chapter 9

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Era ormai passata una settimana da quel: vuoi essere il mio ragazzo?
una settima semplicemente perfetta.
tra baci, dichiarazioni d'amore sussurrate, in modo che potessero sentirle solo loro, come se volessero tenere per loro quest'amore di cui erano diventati gelosi.
in quella settimana non c'era stato un singolo giorno in cui i due non si fossero svegliati con il buonumore, non c'era giorno in cui non fossero felici.
erano diventati l'uno la medicina dell'altro.
Era mattina, e come suo solito, da qualche settimana, Federico si alzò abbastanza presto.
Si vestí il più velocemente possibile, doveva andare dal suo fidanzato. Non vedeva l'ora di far sue ancora una volta quelle labbra che bramava tanto.
Giunse in ospedale verso le nove e mezzo circa, ma non si presentò a mani vuote, ormai, come da routine, portò a Benjamin la colazione: due brioches al cioccolato.
Gli comprò anche una rosa rossa. Amava le rose, specie quelle rosse.
Federico le trovava belle, nella loro semplicità. Lui trovava Benjamin bello, nella sua semplicità.
Per questo decise di regalargliene una, sperava di renderlo felice con quel piccolo gesto.
Federico bussò alla stanza 106.
A rispondere fu la voce del suo angelo.
'Avanti.'
'Buongiorno amore mio.'
Benjamin alzò gli occhi dal suo libro, quando incrociò quelli di Federico sorrise, sorrise come ormai era abituato a fare con lui, solo con lui.
'Buongiorno mio principe.' rispose Benjamin tutto sorridente.
'Mh quindi sarei il tuo principe?' gli domandò Federico avvicinandosi a lui.
'Il mio principe dagli occhi blu.' rispose nuovamente Benjamin scompigliandogli i capelli.
'Questo principe dagli occhi blu ha portato un piccolo regalino al suo fiorellino.' Benjamin sorrise a quel nomignolo.
lo aveva chiamato 'fiorellino' gli piaceva.
'Tu non sei felice se non spendi soldi per me vero?' sorrise il maggiore, Benjamin amava tutto questo, però non voleva far spendere troppi soldi a Federico per lui. 'Stai zitto!' Federico posò le brioche sopra il tavolino. 'Allora, lo vuoi questo regalo o no?' Benjamin si avvicinò di più al più piccolo, che estrasse da dietro la schiena quella piccola rosa rossa che aveva associato a Benjamin. "Fè è stupenda!" sorrise il maggiore. "Potrà essere bella quanto vuoi, ma mai nessuno sarà più bello di te." disse il minore circodando il collo del più grande con entrambi le mani. Benjamin fece qualche passo più avanti facendo indietreggiare Federico per posare la rosa, e avvolse le sue braccia intorno la vita di Federico. Si guardarono negli occhi per interminabili minuti, finché il più piccolo, non annullò le distanze tra i due. Federico era ormai dipendente dalle labbra di Benjamin, non vedeva l'ora di svegliarsi per andare dal suo piccolo fiorellino e per poter assaporare e far sue ancora una volta quelle labbra che tanto amava.
"Sono così felice di stare insieme a te.." sussurrò Benjamin a pochi centimetri dal viso di Federico. "Anch'io bimbo, non sai quanto mi ritenga fortunato ad averti solo per me." sorrise il più piccolo. "Ah, e comunque oggi mi dimettono." sorrise il maggiore. "Sono così felice di vederti di nuovo stare bene, amore" sussurrò il minore arrossendo per il nomignolo attribuito al più grande. Il moro sorrise alla vista, dopodiché rispose: "Se sto così è fondamentalmente grazie a te che mi sei stata affianco giorno per giorno, e grazie a Zambo." il moro gli lasciò una serie di baci durante ciò che aveva detto. "Dai vatti a vestire, così poi passiamo a casa, prendiamo i costumi e ce ne andiamo al mare." sorrise il biondo all'idea di andare in spiaggia, infondo le vacanze estive erano appena iniziate e non vedeva l'ora di passare un'estate indimenticabile insieme al suo piccolo fiore.
Federico era davvero felicissimo.
Finalmente Benjamin sarebbe uscito di lì.
Finalmente potevano viversi per davvero.
Finalmente potevano uscire, mano nella mano.
Potevano andare al ristorante insieme.
Finalmente Federico poteva portare Benjamin allo stadio.
Finalmente potevano godersi il loro amore.
A sapere di loro era solo Zambo, che era davvero felice per i due, li trovava adorabili e vedere il suo migliore amico, Benjamin, così felice, gli riempiva il cuore di gioia, ma Federico sapeva di doverlo dire anche a sua madre e anche Benjamin avrebbe dovuto farlo.
Avevano entrambi timore della reazione dei loro genitori, speravano che non ci fossero problemi per loro, ma in fondo, anche se fosse stato così, avrebbero continuato la loro vita, avrebbero continuato ad amarsi.
'Benjamin, hai preparato tutto? oggi, come già saprai, potrai uscire di qui.' ricordò il medico al moro, con uno splendido sorriso.
'Certo! ho già preparato tutto e Federico mi ha aiutato, altrimenti avrei dimenticato un quarto della roba, meno male che c'è lui.' annunciò un Benjamin con aria sognante.
'Cosa faresti senza di me' proferì Federico, lasciandogli un bacio a stampo.
Il medico, che era rimasto lì durante il loro piccolo discorso, si stupì alla scena di quel bacio.
'Ma non eravate migliori amici?' domando il medico con un leggero sorrisino
'Eravamo' risposero all'unisono i due fidanzati.
'Siete davvero una bella coppia! congratulazioni, ma ora, uscite di qui e godetevi questi attimi felici insieme. vi auguro il meglio.' le parole del medico rallegrarono davvero molto i due ragazzi.
'siete davvero una bella coppia.' Federico ripensò a quella frase più e più volte e non poteva che esser d'accordo con l'uomo.
Benjamin era diventato in poco tempo tutto ciò di cui aveva bisogno, tutto ciò che gli serviva per essere felice.
'Beeeen su, esci dal bagno! si torna a casa finalmente!' un Federico entusiasta chiamò il moro. Non vedeva l'ora di tornare a casa, con lui.
Benjamin si sbrigò e dopo circa dieci minuti uscì dal bagno. 'Andiamo?' disse il minore porgendo la mano al più grande. 'Andiamo.' affermò il moro intrecciando la sua mano con quella del biondo.
I due erano per strada, c'erano persone che sorridevano alla vista di due ragazzi felici insieme, c'erano persone che invece li guardava disgustati ma allora più di tanto non fregava.
"Non ci posso credere, sei davvero frocio?" sentirono una voce alle loro spalle, e quando si girarono trovarono Yuri. 'Sì, hai problemi? e poi, come cazzo ti sei permesso a lasciare un pacchetto di sigarette nella stanza di Ben quando sapevi benissimo che non poteva farlo e rischiava addirittura la morte!' disse Federico con tutta la rabbia che aveva dentro, "Sei una testa di cazzo." continuò il minore. "Era proprio quello il mio intendo, caro e innocuo Federico, mi fanno schifo i froci e non meritate di stare al mondo." Yuri prima di andarsene sputò davanti a loro.
Federico quando si girò video Benjamin con gli occhi lucidi. "Ben, ascoltami, della società non deve fregartene un cazzo, hai capito? se io sono felice con te, e tu con me, gli altri non devono crearsi problemi, e se lo faranno saranno problemi loro, bastiamo noi due, il resto non conta." disse Federico lasciandogli un bacio a stampo.
Benjamin si asciugò le lacrime, Federico aveva ragione.
Non avevano bisogno dell'approvazione degli altri per stare insieme, se non lo avessero accettati, beh, 'sti cazzi, ma ciò che aveva fatto Yuri era stato crudele, non sembrava un tipo così cattivo e avido eppure le apparenze ingannano.
'Giuro che gliela farò pagare a quel bastardo.' continuo un Federico più incazzato che mai.
di solito Benjamin avrebbe provato a frenarlo, ma non sta volta.
'Federico, non pensarci, almeno non ora. andiamo a casa, che ne dici di vedere un bel film?' propose Benjamin.
'Certo amore mio, più tardi prepariamo il borsone, domani ci spetta un viaggio lungo, andiamo al mare!'
Benjamin elettrizzato gli lascio un bacio sulle labbra.
'Grazie, grazie, grazie' furono le uniche parole che riuscì a dire Benjamin.
'E di cosa?' domandò il minore sorridendo.
'Mi rendi sempre la persona più felice del mondo, mi fai sentire amato, speciale. nessuno è mai riuscito a farmi sentire così. ti amo'
'Farei di tutto per il mio fiorellino. ti amo anche io.'
i due si scambiarono un altro bacio, noncuranti delle critiche degli altri, avevano bisogno l'uno delle labbra dell'altro.
Dopo pochi minuti passati a baciarsi, intrecciarono nuovamente le loro mani e si incamminarono verso la casa di Federico.

ehi! ci fa tanto piacere vedere che questa storia piace, davvero!
fateci sapere cosa ne pensate di questo capitolo se vi fa piacere.
buon San Valentino!🌸

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