per studiare? Sono un po indietro con il programma..

Dissi avvicinandomi a lei. Sorrideva sempre.. Credo che nessuno gli togliera mai quel sorriso stampato sulla faccia.

-Certo! E magari mi racconti la verità su dove sei andata e con chi eri.

Disse. Ma come faceva a capire che mentivo? Bha.

Appena entrai in casa urlai un ciao.

Vedo mia madre girarsi con un piatto in mano. Lo fece cadere.

-Amore mio stai bene? Dove sei stata?

Chiese mia madre.

-Mamma ti ho gia detto dove stavo. A casa di una amica. E si sto bene.

Dissi per poi darle un bacio sulla guancia.

-Ma perchè quella sera non mi ai richiamato?

Chiese preoccupata e sospettosa.

-Mi era caduto il cellulare e mi si è rotto. Mamma lei è Erika. Noi andiamo su. Chiamaci quando è pronto.

Dissi presi la mabo a Erika e la trascinai di sopra. Avevo bisogno di sfogarmi. Sapevo che Zayn mi avrebbe controllata cosi chiusi la finestra, pe tende e la porta. Subito dopo mi arrivò un suo messaggio.

"Sarah apri la finestra. Z."

Sapevo che non mi avrebbe permesso di parlare di quanto successo con lei ma io avevo bisogno fi sfogarmi.  Cosi gli mandai un messaggino in risposta.

"No. Posso avere un po di privacy? Io e Erika dobbiamo parlare di cose nostre. Appena finito apro."

Mandai il messaggio. Aprii un secondo la tenda e fevi vedere mentre spegnevo il cellulare. Richiusi la tenda. Le raccontai tutto per filo e per segno..

Aveva le lacrime agli occhi.

-E questa è la verità ma devi promettermi di non far uscire niente di niente dalla tua bocca ok?

Dissi. Mi abbracciò stringendomi forte. Fevi lo stesso a mia volta. Cominciarono a uscire lacrime dai miei occhi.

-Sarah mi dispiace cosi tanto..

Continuammo ad abbracciarci. Io piangevo.

-Sarah un tuo compagno ti cerca!

Urlò mia madre. Scesi di sotto e presi il telefono.

*CHIAMATA.*

-Sarah quando ti dico di aprire la finestra devi aprirla.

(Salii di sopra da Erika)

-Hai scassato le palle adesso apro.

(aprii la finestra)

-Che vi siete dette?

-Cazzi nostri.

-Aspetta. Perchè piangi?

-Sempre cazzi miei.

-Sono io?

*FINE CHIAMATA*

Gli attaccai in faccia. Poi me seddi sul letto. Iniziammo a parlare del piu e del meno. Risentimmo il telefono di casa squillare. Risposi.

*CHIAMATA*

-Zayn che cazzo vuoi?

-Sono contento anche io di sentirti Sarah.

-Chi sei?

-Lo sai che adesso appartieni a me?

-Harry?

-Però devo dire che sei sveglia..

-Perchè mi fai questo? Che ti ho fatto? Haz io ti voglio bene..

(Harry comincia ad ammorbidirsi)

-Ma io odio Zayn..

-Anche io.

-Perchè che ti ha fatto quello stronzo? Stai bene?

-Mi ha tradito.. è andato a letto con un altra..

-Dove sei adesso? ti vengo a prendere. Non voglio che tu soffra.

-No.. (Chiudendo la tenda continuai a parlare) Vorrei che mi venissi a prendere ma Zayn mi controlla giorno e notte.. Haz.. anche tu mi ai fatto soffrire..

-Ma non lo farò piu.. Giuro.. ero solo incazzato.. tu sei diversa dalle altre...

(Diceva sul serio si capiva)

-Facciamo una cosa.. ti dico io quando puoi venire.. Cosi non rischi.. ma poi la mattina mi riporti a scuola.

-Va bene.. Mi manchi piccola..

-Anche tu mi manchi Haz..

*FINE CHIAMATA*

Ci salutammo e poi. Mi stesi sul letto. Non so perchè ma lo perdonai.. Le volevo troppo bene. Riaprii la tenda